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Certosa di San Martino: abbraccia Napoli dall’alto

 

Se volete abbracciare Napoli e capire la sua bellezza dovete salire su, in cima, fino al Belvedere della Certosa di San Martino. La Certosa è un museo e un complesso storico artistico eccezionale, ma la vera bellezza di questa visita è l’arrivo e il ritorno in città, perché si ha l’occasione di attraversare Napoli, di tagliarla in due, scoprendo una sua anima più privata e discreta. È un itinerario consigliatissimo per chi viene a Napoli anche solo per tre giorni e per i tutti i napoletani.



Certosa di San Martino, guarda Napoli dall’alto

I turisti che scelgono Napoli spesso rimangono confinati nel centro storico o sul lungomare, in pochi si avventurano fino al “tetto di Napoli” e invece ne vale la pena. Per arrivare alla Certosa di San Martino è facilissimo. Si prende la Funicolare in Via Toledo e si scende a Piazza Fuga, c’è una corsa ogni quarto d’ora ed è sempre puntuale. Una volta scesi a piazza Fuga girate a destra e salite sempre, la Certosa è ben indicata e ci sono una serie di scale mobili per arrivare.

La sensazione è quella di lasciarsi alle spalle il caos di Napoli. Le voci sono meno forti, il traffico meno intenso, le strade si allargano. Con una passeggiata di dieci minuti-15 a piedi siete arrivati. La salita è leggera e i marciapiedi sono ampi, se siete abituati anche a portare i passeggini sulle scale mobili è davvero facile

Una volta arrivati, affacciatevi al Belvedere, Napoli dall’alto conserva la sua energia, i suoi colori e diventa ancora più bella, con il Vesuvio superbo sullo sfondo.

La Chiesa di San Martino

Noi abbiamo fatto una visita guidata con il servizio educativo e ne vale proprio la pena, personale preparato, genitle e molto paziente con i bambini.

Ci hanno aperto la chiesa, ma soprattutto la Cappella di San Martino con due affreschi di Francesco Solimena e le sculture raffiguranti il Putto reggicandelabro, la Fortezza e la Carità di Giuseppe Sanmartino (lo stesso scultore del Cristo Velato). Lo sapevate che la parola “cappella”, deriva dalla “cappa” che san Martin osi tolse e regalò al mendicante per strada?.Spiegazione ricca di aneddoti e informazioni a misura di bambino.

Napoli per bambini

I due chiostri della Certosa di San Martino a Napoli

I due chiostri, il Chiostro Grande e quello dei Procuratori, sono luoghi magici, tra teschi e pozzi, archi e corridoi. Bella l’esposizione di carrozze antiche e i presepi a grandezza naturale. I bambini sono rimasti anche affascinati dalla sezione navale con le riproduzioni delle imbarcazioni borboniche.

I giardini pensili della Certosa di San Martino

Tutti dicono che i sotterranei gotici della Certosa di San Martino sono strabilianti, ma noi non li abbiamo visti, perché sono chiudi da tempo. Abbiamo trovato meravigliosa però la passeggiata nei giardini, tra i profumi della nostra terra (rosmarino, eucalipto, salvia) gatti e panorama mozzafiato che abbraccia tutta Napoli.

Certosa San Martino Napoli

La Certosa di San Martino a misura di bambini

La seconda domenica del mese la certosa si apre alle famiglie con un’attività dedicata ai bambini, l’iniziativa si chiama MUSAMA’ ed è organizzata benissimo: interessante, coinvolgente e istruttiva. I bambini entrano gratis e gli adulti che accompagnano pagano il biglietto (uno su due).

Il ritorno al centro di Napoli con la Pedamentina

Il giro della Certosa è durato circa 3 ore, ahimè non esiste un vero percorso e le didascalie delle navi e delle stanze sono davvero povere ( si può migliorare), però davvero i chiostri e la vista ripagano di tutto. Si respira storia e bellezza. E se vi siete arrampicati fino alla Certosa in una bella giornata di sole, potete cogliere l’occasione per tornare nel centro di Napoli a piedi, seguendo la Pedamentina di San Martino, una morbida rampa di scale.

Non sono tenute benissimo (la sera molti ragazzi brindano godendosi il panorama e poi gettano le bottiglie sulle scale, spesso ricoperte di vetri nella prima parte) e se avete un bambino in passeggino non sono praticabili, ma fatta questa premessa, se potete scendete a piedi, scoprirete una Napoli silenziosa, ritirata, discreta e potrete godere di piccoli scorci di infinita bellezza.

Certosa San MArtino, visita Guidata

Orari della Certosa di San Martino

Il complesso è perto tutti i giorni h 8.30-19.30; chiuso il mercoledì. La biglietteria chiude un’ora prima

Sezioni sempre aperte:

  • CHIESA (senza accesso alla navata) ed ambienti annessi (coro, parlatorio, capitolo e sacrestia)
  • CHIOSTRI
  • GIARDINI PANORAMICI (i giardini chiudono un’ora prima del tramonto)
  • PRESEPE
  • QUARTO DEL PRIORE fino alla loggia
  • ANDRONE DELLE CARROZZE
  • SPEZIERIA
  • SEZIONE NAVALE (fino alle ore 14.00)

 

Sezioni visitabili con apertura programmata:

 

Ore 10:30: Itinerario certosino (Museo dell’Opera della Certosa e prolungamento del Quarto del Priore)

Ore 11:30: Sezione teatrale

Ore 12:30: Itinerario storico – Immagini e memorie della Città e del Regno

Ore 15:30: Itinerario vedute della città – Ottocento napoletano e Collezione Alisio

Ore 16:30: Itinerario storico – Immagini e memorie della Città e del Regno

I sotterranei gotici sono al momento chiusi al pubblico per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza.

 

Il biglietto per la Certosa di San Martino a Napoli

Il costo dei biglietti è di:

  • intero: € 6,00
  • ridotto: € 3,00
  • Il costo dell’ingresso e gli orari possono variare con esposizioni in corso
  • Gratuità
  • gratuito: per i cittadini della Unione Europea sotto i 18 anni
  • gratuito: prima domenica di ogni mese

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.