Cosa fare a Napoli con la pioggia: attività per bambini e famiglie

Napoli è la città del sole, delle temperature miti e delle lunghe estati che iniziano ad aprile e terminano a ottobre. Ma se c’è brutto tempo? Se abitate a Napoli o venite a Napoli per un week-end e il meteo decide di fare i capricci, non vi scoraggiate. Per fortuna Napoli è una città dalle infinite risorse. Cosa fare a Napoli con la pioggia con i bambini? Proviamo a darvi qualche idea. E ovviamente le idee sono ottime per i piccini, ma anche per gli adulti.

Cosa fare a Napoli con la pioggia: 6 idee per bambini e famiglie

Napoli con il brutto tempo non si ferma, ecco sei idee di attività a misura di bambini da fare a Napoli quando piove:

1. Esplorare la città sotterranea

Lo sapevate che esistono due Napoli? Una in superficie e una sotterranea. Se c’è vento o piove un’ottima idea può essere quella di esplorare la Napoli di sotto. È  un viaggio avventuroso e ricco di leggende, che piaceranno molto ai bambini. E avete diverse opzioni, perché in città, tra cunicoli, catacombe e chiese sotterranee, diverse realtà offrono il giro della Napoli sotterranea.

La Galleria Borbonica

Noi amiamo particolarmente la Galleria borbonica, perché Gianluca Minin, geologo napoletano, l’ha scoperta, scavata e resa accessibile al pubblico praticamente da solo e con l’aiuto di un gruppo di volontari. Scavata nel tufo e riportata alla luce grazie alla passione del geologo Gianluca Minin e di un gruppo di volontari, la Galleria Borbonica è una delle meraviglie più affascinanti del sottosuolo napoletano. Tra cunicoli, cisterne e gallerie segrete, racconta secoli di storia, dall’epoca borbonica alla Seconda guerra mondiale. Si può scegliere tra quattro percorsi diversi: Standard, Via delle Memorie, Avventura e Speleo Light, per vivere l’esperienza in base alla propria curiosità e voglia di esplorare.

Napoli Sotterranea – Un viaggio nel cuore nascosto della città

A 40 metri sotto il centro storico, si apre un mondo affascinante fatto di cunicoli, cisterne e antichi acquedotti: un percorso emozionante che racconta 2400 anni di storia di Napoli, dalle origini greco-romane ai rifugi antiaerei della Seconda guerra mondiale. Tra reperti archeologici, gallerie illuminate e aneddoti curiosi, la visita guidata di Napoli Sotterranea è un’esperienza imperdibile per adulti e bambini curiosi di scoprire il volto segreto della città.

Napoli Sotterranea – Il Museo Lapis e gli acquedotti nascosti

Un percorso emozionante nel sottosuolo di Napoli: tra antiche cisterne greco-romane, cunicoli illuminati e gallerie che raccontano millenni di storia. Il tour al Museo Lapis permette di scoprire l’ingegneria idraulica dell’antica Neapolis, i segreti degli acquedotti e i rifugi usati durante la guerra, in un viaggio suggestivo a 40 metri di profondità nel cuore della città.

Napoli sotterrata

Tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:30 Piazza San Gaetano 316 tra Via dei Tribunali e San Gregorio Armeno. Leggi il nostro articolo qui Napoli sotterrata con i bambini

Museo dell’acqua

Piazzetta Pietrasanta, 17-18 80138 Napoli

Visitarlo in un giorno di pioggia può essere ancora più suggestivo perchè sentirete lo scrosciare dell’acqua sopra le vostre teste metri voi sarete a 35 mt di profondità.

Leggi il nostro articolo su Il Museo dell’Acqua a Napoli: una visita con i bambini nelle viscere della terra

Le Catacombe di San Gennaro

Nel cuore del Rione Sanità sono un altro luogo magico di Napoli, pulite, ristrutturate e aperte grazie a un parroco, don Antonio Loffredo, e a un gruppo di ragazzi del quartiere. Il percorso non è lungo, ma ci sono circa tremila sepolture, la basilica Paleocristina di San Gennaro Extramoenia, pitture rupestri e la tomba di San Gennaro. Tra affreschi paleocristiani, tombe scavate nella roccia e la basilica di San Gennaro Extramoenia.

Leggi il nostro articolo su Visita alle Catacombe di San Gennaro con i bambini

Le Catacombe di San Gaudioso – L’anima barocca del Rione Sanità

Sotto la Basilica di Santa Maria alla Sanità si nasconde un tesoro d’arte e spiritualità: le Catacombe di San Gaudioso. Qui si ammirano affreschi straordinari e le suggestive sepolture dei nobili, realizzate con l’antico rito della “scolatura”. Restaurate di recente, le catacombe raccontano secoli di storia e fede intrecciati alla vita del quartiere, cuore pulsante della Napoli più autentica. Belel quanto quelle di San Gennaro.

Il Cimitero delle Fontanelle – Le anime pezzentelle del Rione Sanità

Nel cuore del Rione Sanità si trova uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti di Napoli: il Cimitero delle Fontanelle. Un ex ossario di oltre 3000 metri quadrati che custodisce migliaia di teschi e resti umani, simbolo di antichi riti popolari tra fede e superstizione. Qui, secondo la tradizione delle “anime pezzentelle”, i napoletani adottavano un teschio in cambio di protezione o miracoli, in un legame profondo e poetico tra vivi e defunti.

Qualsiasi sarà la vostra scelta per scoprire la Napoli sotterranea, sarà una visita emozionante, ricca di storie e di aneddoti sulla città. Per chi soffre di claustrofobia o per le famiglie con passeggino, la visita più indicata è quella alla galleria Borbonica, dove ci sono ambienti ampi e areati e un’unica scala larga.

2. Visitare i musei e le mostre a misura di bambini

Se fuori piove potere fare un viaggio nel tempo tra le sale del Museo Archeologico o girovagare per le sale del museo Madre. Altri siti di interesse al coperto sono il Cristo Velato (con audioguide per bambini) e l’archivio storico del Banco di Napoli, che può sembrare un posto noioso e invece affascinerà grandi e bambini con racconti e ologrammi.

Museo Darwin-Dohrn

Nel cuore della Villa Comunale di Napoli, il DaDoM – Museo Darwin-Dohrn – è il primo centro scientifico-culturale in Italia dedicato alla biodiversità marina e all’evoluzione della vita negli oceani. Un percorso immersivo accompagna grandi e piccoli in una “passeggiata nel tempo”, dalle acque superficiali fino agli abissi, con installazioni multimediali, reperti marini e proiezioni spettacolari. Accanto al museo, si trova anche lo storico Acquario della Stazione Zoologica Anton Dohrn, per un’esperienza completa alla scoperta del mondo sommerso.

Museo Archeologico Nazionale di Napoli – Il MANN a misura di bambino

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è uno dei più importanti al mondo per le sue collezioni di arte greca, romana ed egizia, ma oggi è anche un luogo che guarda ai più piccoli. Con il progetto MannforKids, ogni terza domenica del mese il museo propone laboratori creativi e attività interattive pensate per far scoprire ai bambini la storia antica in modo giocoso. Oltre alle sale classiche, mostre multimediali e percorsi interattivi rendono la visita coinvolgente per tutta la famiglia.

Museo Madre – L’arte contemporanea a misura di famiglia

Nel cuore del centro storico di Napoli, il Museo Madre è un viaggio tra colori, creatività e sperimentazione. L’antico Palazzo Donnaregina, ristrutturato dall’architetto portoghese Álvaro Siza, ospita oggi una delle collezioni d’arte contemporanea più importanti d’Italia. Tra installazioni, opere interattive e grandi nomi dell’arte internazionale, il museo apre le sue porte anche ai più piccoli con *Famiglie al Madre*, laboratori gratuiti ogni domenica per bambini e genitori, che trasformano la visita in un’esperienza condivisa e giocosa.

Capodimonte

Il bosco di Capodimonte ve lo consigliamo con il Sole perché ha un parco meraviglioso in cui i bambini possono giocare e magari potete organizzare un picnic. in caso di pioggia, potete visitare il museo.

Cristo Velato

Un velo di marmo che sembra vero: il Cristo Velato è uno dei capolavori più sorprendenti al mondo e una tappa imperdibile per chi visita Napoli. Custodito nella Cappella Sansevero, nel cuore del centro storico, colpisce grandi e piccoli per la sua bellezza e per il mistero che lo circonda. Accanto alla celebre scultura di Giuseppe Sanmartino si trovano anche le affascinanti *Macchine Anatomiche*, opere straordinarie che raccontano la curiosità scientifica del Settecento. Una visita breve ma intensa, perfetta anche per le famiglie.

Archivio Storico del Banco di Napoli

Tra faldoni, registri e antichi conti si nascondono le voci e le storie di Napoli. L’Archivio Storico del Banco di Napoli, il più grande archivio bancario del mondo, diventa un’esperienza sorprendente anche per i bambini grazie a Il Cartastorie, un percorso multimediale con ologrammi, suoni e racconti teatrali che trasformano i documenti in narrazione viva. Un viaggio emozionante tra arte, storia e tecnologia per scoprire, in modo nuovo, la memoria della città.

L’Ospedale dei Libri

Un luogo magico dove i libri “malati” tornano a nuova vita e i bambini diventano piccoli tipografi. All’Ospedale dei Libri, all’interno della Scugnizzeria di Melito di Napoli, si sperimenta l’arte della stampa, della carta artigianale e della cianotipia. Con grembiule e rullo d’inchiostro, i piccoli partecipanti imparano come nasce un libro, tra caratteri mobili, inchiostri e fantasia. Le visite guidate e i laboratori nel weekend sono un’occasione unica per avvicinarsi alla tipografia in modo creativo e divertente.

Centro Musei di Scienze Naturali e Fisiche

Ahimè non sono aperti nel week end e seguono gli orari dell’Università, ma sono cinque musei (paleontologia-mineralogia-antropologia-fisica-zoologia) spettacolari. Il biglietto costa pochissimo e qui potete davvero trascorrere un’intera mattinata, divertendovi e imparando.

3. Città della Scienza

Certo, se venite a Napoli solo per due giorni vi volete godere il lungomare e i vicoli del centro storico, ma se diluvia, per tenere i bambini all’asciutto senza farli annoiare, un’idea può essere quella di raggiungere Città della Scienza in taxi. La corsa dal centro storico costa più o meno 15 euro. Passeranno la giornata in un museo interattivo, ricco di spunti scientifici.

Vi raccontiamo tutto di Città della Scienza in un post scientifico, perché è davvero un posto meraviglioso. Leggi il programma dei Laboratori del weekend qui Programma Città della Scienza

4. Tutti in libreria

Se volete andare lo stesso in giro per Napoli nonostante la pioggia, una buona idea può essere quella di fare delle pause in una libreria a misura di bambini, per farli asciugare e riposare. Ecco l’indirizzo di cinque librerie a misura di bambini in cinque punti diversi della città.

Librerie per bambini nel Centro Storico di Napoli

Bibi, libreria per ragazzi: accogliente, con i mobili in legno e una sala per sedersi e leggere. C’è anche un angolo per cambiare i bambini ed allattare.

• Si trova in via Raimondo de Sangro di Sansevero, 6. Info: 081 342 0784. Apre alle 10,30.

L’Ibrido, famosa per la  sua selezione di albi illustrati. Si trova in via Nilo, 2. Apre alle 10.

• Info. 081 552 0798

Librerie per bambini a Chiaia

La Feltrinelli di piazza dei Martiri ha uno spazio per i bambini con sedie e tavolini. Ogni domenica mattina alle 11 c’è un incontro dedicato ai piccoli lettori.

La Biblioteca Nazionale: a proposito di libri, se siete nella zona di piazza Plebiscito potete anche portare i bambini a visitare la Biblioteca Nazionale. Se siete educati e silenziosi la potete visitare gratuitamente e vale assolutamente la pena (leggi il nostro post sulla Biblioteca nazionale). Qui c’è anche il Punto Lettura di Nati per Leggere di Napoli.

Librerie per bambini al Vomero

Libreria Io Ci sto: libreria popolare. Per i bambini ha libri non sempre di ultima uscita, però c’è un bello spazio dove sedersi e leggere al coperto.

• Si trova in via Domenico Cimarosa, 20. Info: 081 578 0421. Apre alle 10.

Librerie per bambini a Posillipo

Il Mattoncino: a Posillipo, nel 2019, ha aperto una nuova libreria indipendente per bambini dai zero ai 14 anni. Si trova in via Posillipo, 305. Info: 329 626 5074. La titolare, Cinzia Boggia, organizza anche tantissimi incontri di lettura, eventi e campi scuola dedicati ai bambini.

5. Una giornata al Museo di Pietrarsa

Se c’è brutto tempo, una buona idea per cosa fare a Napoli con i bambini con la pioggia è una gita a Pietrarsa. Troverete vento e sale, perché è vicino al mare. Noi l’abbiamo visitata proprio in un giorno di bufera. Però ci sono due capannoni principali, uno con le locomotive e l’altro con le littorine, e sono entrambi al coperto. Per i bambini appassionati di locomotive, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa è una tappa indimenticabile. Qui si passeggia tra antiche locomotive a vapore, vagoni reali e treni futuristici, in un viaggio nella storia del trasporto su rotaia. I più piccoli possono salire sul colorato *trenino Thomas*, mentre i più grandi scoprono come la ferrovia ha cambiato l’Italia. Un museo affacciato sul mare, dove ogni visita diventa un’avventura tra storia, ingranaggi e sogni di viaggio.

6. Andiamo a Teatro

Una giornata di pioggia non impedisce di andare a vedere uno spettacolo teatrale per i bambini, magari con qualche laboratorio didattico. Leggi la sezione Teatro con i bambini per scoprire gli spettacoli in corso.

Napoli con i bambini, cosa fare con la pioggia: il Bowling

Un grande spazio dedicato al divertimento, perfetto per i bambini e le famiglie di Napoli. Il Bowling Oltremare offre 20 piste, videogiochi, soft paintball e tante attività per trascorrere insieme un pomeriggio o un’intera giornata tra risate e sfide. Ideale nei giorni di pioggia o come alternativa ai musei, è un punto di ritrovo dove grandi e piccoli possono divertirsi senza pensieri. Unico avvertimento: meglio pianificare la spesa, perché tra partite e giochi, il costo può salire facilmente.