Torino dall’alto da un punto di osservazione unico. Siamo saliti alla Basilica di Superga con la Dentera, la tranvia storica (e già questa è stata un’avventura che è piaciuta molto ai bambini), ma poi, dopo aver ammirato la città visitato la Basilica siamo saliti sulla cupola di Superga. Il biglietto costa solo 3-4 euro, unico limite l’età, la cupola non è accessibile ai bambini sotto i sei anni d è giusto, per questioni di sicurezza, per tutti gli altri è un’esperienza che vale assolutamente la pena.
Breve storia della Basilica di Superga
La Basilica di Superga, situata sulla collina omonima a Torino, è uno dei capolavori architettonici progettati da Filippo Juvarra. La sua costruzione fu voluta dal Duca Vittorio Amedeo II come voto alla Madonna delle Grazie per la liberazione di Torino dall’assedio franco-spagnolo nel 1706. La basilica fu inaugurata nel 1731 e consacrata nel 1749.
Mappa di Torino per bambini
Una grande caccia al tesoro che coinvolgerà tutta la famiglia
Età 4-10 anni
Mappa di Torino per Bambini
Codice ISBN 978-188-947431-0-4
Formato: chiusa A5 (15×21 cm), aperta 42×60 cm
Carta patinata opaca 135 gr
Prezzo: 7.90 euro
Scoprire Torino a misura di bambini. Una mappa semplice, colorata, intuitiva, ma densa di contenuti ( storia-geografia-tradizioni- modi di dire).
Da un lato della mappa c’è la cartina di Torino, con monumenti, strade, piazze da vedere e una caccia al personaggio: il bambino deve trovare e riconoscere 10 personaggi simbolo e scoprire poi sul retro la loro storia, proprio come un vero viaggiatore.
Ma non è finita, si volta la mappa e ci sono curiosità, storie e giochi. Una mini guida interattiva (ci sono giochi e indovinelli) per scoprire Torino e la sua storia, in autonomia. E soprattutto c’è una seconda caccia al tesoro grazie a cui il bambino può ricevere via mail un diploma stampare a casa e da colorare.
Ririto in sede della Mappa di Torino
Per tutti i residenti a Torino inserendo il cap 10129 si può richiedere il ritiro in sede senza spese di spedizione. Se siete vicini e avete un portiere riusciamo anche a portarvela noi a domicilio. A Torino possiamo consegnare anche la Mappa di Bologna, Guida e mappa di Napoli, oltre i nostri gadget
Cosa vedere a Superga
Una volta a Superga come prima cosa: godetevi il panorama di Torino dall’alto. Poi ovviamente da visitare, la Basilica, le Tombe Reali Sabaude: che si trovano nella cripta e ospitano le spoglie dei membri di Casa Savoia, tra cui quelle di Carlo Alberto e Maria Teresa d’Asburgo, l‘Appartamento Reale (sebbene attualmente chiuso al pubblico, l’appartamento reale offre uno sguardo sulla vita della famiglia Savoia durante le loro visite alla basilica), il Memoriale del Grande Torino: un monumento commemorativo per la squadra di calcio del Torino, vittima di un tragico incidente aereo nel 1949.
Il memoriale al Grande Torino
Il memoriale dedicato ai giocatori del Grande Torino, vittime del tragico incidente aereo del 4 maggio 1949 è un posto triste da vedere con i bambini, ma anche emozionanti. Il memoriale si trova sul retro della basilica, precisamente nel punto in cui il Fiat G.212 della compagnia Avio Linee Italiane, su cui viaggiavano la squadra di calcio del Torino, insieme ai dirigenti, allo staff tecnico, ad alcuni giornalisti e all’equipaggio si schiantò contro la collina. T utte le 31 persone a bordo persero la vita. L’aereo stava rientrando a Torino da Lisbona, dove la squadra aveva giocato un’amichevole contro il Benfica. A causa del maltempo e della scarsa visibilità, il pilota non riuscì a vedere la collina di Superga, colpendo la basilica durante la fase di atterraggio. Questo incidente segnò profondamente il calcio italiano e l’intera nazione, rappresentando una delle tragedie più dolorose nella storia dello sport. Oggi a Superga c’è una foto della squadra e tante sciarpe del Torino, ma anche di squadra di calcio che sono venute a rendere omaggio ai caduti.
La cupola di Superga
Ma se visitare la chiesa per i bambini è stato un po’ noioso, nonostante la bellezza dell’interno, e il memoriale triste, salire sulla cupola è stato molto divertente. Si salgono, in piccoli gruppi, 131 scalini di una scala a chiocciola e si raggiunge la cupola da cui si gode una vista panoramica mozzafiato su Torino e le Alpi. In cima ci si muove piano e si fa un giro piccolo, ma è molto emozionante essere sul tetto della chiesa, come uccelli, con Torino ai piedi.
Guida di Torino per bambini
La Guida di Torino per bambini di Viaggiapiccoli trasforma la visita alla città in un grande gioco di famiglia. Si impara, si gioca e si costruiscono ricordi.
Guida di Torino
Età 6-12 anni
- Codice ISBN 978-88-947431-9-7
- Formato: 15×21 – Copertina flessibile
- Pagine :144
- Prezzo: 14.90
10 itinerari da fare a piedi
Luoghi storici ma anche luoghi meno noti e più periferici ma a misura di famiglia
Leggende, storie, giochi (tantissimi giochi!!!) e disegni …
I segreti di cioccolato, dolci e grissini
Una sezione dove poter attaccare ricordi, scrivere appunti di viaggio …
Sezione extra per i genitori su cosa fare, eventi in corso, sconti, ristoranti, alberghi ed attività
Come arrivare a Superga
Ci sono due modi per arrivare alla basilica di Superga, entrambi avventurosi: con la tranvia storica o a piedi.
Arrivare a Superga con i mezzi pubblici
Superga è facilmente raggiungibile dal centro di Torino:
- Tranvia Sassi-Superga: Unico nel suo genere in Italia, parte dalla stazione di Sassi e offre un viaggio panoramico fino alla basilica. Super consigliato con i bambini. Leggi il nsotro articolo sulla Dentera.
- Mezzi Pubblici: Linee di autobus 15, 61 e 68 dal centro di Torino portano a Sassi, dove si può prendere la tranvia
- Auto: È possibile arrivare anche in auto seguendo le indicazioni per Superga e accanto alla basilica c’è un grande parcheggio gratuito
Il sentiero 28 per arrivare a Superga a piedi
Ma la cremagliera non è l’unico modo per raggiungere la Basilica di Superga: ne esiste un altro panoramico, economico e al tempo stesso rigenerante, salire a piedi immergendosi nei boschi della collina torinese.
I percorsi che portano alla Cupola che domani Torino sono diversi e con difficoltà varie. Noi abbiamo scelto quello con un dislivello non troppo impegnativo (500 m), adatto a camminatori anche occasionali: il sentiero 28 che si sviluppa su una lunghezza di circa 5 chilometri.
Il sentiero prende avvio dalla strada comunale di Superga precisamente al numero 99, dove a sx parte il sentiero 28. Parcheggiare in questo punto non è semplice, perché la strada che conduce alla Basilica non presenta zone di sosta, potete decidere di lasciare l’auto nel parcheggio della cremagliera (ma questo significa percorrere una mezzora a piedi su carrozzabile) oppure prendere il bus 79 fino alla fermata strada Superga 101.
Esattamente alla fermata del bus, a fianco di una villetta si diparte il sentiero che si inoltra nel fitto bosco. Lasciata la carrozzabile ci si ritrova immediatamente immersi nel verde di un sentiero ben tracciato ma selvaggio, una vera boccata d’aria fresca a pochi passi dalla città.
Il sentiero 28 è di difficoltà media, adatto a famiglie con bambini a partire dagli 8 anni o anche più piccoli se già abituati alle escursioni. Lungo il tragitto, si attraversano boschi di querce e castagni, si costeggiano piccole radure e vi sono alcuni spazi per fare picnic e un’area attrezzata con vista panoramica.
Per le famiglie con bambini, l’arrivo alla Basilica è una conquista, e l’entusiasmo di aver raggiunto la vetta rende l’esperienza ancora più speciale.
Biglietti per la visita a Superga
L’ingresso alla basilica è gratuito, ma vi sono costi per visitare alcune aree specifiche:
- Cupola Juvarriana: Il biglietto intero costa 4€, ridotto 3€ per gruppi di almeno 20 persone, studenti, over 65 e altri aventi diritto. L’accesso è gratuito per i bambini sotto i 12 anni e i possessori di varie tessere museali
- Tombe Reali e Appartamento Reale: L’ingresso alle tombe reali costa 5€, ridotto 4€, e gratuito per i bambini sotto i 12 anni e i possessori di Tessera Musei Piemonte.