Napoli è casa nostra. Ci viviamo, ci cresciamo i nostri bambini e ogni giorno scopriamo angoli nuovi, storie, imprevisti, meraviglie. Per questo questa non è una guida qualsiasi, ma la nostra guida: scritta da genitori napoletani per genitori che vogliono visitare Napoli con i bambini in modo autentico, bello e senza stress. Qui trovi tutto quello che impari solo vivendo la città: itinerari da 1, 2 o 3 giorni, cosa vedere assolutamente, dove prenotare prima per evitare code infinite, come muoversi con passeggino o in metro, dove mangiare senza rischiare trappole per turisti. Con qualche consiglio da mamma e papà che a Napoli ci vivono ogni giorno.
In questo articolo vedrete che insistiamo molto sul “prenotare prima”, perchè Napoli è una città meravigliosa, ma complessa, gli spostamenti non sono facili ( soprattutto con i bambini) e per godersi la visita senza troppo stress bisogna solo giocare d’anticipo e programmare.
Programma la tua visita a Napoli con i bambini
Il primo consiglio è di programmare bene la tua visita a Napoli per vedere una città magmatica senza stress.
Guida di Napoli per bambini
Come arrivare a Napoli (volo, treno, auto)
Napoli è ben collegata e raggiungerla è semplice, ma per risparmiare serve prenotare con anticipo.
In aereo: l’aeroporto di Napoli Capodichino è a 15 minuti dal centro. Con i bambini è la soluzione più comoda. Taxi ufficiale costo fisso 25–30 €.
Consiglio smart: controlla subito i voli low cost su Skyscanner o eDreams – spesso costano meno del treno.
Consiglio
Se prenoti in anticipo potrebbe convenire un volo low cost, perchè l’aeroporto di Napoli è abbastanza vicino alla città e il Taxi costa 25/30 euro massimo. Cerca subito la migliore offerta per i voli aerei, guarda su Skyscanner o su EDREAM per comparare i prezzi.
In treno: Napoli Centrale è servita da Italo e Frecciarossa. I prezzi salgono velocemente, quindi conviene prenotare prima.
In auto: se arrivi in macchina cerca un parcheggio coperto in centro prima di partire e concorda la tariffa giornaliera. Guidare a Napoli non è impossibile, ma tra ZTL, traffico e vicoli… meglio prevenire lo stress.
Dove dormire a Napoli con i bambini (zone consigliate da chi qui ci vive)
Scegliere il quartiere giusto fa la differenza, soprattutto con passeggino o bagagli.
Zone consigliate per famiglie: Via Toledo, Chiaia, Lungomare, Vomero vicino alla Funicolare.
Zone da evitare con bambini piccoli: immediati dintorni della stazione e alcuni vicoli dei Quartieri Spagnoli (bellissimi, ma con salite e scalinate – esperienza vissuta: passeggino gemellare = incubo). I prezzi sono spesso più bassi, ma non vale la pena.
Consiglio rapido
Un’idea veloce è il Relais Della porta, in via Toledo a pochi passi dal centro storico e da piazza Plebiscito, con una buona colazione a buffet e camere con diverse soluzioni, anche per famiglie numerose.
Se vuoi più idee famiglie-friendly: leggi il nostro articolo su Dove dormire a Napoli.
Esperienze top da prenotare prima (eviti file e risparmi)
Le 3 esperienze da non perdere a Napoli con i bambini sono:
1. Napoli sotterranea. PRENOTA IL TUO BIGLIETTO e non fare la fila: avventura nel sottosuolo, torce e cunicoli (prenota, i posti finiscono!).
2. Città della Scienza. Per arrivarci serve una corsa di Taxi, ma ne vale assolutamente la pena: museo interattivo con corpo umano, planetario 3D e laboratori.
3. A quario di Napoli, è piccolo, ma è un acquario storico (Anton Dohrn) e molto affascinante, ai bambini piacerà sicuramente . PRENOTA IL TUO BIGLIETTO
Certo, ci sono anche il Cristo Velato e il Caravaggio, ma se viaggiate con bambini, la nostra Top 3 è family-approved.
E prima di partire non dimenticare:
- La Mappa di Napoli per bambini
- La nostra Guida gioco “Napoli con i bambini” :i piccoli diventano loro le guide dei genitori.
Mappa di Napoli per bambini
Itinerari a Napoli con i bambini (1, 2 o 3 giorni)
Come dicevamo: organizzare Napoli a misura di famiglia è possibile. Qui trovi tre itinerari facili e realistici, testati da noi (genitori napoletani), per visitare la città con bambini piccoli o grandi senza stress. Perfetti per 1 giorno, un weekend o 3 giorni pieni.
Giorno 1 – Il cuore di Napoli: centro storico e mare
Mattina: Piazza del Plebiscito e dintorni
- Piazza del Plebiscito (spazio enorme + bambini liberi di correre)
- Palazzo Reale (anche solo da fuori)
- Caffè o sfogliatella al Gambrinus
- Attraversa la Galleria Umberto I → via Toledo → verso Spaccanapoli
Tarda mattina: Spaccanapoli e Cristo Velato
- Piazza del Gesù, Chiesa del Gesù Nuovo
- Chiostro di Santa Chiara (maioliche)
- Cappella Sansevero e Cristo Velato: PRENOTA PRIMA
- Street food: pizza a portafoglio, cuoppo fritto, babà
Pomeriggio: San Gregorio Armeno e presepi
- Via dei Presepi, artigiani, pastori tutto l’anno
- Tramonto e sera: Lungomare + Castel dell’Ovo
- Passeggiata sul lungomare Caracciolo
- Vista sul Vesuvio, Castel dell’Ovo, barche dei pescatori
- Cena: pizza vista mare o take-away sul muretto
Il primo giorno è perfetto per esplorare la Napoli più famosa. Noi iniziamo sempre da Piazza del Plebiscito, enorme e senza auto, dove i bambini possono correre mentre gli adulti ammirano il colonnato della Basilica e il Palazzo Reale,(leggi il nostro tour con i bambini a palazzo Reale) e il teatro San Carlo.. A due passi c’è lo storico Caffè Gambrinus: sfogliatella per i grandi, succo o babà mignon (senza rum) per i piccoli.
Da qui si entra nella Galleria Umberto I, a caccia del proprio segno zodiacale, si percorre via Toledo e si raggiunge Spaccanapoli, la strada che taglia in due la città. Prima tappa: Piazza del Gesù con la Chiesa del Gesù Nuovo e poi il Chiostro di Santa Chiara con le maioliche colorate. Continuando si arriva alla Cappella Sansevero dove si trova il Cristo Velato. Prenota con anticipo: i biglietti finiscono in fretta. Se puoi fai un salto da Spiff, nostro amico, per un regalo unico. E vicin oalal Cappella Sansevero c’è Bibi libreria per ragazzi, ottima anche per un pitstop allattamento.
Per pranzo street food: pizza a portafoglio, cuoppi fritti, taralli e babà. Dopo mangiato si passeggia tra le botteghe artigiane di San Gregorio Armeno, la via dei presepi, dove è Natale tutto l’anno.
Nel pomeriggio si cammina verso il mare. Il lungomare Caracciolo, Castel dell’Ovo e il Vesuvio in lontananza sono il modo più bello per chiudere la giornata. Tramonto sul mare, pizza vista golfo o cuoppo seduti sul muretto: Napoli vi ha già conquistati.
Giorno 2 – Sotterranei, musei e la vista più bella della città
- Napoli Sotterranea
- Museo per bambini
- Vomero
- Castel Sant’Elmo
- Tramonto dal Belvedere di San Martino
Il secondo giorno comincia sotto terra. Ci sono tre alternative, tutte affascinanti per i bambini:
Napoli Sotterranea, tra cunicoli, cisterne greche e storie della Seconda guerra mondiale.
Galleria Borbonica, più ampia e meno claustrofobica, con auto d’epoca e passaggi storici.
Catacombe di San Gennaro, spaziose, illuminate e ideali anche con bambini piccoli. Dopo la visita si può passeggiare nel Rione Sanità, tra murales, panni stesi e dolci di Poppella.
Prenota
Prenota una visita guidata, per scoprire anche i segreti della storia della città, (costa 10 euro e dura un’ora e mezza: prenota qui)
Per scoprire Napoli sotterranea c’è anche la Galleria Borbonica, con un percorso ampio e vario e adatto anche ai bambini (prenota QUI)
Ti consigliamo di prenotare in anticipo perché per entrambi i tour i biglietti si esauriscono velocemente, dato che i gruppi sono massimo di 20 persone
Per pranzo: se sei al Rione Sanità, fermati da Concettina ai Tre Santi (pizza tipica) o per un “fiocco di neve” da Poppella. In centro storico va bene anche una pizza a portafoglio o un cuoppo passeggiando in via dei Tribunali.
Nel pomeriggio scegli un museo family-friendly:
- Il MANN, il Museo Archeologico di Napoli, con gladiatori, mosaici di Pompei e laboratori per bambini.
- Oppure il Museo Madre, arte contemporanea, colori, installazioni e cortile dove i bambini possono muoversi liberamente.
Quando la luce cambia, si sale in alto. Prendi la Funicolare (Montesanto o Toledo) e in pochi minuti sei al Vomero. Da qui si raggiunge Castel Sant’Elmo, una fortezza da cui la vista su Napoli è mozzafiato: Spaccanapoli dall’alto, il Vesuvio, il mare. Accanto c’è anche la Certosa di San Martino, consigliata solo se i bambini non sono stanchi.
Il tramonto dal Belvedere di San Martino è un momento magico: la città ai piedi, le cupole dorate, la luce che cala.
Giorno 3 – Due possibilità: gita fuori Napoli oppure mare e scienza
Per il terzo giorno ci sono due alternative, dipende dalla stagione, dall’età dei bambini e da quanto volete muovervi.
Opzione 1 – Gita fuori Napoli: Pompei, Vesuvio o treni storici
Pompei è sempre una meraviglia. Si raggiunge facilmente in treno con la Circumvesuviana. Ed è un must da vedere a Napoli con i bambini. Leggi il nostro articolo su Cinque consigli per vedere Pompei con i bambini.
Vesuvio: si sale in bus fino ai 1000 metri e poi a piedi fino al cratere. Percorso facile ma non adatto a passeggini. Dai 6 anni in su lo ricordano per sempre. Leggi il nostro articolo sui trekking facili sul Vesuvio.

Museo Ferroviario di Pietrarsa: treni antichi, locomotive a vapore, vagoni reali. Si arriva anche con un treno storico (Pietrarsa Express), una vera esperienza per i bambini. Leggi il nostro articolo sul Museo Ferroviario di Pietrarsa.
Prenota
Se vuoi vedere Pietrarsa è conveniente il pacchetto treno + biglietto del museo + visita guidata per scoprrie tutti i segreti e le storie dei treni esposti
Opzione 2 – Restare in città: mare, scienza o natura
Opzione ottima da maggio a ottobre: Area Marina Protetta della Gaiola, a Posillipo: mare cristallino, kayak, snorkeling, museo del mare. In estate è a numero chiuso, serve prenotare.
Bagni di Posillipo (Bagno Elena o Rocce Verdi): spiaggia attrezzata con vista sul Vesuvio. Una bella passeggiata insolita è anche quella al Borgo Casale. E poi c’è il parco naturale della Gaiola.
Città della Scienza: museo interattivo con corpo umano, planetario 3D, laboratori. È fuori centro ma raggiungibile in bus o taxi. Noi lo adoriamo, c’è anche un nostro percorso.
Osservatorio Astronomico di Capodimonte: stelle, pianeti, visite guidate per famiglie. E si può pensare a un pic nic nel bosco di Capodimonte e una visita al museo di Capodimonte.
Cosa vedere a Napoli con i bambini
Siamo di parte, ma per noi, visitare Napoli con i bambini significa unire meraviglia e scoperta. Proviamo ad accompagniarvi tra le attrazioni principali, con consigli pratici testati sul campo: cosa vedere, cosa prenotare prima, dove fermarti per mangiare ( a Napoli si mangia molto e bene e sempre!).
Napoli Sotterranea: l’avventura sotto la città
C’è una Napoli visibile e una nascosta sotto i piedi. Napoli sotterranea è la città scavata sotto il manto stradale. I palazzi napoletani sono tutti costruiti con il tufo giallo locale, ma “per risparmiare tempo e denaro”, non si faceva arrivare il tufo dalle cave, ma si scavava sotto i palazzi in costruzione, con abili calcoli matematici, per compensare pieni e vuoti. La visita a Napoli Sotterranea, nel cuore del centro storico, è uno dei percorsi più emozionanti da fare in famiglia: si scende a 40 metri tra cunicoli, cisterne greche e rifugi della Seconda guerra mondiale.
- Ingresso da Piazza San Gaetano, nel centro storico.
- Durata: circa 1h e 15 min.
- Adatta dai 5/6 anni in su.
- Scarpa chiusa e felpa consigliate.
Alternative adatte ai bambini:
- Galleria Borbonica (più ampia, meno claustrofobica)
- Catacombe di San Gennaro (spaziose, luminose, percorsi comodi anche per famiglie con passeggino leggero)
Spaccanapoli e il centro storico
Il nostro consiglio è quello di entrare nel centro storico dal Decumano inferiore. Cercate sul navigatore via Benedetto Croce, anche se tutti la conoscono come Spaccanapoli, perché se la guardi dall’alto sembra tagliare in due la città come una ferita da Castel sant’Elmo al Centro Direzionale. Prima tappa piazza del Gesù, con la Chiesa del Gesù Nuovo, il chiostro di Santa Chiara (imperdibile, vicino c’è anche un piccolo e – ahimè trascurato- parco giochi), piazza San Domenico, fino ad arrivare alla Cappella di Sansevero (leggi il nostro giro del centro storico e la visita alla Cappella di San Severo con i bambini).
Percorso consigliato:
- Piazza del Gesù Nuovo e Chiesa del Gesù
- Chiostro di Santa Chiara, con le sue maioliche colorate
- Piazza San Domenico Maggiore
- Cappella Sansevero e Cristo Velato (prenotazione obbligatoria)
- Via San Gregorio Armeno, la via dei presepi
Cristo Velato: da prenotare, sempre
Il Cristo Velato è una delle opere d’arte più emozionanti di tutta l’Italia. Si trova nella Cappella Sansevero, a pochi passi da Spaccanapoli.
- Prenota online con anticipo (anche 10–15 giorni prima)
- Bambini gratis fino a 10 anni
- Niente foto all’interno
- Pochi minuti, ma che restano impressi.
Consigliamo
Il giro del Centro Storico lo potete fare a piedi (leggi i nostri suggerimenti al link), oppure se avete poco tempo e non volete far stancare i bambini partecipare a un tour guidato in piccoli gruppi, che comprende anche il biglietto del Cristo Velato con salta fila: clicca qui. Oppure prenota solo il biglietto del Cristo Velato (ma davvero prenota in anticipo, sarebbe un peccato perdere questa visita) .
San Gregorio Armeno: Natale tutto l’anno
Altra tappa imperdibile nel centro storico di Napoli con i bambini (e senza) è San Gregorio Armeno, la via dei presepi e degli artigiani, qui è Natale 365 giorni l’anno. Tar botteghe più economiche e veri maestri d’arte dovete scegliere qui il vostro piccolo souvenir da portare a casa: Benino, il pastore che sogna il presepe, o la cornamusa…. O un cornetto portafortuna.
- Ecco come organizzare il tuo giro a San Gregorio Armeno con i bambini
Consiglio
Se visitate Napoli nei mesi di novembre e dicembre andate a San gregorio Armeno la mattina presto, tra le 9 e le 11, non più tardi, altrimenti diventa caotica, in certi giorni istiruiscono il senso unico per i pedoni
A Napoli con i bambini scopri l’ospedale delle bambole
E se siete a Napoli con i bambini non dovete perdervi una tappa all’ospedale delle bambole con visita guidata. Leggi qui perchè andare all’ospedale delle bambole. Tra le attrazioni a Napoli con i bambini, questa è davvero unica.
Castelli di Napoli da vedere con i bambini

Non tutti sanno che Napoli è chiamata anche “la città dei 7 castelli”. Ecco quelli da non perdere.
Castel dell’Ovo – Il castello sul mare (gratuito e scenografico)
È il più antico della città, e il preferito dai bambini perché si raggiunge a piedi attraversando un ponticello sul mare. Si trova sul lungomare, a Borgo Marinari, tra barche ormeggiate e ristorantini di pesce.
- Ingresso gratuito
- Vista spettacolare sul Vesuvio e sul golfo
- Perfetto al tramonto e comodo con passeggino
- Leggenda dell’uovo di Virgilio che dà il nome al castello
Maschio Angioino (Castel Nuovo) – Cavalli, re e storie medievali
Imponente, con le torri merlate che i bambini chiamano “castello delle favole”. È vicino al porto e a Piazza Municipio.
- Aperto dal lunedì al sabato
- Domenica spesso gratuito
- All’interno: Sala dei Baroni, cappelle e vista mare dalle terrazze
- Se piove è una buona alternativa perché quasi tutto al coperto
Castel Sant’Elmo – Napoli dall’alto (funicolare inclusa!)
Si trova sulla collina del Vomero. La vera esperienza è salire in funicolare e poi camminare sulle mura del castello: da qui si vede tutta Napoli, Spaccanapoli dall’alto e il Vesuvio.
- Aperto tutti i giorni
- Passeggini sì, ma meglio leggeri
- Accanto, per chi ha energia: Certosa di San Martino
Trekking urbano e le Pedamentine di Napoli

E a proposito di Castel Sant’Elmo facciamo un passaggio veloce sulle Pedamentine di Napoli. Non sono adatte a bambini di tre quattro anni, ma se avete bambini che amano camminare o bambini piccoli che potete portare comodamente nel marsupio vi consigliamo di non perdere l’emozione di vivere le scale di Napoli. È un sistema complesso di scale che collega la parte alta della Città con il mare. Ce ne sono tante. Noi ve ne consigliamo tre.
- La Pedamentina di San Martino, con i suoi 414 scalini porta da Castel Sant’Elmo ( o meglio dalla certosa di San Martino che è accanto) al Centro Storico. Suggestiva e panoramica.
- Le scale del Petraio, che collegano il Vomero con il quarterie Chiaia.
- La romantica Salita Villanova, che vi porta a toccare il mare di Posillipo con un dito
Musei per bambini a Napoli (davvero family-friendly)
E poi non c’è Napoli con i bambini senza musei.
Duomo e tesoro di San Gennaro
Se vi trovate nel centro storico fate una tappa, anche veloce, al Duomo e al Tesoro di San Gennaro (Non ci stancheremo mai di ripeterlo, prenota i biglietti prima, perchè a Napoli ovunque le file sono lunghe: qui i biglietti del museo di San Gennaro).
Museo Madre
Ma soprattutto arrivare al confine con Forcella dove, in via Settembrini 79 c’è la Fondazione Donnaregina e il Museo Madre, un museo di arte contemporanea, coloratissimo e con installazioni che conquisteranno i bambini (davvero consigliato!).
- Si trova nel centro storico
- Età consigliata: 4–12 anni
- Biglietti low cost
Il Cartastorie
Sempre nel centro storico di Napoli c’è un ultimo museo che pochi conoscono e che vi consigliamo da vedere se visitate Napoli con i bambini. Leggete perchè, si chiama il Cartastorie.
Museo Archeologico Nazionale (MANN)
Tra i musei adatti ai bambini a Napoli dovete considerare anche il museo Archeologico, il Mann (prenota qui i biglietti) , con laboratori per bambini, un’area tattili e mostre temporanee studiate proprio per il pubblico più giovane oltre .
- Laboratori MANN for Kids, mappe tattili, giochi e percorsi interattivi
- Gladiatori, mosaici di Pompei, reperti egizi
- Perfetto dai 6 anni in su
Museo e Bosco di Capodimonte – arte + parco dove correre
Museo con Caravaggio, armerie reali e saloni affrescati. Ma il vero tesoro, per le famiglie, è fuori: il bosco di Capodimonte, perfetto per correre, fare picnic, giocare.
Museo Ferroviario di Pietrarsa – il museo dei treni
Fuori dal centro, ma imperdibile per gli appassionati. Locomotive a vapore, vagoni reali e il treno storico Pietrarsa Express che parte da Napoli Centrale.
Città della Scienza – il museo più interattivo del Sud Italia
- Non è in centro, ma è uno dei luoghi più amati dai bambini:
- Corporea, museo del corpo umano
- Planetario 3D, per viaggiare tra stelle e pianeti
- Laboratori scientifici e insetti vivi
- Ideale dai 4 anni
Leggi la nostra guida completa ai musei per Bambini a Napoli
Parchi e natura a Napoli
Napoli non è una città verde… ma i suoi parchi sono speciali:
- Orto Botanico: 12 ettari di piante da tutto il mondo, eventi e laboratori
- Villa Comunale: parco sul mare, cassa armonica, piccolo parco giochi
- Bosco di Capodimonte: prati enormi, vista sul golfo, perfetto per picnic e passeggini
Leggi la nostra mappa completa ai parchi di Napoli
Napoli dall’alto
Ulima novità, a Napoli hanno appena aperto l’ascensore di Monte Echia, a cui puoi vedere la più bella vista di Napoli. ai bambini l’avventura piacerà moltissimo perchè si sale con un ascendore che sembra un astronave. Ed è anche molto comodo perchè si trova in centro. Un bel modo – facile- per iniziare la tua visita a Napoli con i bambini.
Leggi tutti i dettagli nell’articolo sull’ascensore di Monte Echia.
I teatri di Napoli con i bambini: il San Carlo e Il teatro dei piccoli
A proposito di teatri, Il San Carlo organizza visite guidate anche per bambini e mostre con i costumi di scena a Memus.
Ma se siete a Napoli con i bambini e volete passare una giornata a teatro, vi consigliamo il Teatro dei piccoli, che ha sede alla Mostra d’oltremare , ma ogni week end fa spettacoli itineranti all’Orto Botanico. Belli anche gl ispettacoli organizzati dal teatro nel Baule al Bellini.
Dove mangiare a Napoli con i bambini
Napoli è una città dove si mangia ovunque e bene, ma con i bambini è meglio scegliere posti comodi, veloci e affidabili. Ecco cosa non perdere.
Street food perfetto per bambini
Pizza a portafoglio (piegata in quattro, da mangiare in strada): la trovi in via dei Tribunali o da “Di Matteo”.
Cuoppo fritto: cartoccio con crocchè, frittatine di pasta, alici e zeppoline. Si mangia camminando e piace sempre ai bambini. Segnatevi la friggitoria Vomero e l‘Antica Friggitoria Fiorenzano.
Taralli sugna e pepe, babà, sfogliatelle (Leopoldo).
Pizzerie consigliate per famiglie
Michele, Sorbillo, La Figlia del Presidente: la più famosa, ma affollatissima.
Concettina ai Tre Santi al Rione Sanità: pizza creativa, seggioloni, servizio gentile con i bambini.
Dolci da non perdere
- Sfogliatella riccia e frolla
- Fiocco di neve di Poppella (solo a Napoli, perfetto per i bambini)
- Gelato da Mennella o Gay-Odin
Prova
E se come noi siete appassionati di Cucina pensate anche di regalarvi un corso per imparare a fare la pasta fresca a Napoli : è adatto anche ai bambini e prevede il pranzo o ancora meglio un corso di pizza napoletana
Quartieri autentici da vivere a Napoli con i bambini
Ci sono i muesi, le attrazioni e le piazze da vedere a Napoli (a proposito se riuscite fate un salto anche a Port’Alba, tra le bancarelle di libri usati: è bellissimo!), ma se volete scoprire Napoli con i bambini da veri napoletani dovete scoprire i suoi quartieri.
Rione Sanità – arte di strada, catacombe e Totò

Un quartiere vero, popolare, oggi rinato grazie ai giovani e all’arte.
Da vedere:
- Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso (visite family-friendly)
- Palazzo dello Spagnolo
- Chiesa Blu
- Murales dedicati a Totò
- Fiocco di neve da Poppella
- Passeggiata tra palazzi antichi e botteghe
- Sicurezza: di giorno è tranquillo, meglio evitare la sera tardi.
Leggi la nostra guida completa a cosa vedere al Rione Sanità e il tour dei murales del Rione Sanità
Quartieri Spagnoli – murales di Maradona e panni stesi
Un labirinto di vicoli, poster di Maradona, motorini che passano veloci e profumo di ragù dai balconi. Oggi è uno dei luoghi più fotografati di Napoli.
Da non perdere:
- Murales di Maradona in via Emanuele De Deo
- Street art dedicata a sport, musica e cinema
- Piccoli bar e osterie dove mangiare pasta e patate o polpette al sugo
- Perfetto per raccontare ai bambini storie di calcio, musica e popolo.
-
Leggi la nostra guida completa ai Quartieri Spagnoli per famiglie
Dove potete anche iniziare il tour dei murales dedicati a Maradona, se volete raccontare ai vostri bimbi la storia del mito
Informazioni pratiche per genitori
E passiamo alla parte pratica di come visitare Napoli con i bambini con alcuni consigli pratici (e schietti) per i genitori
Napoli con il passeggino: sì, ma…
Centro storico = sanpietrini, salite e folla nei weekend. Quindi meglio marsupio o passeggino leggero.
Funicolari e metro quasi tutte accessibili
Nei periodi di grande afflusso (Natale, weekend primaverili) è meglio evitare il passeggino nelle vie strette di Spaccanapoli
Muoversi a Napoli con i bambini
- A piedi: il modo migliore per vivere il centro storico
- Funicolari (Toledo, Chiaia, Montesanto): puntuali, panoramiche
- Metropolitana Linea 1: stazioni d’arte, soprattutto Toledo (una delle più belle al mondo)
- Taxi: chiedi sempre la “tariffa fissa comunale” per evitare sorprese
- City Sightseeing bus: utile per bambini piccoli o se hai poco tempo
Curiosità
Le funicolari sono puntuali ed efficienti, le metropolitane bellissime e sono tutte Stazioni D’arte (dovete assolutamente vedere almeno la stazione Toledo e Chiaia), e se funzionano sono rapide e comode, ma spesso vanno in tilt, gli autobus ve li sconsigliamo, sono perennemente affollati e in ritardo.

Sicurezza e consigli locali
Napoli è vivace, caotica ma accogliente
Attenzione solo a portafogli e cellulari nelle zone affollate (come in tutte le grandi città)
I napoletani sono molto disponibili con i bambini: chiedi indicazioni, ti aiuteranno volentieri
Consiglio
Ci sono moltissimi tassisti onesti e pochi (ma ci sono) che se sentono l’accento non napoletano chiedono cifre ben più alte del previsto per una corsa, una buona strategia è chiedere sempre la tariffa fissa, una tariffa standard stabilita dal comune, che non va a tassametro, e che è definita per i principali punti di interesse della città, così siete sicuri di pagare il giusto.
La mappa e guida di Napoli per bambini
Napoli è una città intensa, piena di meraviglia ma anche di curve, vicoli e imprevisti. Per questo abbiamo creato due strumenti pensati proprio per le famiglie:
La Mappa di Napoli per bambini
Disegnata come un gioco: i bambini diventano piccoli esploratori e guidano i genitori tra castelli, vicoli, mare e leggende: La Mappa di Napoli per bambini di Viaggiapiccoli.
La Guida di Napoli per bambini
Un libro-gioco con storie, curiosità, sfide da completare in città e spazi per scrivere ricordi di viaggio. La Guida di Napoli per bambini di Viaggiapiccoli.
Link utili per pianificare la tua visita a Napoli con i bambini
Per aiutarti a organizzare la visita a Napoli a misura di famiglia, ti consigliamo di leggere anche:
- Dove dormire a Napoli con i bambini
- Dieci errori da evitare a Napoli in famiglia
- Musei per bambini a Napoli: la nostra guida completa
- Visitare il Rione Sanità con i bambini
- Pompei con bambini: come organizzarsi, biglietti, guida family-friendly
- Vesuvio con bambini: come arrivare, bus + tour e consigli pratici
FAQ – Napoli con i bambini
- Quante giorni servono per visitare Napoli con i bambini? Con 2 giorni vedi centro, sotterranei e panorami; con 3 giorni aggiungi mare o Città della Scienza.
- Napoli è adatta al passeggino? Sì, ma nel centro storico il marsupio è più comodo nei weekend e a Natale.
- Cosa fare a Napoli con i bambini quando piove? MANN, Madre, Città della Scienza, Cappella Sansevero, Ospedale delle Bambole. Leggi il nostro articolo Cosa fare a Napoli quando piove.
- È sicuro visitare Napoli con i bambini? Sì: attenzione normale nelle zone affollate; usa taxi a tariffa fissa comunale.
- Dove dormire a Napoli con bambini? Zone comode: via Toledo, Chiaia, Lungomare, Vomero vicino alla Funicolare.
- Le cose miglori da fare a Napoli con i bambini? Spaccanapoli e Cristo Velato, Napoli Sotterranea o Catacombe, Castel dell’Ovo al tramonto, funicolare e Castel Sant’Elmo.
Quanto tempo serve per vedere Napoli con i bambini?
1 giorno: centro storico + Spaccanapoli + lungomare
2 giorni: potete aggiungere Napoli sotterranea o Catacombe + Castel Sant’Elmo
3 giorni: potete vedere anche Città della Scienza o gita (Pompei, Vesuvio o Pietrarsa)
Ma lo diciamo da genitori e da napoletani: Napoli non si esaurisce mai. Anche noi, che ci viviamo, scopriamo ogni settimana qualcosa di nuovo.
Perché Napoli con i bambini è speciale
Napoli è una città che non si guarda soltanto: si ascolta, si annusa, si tocca. È una città che ti entra nelle scarpe, nei vestiti, nel cuore.
E se la guardi con gli occhi dei bambini – tra vicoli, metro blu come il mare, castelli sul mare e vulcani addormentati – ti accorgerai che è ancora più sorprendente.
Per questo vi diciamo: vedi Napoli… e poi torna. Con i bambini, ancora.
Ti consigliamo
E non vogliamo tentarti, ma se visiti Napoli con i bambini, non dimenticare Pompei ( ti consigliamo di andare in treno, è super comodo e puoi già acquistare il biglietto del treno + ingresso agli scavi, tutto comrpeso 42 euro, bambini sotto i sei anni gratis: PRENOTA ON LINE), leggi i nostri consigli per Visitare Pompei con i bambini. E poi c’è il Vesuvio, ti conviene prenotare il pachetto BUS + tour guidato del Vesuvio, per camminare il meno possibile e goderti l’esperienza mozzafiato di vedere il cratere del Vulcano ( PRENOTA ON LINE).





















