Amsterdam cosa vedere in 3 giorni: 10 attrazioni e itinerario con mappa

A solo un’ora di volo dall’Italia, Amsterdam è una meta perfetta per un weekend lungo. Noi ci siamo stati cinque giorni, con due giornate dedicate alle gite nei dintorni di Amsterdam, e già abbiamo voglia di tornare. Ecco la guida completa su cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni, con due itinerari a piedi, basati sulla nostra esperienza.

Come organizzare il viaggio ad Amsterdam

Iniziamo da come organizzare il viaggio. È una città adatta alle famiglie? Certamente. Anche se l’odore di “fumo” è a volte presente per le strade, i nostri figli di 12 anni hanno imparato a riconoscerlo. Tuttavia, è una città a misura di bambini, tanto che abbiamo scritto un articolo dedicato ad Amsterdam con i bambini.

Voli per Amsterdam

Amsterdam è facilmente raggiungibile dall’Italia grazie ai numerosi voli disponibili. L’aeroporto principale è Schiphol, si trova  a circa 15 km dal centro città. Le principali compagnie aeree offrono voli diretti da città come Roma, Milano, Napoli e Venezia, e prenotare in anticipo può garantire tariffe più vantaggiose.

Per raggiungere il centro di Amsterdam in 30/40 minuti si prende l’Amsterdam Airport Express (linea 197), che parte ogni 15 minuti e arriva a Museumplein, Rijksmuseum o Leidseplein, oppure il Bus 310 che porta a sud della città, il Bus 69 che porta a Sloterdijk, il Bus 300 (Amstelveen, Amsterdam Bijlmer Arena), il Bus 365 (Leiden) e il 361 (Noordwijk).

L’altro aeroporto servito da tante compagnie low cost è Eindhoven che, però,  si trova a 120 km dalla città.

Entrambi gli aeroporti sono  collegati al centro tramite treni e autobus, rendendo agevoli gli spostamenti per i turisti.

Dove alloggiare ad Amsterdam

Amsterdam offre un’ampia gamma di opzioni di alloggio per ogni budget. Se desideri un soggiorno di lusso, puoi optare per uno degli hotel situati nella Cintura dei Canali, dove troverai eleganti boutique hotel. Per chi viaggia con un budget ridotto, ci sono molti ostelli e bed and breakfast in zone meno turistiche come De Pijp o Amsterdam-Noord, entrambe ben collegate al centro.

Coffee Shop” e “Coffeeshop”: differenza fondamentale

Se andate  ad Amsterdam  dovete assolutamente sapere la differenza tra “Coffee Shop” e “Coffeeshop”.

Un Coffeeshop è un locale dove è legale acquistare e consumare piccole quantità di cannabis, regolato dalla legge olandese. Qui non troverai alcolici ma potrai scegliere tra diverse varietà di marijuana o hashish.

Un Coffee Shop (due parole) invece è un tradizionale bar o caffetteria dove si vendono caffè, tè, dolci e snack, simile a quelli che si trovano nel resto d’Europa, senza alcun legame con le droghe leggere.

Documenti e salute

Per andare ad Amsterdam basta la carta di identità valida per l’espatrio. E con la tessera sanitaria tutti i cittadini europei hanno diritto ad assistenza medica gratuita negli ospedali. Noi però cosnigliamo sempre un’assicurazione, perchè le emergenze sanitarie con il supporto h24 dell’assicurazione si gestiscono più facilmente e per gli imprevisti e le disdette  anche prima della partenza. Con il nostro link avete uno sconto del 10% + 15% se flaggate la casella “siamo una famiglia” con Heymondo, la nostra assicurazione di riferimento. Scopri perchè abbiamo scelto Heymondo se vuoi approfondire).

Quando visitare Amsterdam

Qual è il periodo migliore per vedere Amsterdam? Tutti? E non scherziamo: a Natale ad Amsterdam c’è uno dei più bei festival di luci d’Europa, in primavera c’è la fioritura dei tulipani e d’estate il clima è perfetto (tranne un po’ di caldo ad agosto, ma non certo quello italiano).

Come muoversi ad Amsterdam

Amsterdam è una città  con un’ottima rete di trasporti pubblici: tram, autobus, traghetti e cinque linee della metropolitana,  tutti gestiti dalla società di trasporti GVB. Per viaggiare con i mezzi pubblici, si può acquistare un biglietto unico. Il vostro punto di riferimento è Amsterdam Centraal.

Ma un modo molto divertente è anche affittare una bici ( ci sono anche con seggiolini per bambini o quelle tipicamente olandesi con il cassone anteriore).

Sono molte le compagnie di noleggio bici e si può scegliere tra tour guidati e giri liberi.
Qui potete noleggiare bici comprese di seggiolino per bambini, oppure potete optare per un tour guidato in italiano in bici.

Cosa vedere ad Amsterdam, 10 attrazioni imperdibili

Amsterdam è una città grande, vivace e articolata, ma per fortuna è tutto facilmente raggiungibile a piedi.

Cosa vedere ad Amsterdam in centro?

Non si può parlare di Amsterdam senza partire dall’acqua, da piazza Dam (dove 8 secoli fa fu costruita la diga – Dam- per deviare il corso del fiume Amstel), dalla gotica Chiesa Nuova (“Nieuwe Kerk”), costruita nel XV secolo  in piazza Dam (un tempo utilizzata per incoronazioni reali, è oggi una sede importante per mostre e concerti) e dalla Chiesa Vecchia (“Oude Kerk”) la più antica di Amsterdam, risalente al XIV secolo,  nel cuore del quartiere a luci rosse. E andando da una chiesa all’altra attraversate  Kalverstraat, la strada dello shopping, con una vasta gamma di negozi di moda, accessori e marchi internazionali. Inoltre, nelle vicinanze si trova anche il centro commerciale De Kalvertoren

Questi i punti fermi, ed ecco la nostra scelta di 10 cose da vedere ad Amsterdam.

1. I canali di Amsterdam

Come dicevamo, Amsterdam è famosa per i suoi canali, patrimonio UNESCO. Ecco una breve guida dei canali più belli da visitare:

1. Herengracht – Il “Canale dei Signori” è il più prestigioso, fiancheggiato da eleganti residenze storiche.
2. Prinsengracht – Il più lungo dei canali, offre attrazioni come la Casa di Anna Frank e il Westerkerk.
3. Keizersgracht – Un canale tranquillo, noto per i suoi ponti e palazzi.
4. Jordaan – Il quartiere con canali minori, ricco di boutique, gallerie e caffè.

Le case danzanti

Facendo una passeggiata lungo  i canali dovete assolutamente notare le “case danzanti di Amsterdam”, tutte storte, perchè sono costruite su lunghi pali di legno che affondano nel terreno paludoso dei canali e perchè ( notate la carrucola in alto su ogni palazzo), le costruivano volutamente non allineate in modo che quando si issavano merci o mobili per farli entrare dalle finestre i “pacchi” non battessero contro i muri.

Le potete vedere ovunque. Uno scorcio davvero bello è  lungo il canale Groenburgwal (qui la posizione ), vicino a Rembrandtplein (la piazza in cui sorge la statua del pittore Rembrandt) o al  Damrak (qui la posizione, il tratto di strada che porta dalla stazione centrale a piazza Dam.

Le case più strette di Amsterdam

Ad Amsterdam si pagava una tassa per l’ampiezza della facciata, perciò più le case erano strette e lunghe meno si pagava.

Le più famose sono a Singel 7 (dove la larghezza è di appena un metro), a Oude Hoogstraat 22  (in foto – ufficialmente la più piccola di Amsterdam: risale al 1600, su ogni piano c’è una sola stanza e misura 2.02 metri di larghezza e 5 di profondità. Oggi c’è una sala da te) e un’altra a Kloveniersburgwal 26 (attenzione di fronte, al civico 29,  sorge la casa più grande della città).

2. I musei di Amsterdam

Uno dei motivi per cui Amsterdam ci è piaciuta tanto sono i musei, difficile fare una classifica,m asecondo noi sono sicuramente da vedere:

Il Museo Van Gogh

Impossibile venire ad Amsterdam e non dedicare una mattinata al Museo Van Gogh. vi consigliamo di prenotare le prime fasce orarie, prima che arrivino i gruppi o di scegliere una visita guidata. Trovate le info sul Museo Van Gogh e le indicazioni su come prenotare nel nostro articolo.

Il Rijksmuseum

Il Rijksmuseum,museo nazionale dei Paesi Bassi, ospita una vasta collezione di arte e storia olandese, tra cui opere di grandi maestri come Rembrandt, Vermeer e Frans Hals. La sua collezione comprende più di 8.000 oggetti, tra cui dipinti, sculture, e manufatti storici. Il pezzo più celebre è senza dubbio “La Ronda di Notte” di Rembrandt. Oltre alla collezione permanente, il Rijksmuseum organizza mostre temporanee e dispone di un magnifico giardino e una biblioteca storica. Qui il nostro articolo per organizzare la tua visita al Rijksmuseum.

Moco

A Museumplein, nella zona dei musei, tra il Rijksmuseum e il Museo Van Gogh, c’è anche il Moco Museum, museo d’arte moderna e contemporanea situato in una villa storica a Museumplein. È famoso per ospitare opere di artisti provocatori come Banksy, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat e Damien Hirst. Il museo si concentra su arte innovativa e ribelle, offrendo una collezione dinamica che esplora temi sociali e politici attraverso l’arte. C’è anche una parte “immersiva”. È una meta popolare per chi cerca un’esperienza artistica diversa dai classici musei della città. A noi è piaciuto.

Nemo Museum

Il NEMO Science Museum è il più grande museo della scienza nei Paesi Bassi ed è una delle attrazioni più popolari di Amsterdam. Adatto a tutte le età, è una tappa obbligatoria se viaggiate con i bambini. Il museo si sviluppa su cinque piani e copre temi come l’energia, l’acqua, l’universo, e molto altro, permettendo ai visitatori di sperimentare e comprendere i fenomeni scientifici in modo divertente. Inoltre, offre una splendida terrazza panoramica con vista su Amsterdam.Per approfondire, ecco il nostro articolo dedicato al Nemo Museum.

Straat Museum

Lo Straat museum è dedicato alla Street Art, noi lo abbiamo adorato. Questo è l’unico museo a non essere in centro, ma si arriva facilmente con il battello gratuito dalla stazione centrale. Noi abbiamo anche pranzato nel parco dei murales. Ecco il nostro articolo sullo Straat Museum.

Museo della Casa di Rembrandt

Il Museo della Casa di Rembrandt ad Amsterdam è allestito nella storica dimora dove il maestro olandese visse e lavorò tra il 1639 e il 1658. L’edificio è stato restaurato per ricreare l’atmosfera del XVII secolo e ospita una vasta collezione di opere e incisioni di Rembrandt. Oltre alle sue opere, il museo espone anche oggetti personali e strumenti utilizzati dall’artista. Ci sono dimostrazioni regolari di tecniche di incisione e pittura per immergere i visitatori nella vita e nell’opera del celebre pittore.

Con questi sono finiti i musei “da vedere” ad Amsterdam, ma ve ne proponiamo altri due molto divertenti.

Madame Tussauds di Amsterdam

Per gli appassionati, imperdibile, l Madame Tussauds di Amsterdam , uno dei famosi musei di cere della catena internazionale Madame Tussauds. Situato nel cuore della città, in Piazza Dam, il museo ospita statue di cera di celebrità internazionali e olandesi, tra cui musicisti, attori, leader politici e personaggi storici. È un’attrazione popolare per famiglie e turisti, offrendo la possibilità di scattare foto con le riproduzioni realistiche delle star.

Ripley’s Believe It or Not!

Il Ripley’s Believe It or Not! di Amsterdam è un museo eccentrico che espone una vasta collezione di oggetti strani e curiosità provenienti da tutto il mondo. La mostra include artefatti bizzarri, illusioni ottiche, statue insolite e storie straordinarie che sfidano il concetto di realtà. È un museo molto divertente Il museo si trova in Dam Square, nel cuore della città.

Upside Down Museum

L’Upside Down Museum di Amsterdam è un’esperienza immersiva e interattiva unica, che combina arte, cultura olandese e social media. Il museo è noto per le sue stanze stravaganti e allestimenti “capovolti”, pensati per scattare foto creative e insolite. Ogni sala è progettata per essere un’illusione ottica, invitando i visitatori a esplorare e interagire con l’ambiente in modo divertente e surreale. È una meta altamente “instagrammabile”.

3. La casa di Anna Frank

Assolutamente da vedere ad Amsterdam (a tutte le età), ma un consiglio noi abbiamo abbinato la visita alla casa di Anna Frank (Sito ufficiale: Anne Frank Museum) al tour in italiano a piedi . La guida Get Your Guide è bravissima, paziente con i bambini e molto empatica. Il museo è un “pugno nello stomaco”, ma dopo la morte di Otto Frank hanno tolto i mobili e gli oggetti del rifugio (rimangono i poster appesi in camera di Anna e poche altre cose), ma con la visita guidata (bellissima la tappa al muro del ricordo) abbiamo davvero percepito cosa vissero Anna e la sua famiglia e tutti gli ebrei di Amsterdam durante la seconda guerra mondiale.

Come dicevamo la guida è molto brava e, durante la passeggiata, ha risposto anche a tutte le nostre domande su Amsterdam.

IMPORTANTE: I biglietti per la casa di Anna Frank si esauriscono facilmente. Vi consigliamo di prenotarli il primo martedì di uno due mesi precedenti la vostra visita, quando il museo sblocca le prenotazioni.

4. Il mercato galleggiante dei fiori

Tappa fissa ad Amsterdam,  è il mercato galleggiante dei fiori, Bloemenmarkt (qui le indicazioni): si trova lungo il canale Singel, tra Muntplein e Koningsplein, nel centro della città. È l’unico mercato dei fiori galleggiante al mondo e offre una vasta gamma di fiori freschi, bulbi di tulipano, piante e souvenir. Le bancarelle sono collocate su chiatte galleggianti, ricordando il modo in cui i fiori venivano trasportati attraverso i canali nel passato.

Proprio all’inizio del mercato c’è un baracchino dove assaggiare le aringhe crude (buonissime) e ovviamente qui è d’obbligo comprare dei bulbi ricordo, da piantare una volta tornati a casa sperando che la magia della fioritura avvenga.

5. Begijnhof di Amsterdam e Karthuizerhof: due oasi di pace

Al punto cinque delle cose da vedere ad Amsterdam segnialiam odue oasi di pace, non vicine, ma a noi hanno ispirato la stessa sensazione di luce e tranquillità e ci sono piaciute entrambe, la prima è più turistica, la seconda più nascosta.

Begijnhof

Dietro una porta come tutte le altre di Spuistraat si nasconde il cortile delle beghine. È   il  Begijnhof di Amsterdam, uno dei luoghi più tranquilli e storicamente affascinanti della città. Si tratta di un cortile nascosto, circondato da case storiche, che risale al XIV secolo e fu originariamente abitato da beghine, donne religiose cattoliche che vivevano in comunità senza prendere voti monastici. Durante il periodo della Riforma Protestante, quando Amsterdam cadde sotto il dominio calvinista, il Begijnhof rappresentò l’unica istituzione cattolica romana presente in città. Oggi, è un’oasi di pace nel cuore della città, con giardini curati e una cappella cattolica. Si trova vicino a Spui (anche la piazza di Spui con le case bianche ci è piaciuta molto) ed è accessibile gratuitamente, rappresentando una delle attrazioni culturali più serene di Amsterdam.

Karthuizerhof

Nel quartiere Jordaan di Amsterdam si trova il Karthuizerhof, un antico complesso risalente al XVII secolo, spesso associato all’idea di un ospizio per vedove. È caratterizzato da un cortile tranquillo, dove passeggiano due gatti sonnacchiosi, e da una serie di edifici con stendardi di legno sulle facciate, tipici dell’architettura olandese. Un tempo, questi spazi venivano utilizzati per accogliere donne anziane e vedove, fornendo loro un luogo sicuro dove vivere. Oggi, il Karthuizerhof è una delle gemme nascoste del Jordaan, ancora abitato e ben conservato.

• Ad Amsterdam trovate molti cortili nascosti, tutti visitabili. Prima di entrare però leggete le regole di comportamento.

6. Il quartiere a Luci Rosse

Il quartiere a Luci Rosse di Amsterdam, conosciuto come De Wallen, è uno dei più famosi al mondo ed è situato nel centro storico della città. È noto per le sue vetrine dove le lavoratrici del sesso offrono i loro servizi in modo legale e regolamentato. Oltre a questo aspetto, il quartiere ha una ricca storia, con canali pittoreschi, edifici storici, bar e musei, tra cui il Museo della Prostituzione.

Noi con i ragazzi ci abbiamo fatto un passaggio veloce, e tralasciando le nostre posizioni, per lo più in vetrina c’erano annoiate ragazze seminude e al cellulare.

Ci è piaciuta molto invece, la Chinatown Amsterdam, una vivace area multiculturale proprio accanto al quartiere a luci rosse. È il più antico quartiere cinese d’Europa, risalente all’inizio del XX secolo. Ottima idea per una cena asiatica, e noi facevamo anche colazione in una buonissima panetteria sulal strada principale Zeedij (“Brood, Enjou our Bread).

7. Il Vondelpark di Amsterdam

Se siete a caccia di una pausa nel verde c’è il Vondelpark è il parco urbano più grande e famoso di Amsterdam, si trova a sud-ovest del centro, vicino al quartiere dei musei.

Inaugurato nel 1865, copre circa 47 ettari e offre spazi verdi, laghi, sentieri e aree giochi. È un luogo popolare per picnic, passeggiate e attività all’aperto. Durante l’estate, ospita concerti e spettacoli gratuiti nel Vondelpark Openluchttheater, un teatro all’aperto. Il parco è un’oasi di pace nel cuore della città, ideale per famiglie, ciclisti e amanti della natura.

8, Il parco Keukenhof

Il Keukenhof è uno dei giardini di fiori più famosi al mondo, situato vicino alla città di Lisse, a circa 40 minuti da Amsterdam. Conosciuto come il “Giardino d’Europa”, si estende su oltre 32 ettari e ospita circa 7 milioni di bulbi di fiori, principalmente tulipani, che fioriscono ogni primavera. Il parco è aperto solo per un periodo limitato, solitamente da fine marzo a metà maggio, e offre un’esperienza unica con giardini tematici, sculture e padiglioni floreali spettacolari.

Sito ufficiale: Keukenhof

9. Le Installazioni di Frankey

Il consiglio ad Amsterdam è di camminare sempre con lo sguardo all’insù. Noi abbiamo fatto una bellissima passeggiata nel Joordan e abbiamo scoperto frontoni e mattonelle storiche sui portoni dei palazzi, ma  potete anche fare una mini caccia al tesoro cercando le installazioni di Frankey  dell’artista olandese Frank de Ruwe. Sono piccole statuette  disseminate per la città,  a volte nascoste sotto una finestra o sopra una porta,  che combinano elementi urbani con oggetti inaspettati. Ve ne segnialiamo due: l’iconica mini-giostra su una statua in Spui o l’astronauta appeso a una scala in Oudezijds Voorburgwal.

10. Le biciclette con i fiori di Warren Gregory

Non è un museo o un monumento e potrebbe sfuggire, ma un’altra delle cose da vedere ad Amsterdam sono le bici con i fiori di Warren Gregory, le troverete un po’ ovunque in città.

Esperienze da fare ad Amsterdam

Abbiamo parlato di passeggiate (secondo noi la cosa più bella da fare ad Amsterdam), di canali, di musei, di giri in battello e in bici, ma come dicevamo ad Amsterdam non ci si annoia e ci sono anche delle esperienze da provare, noi nella nostra visita ad Amsterdam i ntre giorni siamo riusciti a provarne, due su tre.

Heineken Experience

A essere sinceri preferiamo la Amstel, ma chi siamo noi per non provare la Heineken Experience e farci un giretto nell’ex birrificio Heineken originale, fondato nel 1867. Si tratta di un tour interattivo che permette di scoprire la storia del marchio, il processo di produzione della birra e offre numerose attività divertenti, come la degustazione. I visitatori possono esplorare la fabbrica, imparare le tecniche di birrificazione e partecipare a giochi interattivi. Al termine del tour, viene offerto un bicchiere di birra fresca e puoi rimanere sulla terrazza a bere quanto vuoi (Gli olandesi non accompagnano la birra con il cibo, noi perciò nello zaino abbiamo portato un pacchetto di patatine, che abbiamo sgranocchiato con discrezione, perchè non è consentito portare cibo!).

Nel tour sono compresi due bicchieri di birra, con un piccolo supplemento di può avere un terzo bicchiere e accesso al rooftop panoramico, dove si può rimanere quanto tempo si vuole . Durante il tour ci sono diverse “fermate” con ragazzi della Heineken che danno spiegazioni (in inglese) e svelano i segreti della birra. Il tour è solo per maggiorenni.

Van Gogh e Rembrant, esperienza immersiva

Vedere i quadri di Van Gogh e di Rembrant dal vivo ad Amsterdam è un’occasione unica, ma noi abbiamo particolarmente apprezzato anche la mostra immersiva sui due artisti. Ci si stende per terra su comodi cuscini e si ascolta la voce narrante (in inglese), mentre la vita e le opere d’arte dei due pittori si animano sulle pareti. Consigliata anche con i bambini, per “coinvolgerli”.

Esperienza audiovisiva immersiva AMAZE

Questa non l’abbiamo provata, ma ci intrigava. Amaze: luci, suoni e proiezioni interattive per coinvolgere in un viaggio sensoriale unico. Creata da pionieri della produzione di spettacoli multimediali, l’esperienza si sviluppa attraverso diversi spazi, ognuno dei quali offre uno scenario completamente diverso, in cui luci e suoni si uniscono per creare un’esperienza artistica altamente coinvolgente.

Cosa mangiare ad Amsterdam

Ed ecco, forse, la nostra parte preferita nei viaggi: assaggiare i prodotti locali. Ad Amsterdam sono assolutamente da provare

Stroopwafel

Sono due sottili cialde ripiene di sciroppo di caramello.  Da provare quelli di

• Original Stroopwafels la semplicità regna sovrana. Gli stroopwafel sono preparati freschi su ordinazione, (Albert Cuyp Straat t/o 182, Stand 134)
• Queens Stropwafels che propone tre diverse dimensioni: piccola, media e grande (qui le indicazioni)
• Lanskroon Bakery (sulla Singel 385), meno morbidi e più croccanti (qui le indicazioni)
• Al mercato Albert Cuijp, nel quartiere di De Pij, qui trovate gli stroopwafel caldi e freschi al Gouda(qui le indicazioni)

Le aringhe crude

Haring (aringa cruda) – Prova questo classico street food olandese da Vishandel Molenaar (Ten Katestraat 62).

Poffertjes e pannenkoeken olandesi

I Poffertjes sono piccole frittelle soffici, perfette da gustare al Poffertjes & Pancakes (Albert Cuypstraat 182). Un’esperienza molto divertente è anche quella di provare i pannenkoeken olandesi da  Pancakes Upstairs: una piccola e accogliente pancake house vicino a Leidseplein (qui le indicazioni), specializzata in autentiche pannenkoeken olandesi, oltre a servire pancake in stile internazionale. Il ristorante si distingue per il suo ambiente intimo e rustico, e per le scale ripide che portano alla sala ( in tipico stile olandese), da cui il nome “Upstairs”.

Tuk e Toto, i gestori, sono molto gentili e i pancake sia salati che dolci sono enormi. Unica accortezza dato che ci sono pochi tavoli, bisogna prenotare con un po’ in anticipo per telefono 020 626 5603.

Bitterballen

Polpette croccanti ripiene di carne, da provare da Café de Tuin (Tweede Tuindwarsstraat 13).

Patatje Oorlog

Patatine fritte con salse (mayo, salsa di arachidi). Un’ottima opzione è Vleminckx Sausmeesters (Voetboogstraat 31).

Cosa vedere ad Amsterdam in un giorno: itinerario

E ora proviamo a darci un aiuto se cercate cosa vedere ad Amsterdam in poco tempo. Ecco il nostro itinerario per vedere Amsterdam in un giorno

• Mattina: Visita Piazza Dam, il Palazzo Reale e la Nieuwe Kerk (la chiesa nuova). Passeggia lungo Kalverstraat, la via dello shopping.
• Pomeriggio: Casa di Anna FranK, crociera sui canali e sisita il Bloemenmarkt (mercato dei fiori galleggiante)
• Sera: Cena nel quartiere Jordaan, con una passeggiata serale lungo i canali o al quartiere cinese.

Questo itintinerario è proprio basico, potete sostituire la visita alla casa di Anna Frank con il Museo Van Gogh, ma riuscite a fare solo un museo.

Cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni: itinerario

Ed ecco invece un’itinerario più corposo ed esaustivo per chi vuole vedere Amsterdam in 3 giorni:

Giorno 1:

• Mattina: Inizia con Piazza Dam  (cercate la statua del “Monello di Amsterdam)e visita la Nieuwe Kerk e il Palazzo Reale. Passeggia lungo Kalverstraat. Per prendere le misure della città.
• Pomeriggio: Visita alla Casa di Anna Frank, seguito da una passeggiata nel Jordaan. ( noi vi consigliamo anche il tour a pagamento sui luoghi di Anna Frank)
• Sera: Cena nel Jordaan e una crociera serale sui canali.

Giorno 2:

• Mattina: Visita al Museo Van Gogh e al Rijksmuseum e visita al Moco Museum ( è un po’ impegnativo  e costoso vedere tre musei insieme, ma sono vicinissimi. Potete anche farne solo due. E fare una pausa al Kiosk Rembrant Van Gogh, che fa degli ottimi waffel caldi)
  

• Pomeriggio: Passeggiata e relax nel Vondelpark
• Sera: Esplorate il Quartiere a Luci Rosse e passeggiate lungo i canali, belle da vedere le houseboats (Prinsengracht, Herengracht e Keizersgracht, nella Cintura dei Canali, Grachtengordel), molto particolari quelle lungo il Singel.

Giorno 3:

• Mattina: Visita al NEMO Science Museum
• Pomeriggio: Partendo dalla stazione con il traghetto gratuito, escursione allo Straat Museum, dedicato alla street art.
• Sera: Esplorate De Pijp per una cena tipica e conclude con una passeggiata finale lungo i canali illuminati, sbirciando nelle finestre senza tende delle case olandesi.

Cosa vedere vicino ad Amsterdam, gite di un giorno

Noi siamo stati ad Amsterdam cinque giorni: tre li abbiamo dedicati alla città e ai musei e due giorni li abbiamo dedicati alle gite, muovendoci sempre in treno, ma una buona opzione può anche essere l’auto.

Abbiamo visto

I mulini vicino ad Amsterdam: Zaanse Schans e a Kinderdijk

Zaandam, il paese con le case collage

Gouda, il paese del formaggio olandese

Efteling, il parco delle fiabe

Delf, il paese delle Ceramiche

Utrecht

Da vedere anche Marken il villaggio di pescatori.