Molti anni fa erano molte le coppie di neogenitori che riducevano drasticamente i viaggi; c’era quasi il timore che viaggiare potesse risultare se non dannoso, quantomeno problematico per il bambino; oggi, fortunatamente, le cose sono molto cambiate e anche i pediatri, se non in casi molto particolari, non creano mai ostacoli quando una coppia decide di viaggiare con un neonato o con un bambino molto piccolo.
Detto ciò, sotto certi punti di vista, i bebè hanno molte esigenze delle quali un genitore responsabile deve tenere conto e, una volta che si è deciso di partire, è necessario organizzarsi al meglio in modo da essere attrezzati per qualsiasi inconveniente.
Riguardo al periodo della partenza, c’è da dire che molti genitori scelgono di recarsi in vacanza o di uscire per un week-end nella stagione autunnale, quando il caldo torrido dell’estate lascia il posto a un clima più godibile e, spesso, molto più congeniale ai neonati e agli infanti.
In viaggio con il piccolo: consigli per organizzarsi al meglio
Pianificare per filo e per segno la partenza è un modo intelligente per ridurre al minimo la possibilità di imprevisti. Dando per scontata l’esperienza accumulata quando ancora non si avevano figli, concentriamoci sulla lista di quelle cose che non dovrebbero mai mancare quando si parte con un bambino piccolo:
- giochi
- pannolini
- capi d’abbigliamento adatti alla stagione in corso, con in aggiunta alcuni vestiti adatti anche a temperature molto diverse (non sono infrequenti quando si viaggia cambiamenti climatici improvvisi ed escursioni termiche importanti)
- cappellino a falda ampia
- copertina per il viaggio
- medicinali (si chieda consiglio al pediatra; in genere è opportuno avere con sé perlomeno il paracetamolo, un antipiretico)
- soluzione fisiologica per lavaggi nasali
- creme protettive contro il freddo e contro i raggi solari
- creme idratanti e lenitive
Quando si viaggia però, anche se siamo stati molto accurati, un’emergenza o un imprevisto possono sempre verificarsi; ecco perché portare con sé delle salviette neonato può rivelarsi davvero un “salvavita”; in determinate situazioni, infatti, non è detto che si possa avere tutto l’occorrente a disposizione e le salviette rinfrescanti di Babygella, un brand che da più di trent’anni propone prodotti per la cura della pelle dei neonati (testati sotto il controllo di pediatri, dermatologi e oftalmologi), rappresentano la soluzione perfetta per pulire il piccolo dopo i bisogni, in attesa di avere la possibilità di lavarlo con la massima cura.
Si tratta di salviettine detergenti anti-odore ad azione lenitiva (grazie alla presenza di bisabololo ed estratto di calendula) e idratante (grazie alla presenza di glicerina e proteine della crusca di riso); non va poi dimenticata la presenza del complesso probiotico che fornisce ulteriore protezione alla pelle del piccolo. Si deve infatti ricordare che il contatto con la pipì e la pupù innalza il pH della pelle rendendola più esposta ad arrossamenti e irritazioni.
Sicuramente viaggiando ti capiterà di ritrovarti senza un prodotto specifico per l’igiene e per la cura del tuo piccolo. In questi casi è molto importante seguire alcuni consigli per non rischiare di compromettere il delicato equilibrio della pelle del tuo bebè. Ecco i nostri:
- Acquista sempre i prodotti specifici per neonati in farmacia o parafarmacia;
- Evita prodotti con sostanze chimiche che potrebbero danneggiare il microbioma della pelle dei bebè;
- Prediligi ingredienti naturali, come la calendula, il bisabololo, l’olio di crusca di riso o l’olio di mandorle;
- Scegli prodotti con ph 0, sono particolarmente indicati per la pelle delicata dei neonati.
