Adoriamo Napoli, perché è una città che cambia sempre pelle, si trasforma si arricchisce. Se siete napoletani o turisti e volete immergervi nel cuore di Napoli, vi consigliamo una passeggiata facile nei quartieri Spagnoli. C’è un piccolo vicolo in cui la Street art ha trasformato bassi e negozi chiusi in un museo a cielo aperto della napoletanità. Seguiteci nei Quartieri Spagnoli, vi portiamo nel vicolo dei murales di Totò e De Filippo. Qui la Street Art ha trasformato bassi e negozi chiusi in un’opera d’arte.
Quartieri spagnoli, dov’è il vicolo dei murales di Totò e De Filippo
Il vicolo si chiama via Portacarrese a Montecalvario è a pochi passi da Via Roma. Per trovarlo potete mettere sul navigatore: Fondazione Foqus. In questo vicolo nacque Santa Francesca, la santa che aiutava le donne ad avere dei figli.
Nei quartieri Spagnoli c’è un vicolo con i murales di Totò e de Filippo
Via Portacarrese a Montecalvario è un vero museo, qui i cittadini hanno offerto i muri e numerosi artisti hanno lasciato opere dedicate a Totò e agli altri grandi artisti napoletani.
La prima opera è stata quella donata da Lino Ozon, Totò donna che ricorda il film “Totò truffa ’62”.
“Lei con quegli occhi mi spoglia! Spogliatoio!”, ve la ricordate la celebre battuta di Totò nel meraviglioso Totò in “Truffa 62” in coppia con Nino Taranto? È una delle più amate dagli ammiratori del Principe della risata: Totò per buggerare il padrone di casa si traveste da una ammaliante (improbabile) donna.
Il vicolo poi, piano piano, si è popolato di murales, manifesti e foto del principe del sorriso e di suoi colleghi come Nino Taranto, Peppino De Filippo che diventano super eroi, clown…i volti noti della tradizione napoletana si trasformano, assumono nuove forme e anche il vicolo diventa una grande, unica tela di creatività napoletana.
C’è Totò come re di bastoni del mazzo di carte Napoletane, ma anche Totò supereroe e Totò pagliaccio. Per i più bravi, i veri cultori della storia cinematografica di Antonio De Curtis c’è una vera e propria gallery dei suoi film più belli e delle sue citazioni.
C’è Totò superman, di Luca Carnevale.
C’è la scritta di Gennaro Fioretti dedicata anche a Titina De Filippo che accende l’esterno di un intero basso: “Signora siete quasi vedova e lo sarete veramente se non portate staSSera stessa, al pozzo dei rosPPi, 5 milioni in contanti. Niente scherSi! Appena arrivate bendatevi la faccia che meno vi si vede e meglio è. Ignazio detto Il Torchio”, c’è un totò-Picassiano di Massi Elle e un totò “Sold Out” il cui volto è riempito dalle locandine di tutti i suoi film di maggior successo e che i napoletani veraci sanno a memoria, battuta per battuta. Sdu Stencil Art ha fatto un Totò clown piangente sulla copertina di un 33 giri.
La finta tipografia Lo turco nei quartieri Spagnoli
Se guardate bene sulla saracinesca abbassata di una bottega chiusa è stata ricreata anche una finta tipografia ‘Lo Turco’ come quella del celebre film ‘La banda degli onesti’. Ci sono tutte le scene più divertenti con i tre improvvisati e maldestri falsari e anche le diecimila lire false “spase” ad asciugare.
Il progetto di “Vico Totò”
Il progetto è nato da un’idea di Massimiliano Mantice e da un’opera d’arte regalata dal maestro Lino Ozon e realizzata grazie all’associazione culturale Onlus VivaNapoli che si impegna in questo progetto, con l’appoggio di Quartieri Spagnoli Official .
Tour dei Quartieri Spagnoli per famiglie
I Quartieri Spagnoli sono ricchi di tesori nascosti, da scoprire con i bambini, tra murales, storie e racconti. Leggi tutti i nostri consigli su come visitare i Quartieri Spagnoli con la famiglia.