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Terme in Veneto con i bambini: provincia per provincia

 

Siete alla ricerca di un weekend rilassante con i bambini? No, il binomio relax e bambini non è un’utopia. Le Terme in Veneto sono la soluzione ideale con i bambini (ma anche senza) per staccare dal ritmo frenetico della routine e ritrovare il proprio benessere fisico e mentale. Abbiamo raccolto in questo articolo i luoghi delle principali stazioni termali dove fare un weekend alle Terme in Veneto (anche) con i bambini.



Abbiamo trascorso un weekend in una delle città più famose in cui godersi le Terme in Veneto con i bambini. E abbiamo deciso che non sarà l’unico perché si è rivelata una scelta ideale per ritrovare il nostro benessere corporeo e mentale.

I benefici di un weekend alle Terme in Veneto

In Veneto ci sono numerose località famose per le terme. Le proprietà delle acque termali che naturalmente sgorgano in questi luoghi sono svariate tra cui le più conosciute sono quelle antireumatiche e antiinfiammatorie. Ma le diverse mete termali sono aree da tenere in considerazione anche come meta per godersi puro relax. Ogni paese che ha le terme in Veneto ha anche nelle vicinanze luoghi storici da visitare con i bambini. Non ci credete? Continuate a leggere e ne avrete la prova.

 

Le Terme in Veneto: le principali stazioni termali

Abbiamo suddiviso le principali stazioni termali in Veneto in base alla provincia in cui sono collocate.

 

Terme in Veneto: provincia di Padova

Le Terme Euganee

Le Terme Euganee sono famose per le innumerevoli proprietà delle acque salso-bromo-iodiche che sgorgano qui. Il polo termale comprende i Comuni di Abano Terme, Montegrotto Terme, Galzignano Terme e Battaglia Terme. I 100 e più hotel presenti in questa zona hanno quasi tutti il proprio stabilimento termale al proprio interno in cui si può scegliere di fare i classici fanghi, ma anche molti altri trattamenti. Il nostro consiglio è quello di soggiornare in un hotel termale, ma è possibile anche solo accedere come ospiti esterni per mezza giornata in alcune strutture.

  • Abano Terme

 

Lo sapevate che la città di Abano Terme, in Veneto, vanta il primato di centro termale più grande del mondo? In questa città tutto (o quasi) fin dall’antichità ruota intorno alle acque termali che sorgono qui e che hanno proprietà benefiche.  Le terme ad Abano sono diventate famose a partire dall’Ottocento, periodo in cui diventarono una meta popolare per austro-ungarici facoltosi. In tutto il paese si respira ancora oggi un’atmosfera d’altri tempi sia all’interno di alcune strutture, sia passeggiando in centro. In via Pietro d’Abano si trova, ad esempio, il portico corinzio dei Giardini di Montirone. Anche le facciate di alcuni edifici sono rimaste quelle di un tempo: esempio ne è la parete esterna neoclassica del Grand Hotel Orologio .

Leggi qui l’articolo sul nostro weekend ad Abano Terme con i bambini.

  • Montegrotto Terme

Nel paese di Montegrotto Terme si nascondono i resti dei più grandi siti archeologici della zona euganea che sono visibili nell’Area Archeologica di Viale Stazione dove si trova un’area termale della metà del I secolo a.C.. Attraverso l’Hotel Terme Neroniane si accede ai resti di una lussuosa villa risalente all’epoca imperiale. Oltre agli hotel termali e ai resti archeologici assolutamente da non perdere a Montegrotto c’è la “Butterfly Arc”, la prima casa delle farfalle realizzata in Italia. Oltre ad entrare nel mondo degli insetti potete addentravi alla scoperta dell’adiacente Bosco delle Fate: un parco alberato di circa 6000 mq popolato di figure fantastiche come fate, orchi e folletti dei boschi.

Contatti di Micromegamondo – Butterfly Arc e Bosco delle Fate:

  • sito internet
  • telefono: +39 049 8910189
  • pagina Facebook
  • info e prenotazioni online: segreteria@butterflyarc.it
  • Battaglia Terme

Appena si arriva nel Comune di Battaglia Terme vi stupirà la forte presenza dell’acqua che lo caratterizza. Acqua sotto forma di fiumi e canali che hanno reso questo luogo già dal XII secolo punto di riferimento per il commercio e la navigazione fluviale per tutta la Pianura Padana. Il paese di Battaglia Terme si è sviluppato sulle rive del canale Battaglia, un canale navigabile che, attraverso una fitta rete di collegamenti fluviali, arriva fino al mare.

Quattro ponti pedonali permettono di attraversare il canale Battaglia. All’inizio del ponte dei Scaini si trova la statua di San Giovanni Nepomuceno (San Zuane), il protettore dei barcari.

A Battaglia Terme c’è anche un bel parco ombreggiato dove possono giocare i bambini che si trova davanti ad un vecchio stabilimento termale tra Villa Selvatico e la chiesa nuova.

Per comprendere la storia di questo paese imperdibile è la visita al Museo della Navigazione Fluviale. Un museo voluto e realizzato dai barcari che racconta l’arte della navigazione fluviale che si tramanda da secoli.

Qui l’articolo sulla nostra visita al Museo della Navigazione Fluviale a Battaglia Terme

Altri luoghi d’interesse a Battaglia Terme sono:

  1. Castello di San Pelagio e Museo del Volo
  2. Castello del Catajo
  3. Villa Selvatico
  4. Conca di Navigazione
  5. Chiesa di San Giacomo
  • Galzignano Terme

Anche il comune di Galzignano Terme deve la sua fama alle presenza delle sorgenti termali. In questo comune in epoca rinascimentale si sono stabilite numerose famiglie nobili che qui vi hanno costruito la propria dimora: Villa Benacchio Barbaro, Villa Vallini Rizzoli Benedetti, Villa Pisani Augusta del Quattrocento, Villa Bertolini Olivato Capodilista dello stesso secolo, la seicentesca Villa Civran Emo, Villa Saggini, Villa Boggian e Villa Barbarigo, che si trova nella frazione di Valsanzibio con caratteristico giardino all’italiana.

 

A pochi km dalla zona delle Terme Euganee, precisamente nel comune di Lunigliano di Torreglia, si trova un’altra villa degna di nota che oggi è un bene FAI (Fondo Ambiente Italiano) di inestimabile valore: Villa dei Vescovi. La prima villa veneta risalente al periodo rinascimentale.

Qui i dettagli della nostra visita a Villa dei Vescovi con i bambini.

 

Terme in Veneto: provincia di Verona

Terme della Valpolicella a Villa Quaranta

Si può godere delle Terme della Valpolicella a Villa Quaranta, in un contesto storico del seicento in posizione strategica tra il centro di Verona, il Lago di Garda, il Parco Naturale della Lessinia e il Monte Baldo. Negli anni vicino alla Villa è stato costruita una struttura con piscine termali aperte al pubblico con corsi di nuoto per grandi e piccoli e wine spa solo per adulti diventando un centro di riferimento per le Terme vicino al centro di Verona.

 

 Leggi qui la nostra esperienza alle Terme della Valpolicella a Villa Quaranta

 

Le Terme si trovano in una posizione strategica a breve distanza dal Lago di Garda ma anche da diversi siti d’interesse delle vicine zone della Valpolicella e della Lessinia.

Tra le esperienze assolutamente da non perdere con i bambini (ma anche senza) vi consigliamo:

 

Pescantina: Terme Aquardens

Nel Comune di Santa Lucia di Pescantina, si trovano le Terme Aquardens. Si tratta del parco termale più grande d’Italia con tante iniziative per tutta la famiglia. Qui, tra le altre tante emozioni, ci si può immergere nell’acqua termale che sgorga direttamente dalla fonte all’interno della Grotta della Fonte. Ma ci sono anche 11 tra vasche e lagune interne ed esterne, altre grotte, cascate, oltre al classico percorso Kneipp tra vasche di acqua calda e fredda. La temperatura dell’acqua termale varia tra i 28 e i 38° C. Acque minerali ricche di cloruro, bromo, iodio e sodio con innumerevoli proprietà salutari, oltre che rilassanti.

Durante l’anno Aquardens propone anche eventi con servizio di babysitting in cui gli adulti possono rilassarsi mentre i bambini giocano e si divertono in compagnia.

 

Contatti:

 

 

Parco Termale del Garda di Villa dei Cedri a Lazise

Tra le Terme in Veneto più particolari ci sono sicuramente quelle di Colà di Lazise, nate alla fine degli anni ’90, che si trovano all’interno del complesso di Villa dei Cedri. Sono un luogo molto suggestivo da vivere per chi ama la natura perché lo stabilimento termale è praticamente una “spa naturale”, perché qui l’acqua termale viene raccolta in un piccolo lago in mezzo ad un parco di 5000 mq ricco di alberi secolari. D’estate ma anche d’inverno il parco si può vivere sia all’esterno che all’interno grazie alla temperatura dell’acqua del lago principale e della piscina che viene mantenuta attorno ai 33/34 C° con vasche in cui si arriva a 37/39 C°. Nel parco ci sono anche diverse fontane per la terapia idropinica che aiuta la diuresi e le grotte sudatorie.

L’acqua termale qui sgorga da due diverse falde a 200 e 160 metri di profondità scoperte entrambe nel 1989. Il lago esisteva già nel parco risalente alla  fine del settecento, ma prima della fine degli anni ’90 aveva acqua fredda. L’acqua termale è un’acqua alcalina con un ph intorno a  7.9, quindi con proprietà antinfiammatorie e terapeutiche riconosciute dal Ministero della Sanità dimostrandone l’efficacia anche nella cura delle malattie artro-reumatiche, nelle problematiche dermatologiche e nella riabilitazione motoria.

 

Contatti:

 

Terme in Veneto: provincia di Venezia

San Michele al Tagliamento: Terme di Bibione

La città di Bibione è una località turistica sul mare che si allunga in una penisola sabbiosa compresa tra la foce del Tagliamento e il porto di Baseleghe. Oltre alle classiche attività balneari Bibione è rinomata per le Terme. Qui si trova infatti un centro termale immerso nella pineta a due passi dal mare di interesse curativo e turistico. Il centro termale è formato da un complesso di piscine termali interne ed esterne, saune e Spa Beauty Farm. Oltre alle classiche cure termali nel centro sono ci sono palestre per il fitness, una beauty farm all’avanguardia, grandi piscine termali coperte e all’aperto con idromassaggi, giochi d’acqua per adulti e bambini, saune, bagno turco, polarium e servizi di ristoro.

Contatti delle Terme di Bibione:

 

Terme in Veneto: provincia di Vicenza

Recoaro Terme

Meta rinomata per i bagni termali circondati da un ambiente montano nel periodo della Belle Epoque, a fine Ottocento,  Recoaro Terme è oggi più famosa per il suo fondovalle così verdeggiante da aver ottenuto l’appellativo di “Conca di Smeraldo”. Anche se oggi, purtroppo, il complesso termale delle Fonti Centrali non è stato rivalutato abbastanza da poter essere ancora in auge, la zona offre comunque tante altre attività da vivere con i bambini (ma anche senza). Il paese di Recoaro Terme è attorniato da diverse cime di modesta altezza che sono diventate paradiso per gli alpinisti: dal Monte Carega (2259 m), al Monte Obante (2020 m), alla Catena delle tre Croci. In questa zona si possono visitare anche luoghi fulcro della prima e seconda guerra mondiale come il Museo della Vita del Soldato nella Grande Guerra e il Bunker del Feldmaresciallo Kesselring. Sicuramente più “leggero” come contenuti è la Collezione d’Impronte dei Fisarmonicisti che custodisce il calco della mano destra di 99 famosi fisarmonicisti internazionali impresso su foglie d’oro zecchino. Questa collezione ha l’obiettivo di rendere omaggio a questo strumento popolare qui molto famoso.

 

Il parco delle Terme di Recoaro

Il Parco delle Terme di Recoaro è aperto al pubblico gratuitamente per tutta la stagione. Il parco, creato nel 1870, si può visitare in circa un’ora. Si consiglia di iniziare la visita dal parcheggio inferiore, nei pressi di Villa Tonello.

Il complesso delle Terme di Recoaro si trova all’intero di un parco di 220.000 mq ed è formato da strutture rilevanti dal punto di vista storico-artistico.

Nel centro ci sono 5 fonti di acqua termale. Ogni sorgente, grazie alle sue proprietà peculiari è indicata per migliorare la propria salute e curare diversi tipi di malattia dall’anemia carenziale al trattamento di affezioni della pelle.

Le acque di Recoaro sono particolarmente efficaci nel trattare patologie della pelle di tipo subacuto-cronico come la psoriasi.

 

Contatti del Parco delle Terme di Recoaro:

Terme in Veneto: provincia di Belluno

Terme di Calalzo di Cadore

Calalzo di Cadore è un piccolo comune in provincia di Belluno incastonato nelle Dolomiti che si trova sul lago artificiale di Cadore.

E’ una località in cui oltre alle montagne sono attive le Terme fin dal 1950 all’interno dello stabilimento balneare Croda Bianca, nato dove un tempo c’era il lago delle Tose. Un luogo dove leggenda e realtà si fondono per rigenerare corpo e spirito.

Le acque termali qui sono di tipo minerale e sgorgano da diverse sorgenti che si trovano dove c’era il bacino meridionale del monte Antelao.

La presenza di differenti sali minerali nell’acqua ha consentito nel corso degli anni alle terme di Calalzo di offrire diversi percorsi riabilitativi ed estetici in base alle esigenze.

Le Terme di Calalzo di Cadore sono diventate famose per trattamenti curativi per l’apparato locomotore e per la cura dei disturbi delle affezioni delle vie aeree (compresi quelli di natura allergica), ma non solo. Sono diventate anche un punto di riferimento per la risoluzione di problematiche cutanee, come disturbi dell’apparato vascolare, cellulite, patologie delle vie urinarie e di tutto ciò che ha natura antibatterica e antinfiammatoria.

Contatti delle Terme di Calalzo:

  • telefono: +39 0435 32248
  • indirizzo: Via Stazione, Calalzo di Cadore (Belluno)

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.