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Labirinti in Veneto: dove perdersi con stile

I labirinti rappresentano da sempre luoghi carichi di fascino, un’esperienza avvolta nel mistero e un divertimento per tutta la famiglia. In Veneto, terra ricca di storia e bellezze naturali, i labirinti sono spesso incastonati in giardini storici adiacenti a maestose ville, offrendo un’opportunità unica di esplorare il passato attraverso un gioco senza tempo.



I labirinti nella storia

Originariamente, i labirinti erano costituiti da un unico percorso che conduceva al centro, simbolizzando un viaggio interiore o spirituale. Con il tempo, si sono trasformati in dedali complessi, dove perdersi e ritrovarsi è parte del fascino. Sebbene il labirinto di Cnosso a Creta sia il più famoso, il Veneto ospita alcuni dei più suggestivi esempi di labirinti in Italia, spesso realizzati con piante di bosso, ideali per le loro caratteristiche sempreverdi e facili da modellare.

Labirinti in Veneto: Provincia per Provincia

Venezia e provincia

Labirinto Borges, Isola di San Giorgio (Venezia): sull’isola di San Giorgio Maggiore, questo labirinto, progettato dall’architetto Randoll Coate, è un omaggio al poeta argentino Jorge Luis Borges. Realizzato con 3.200 piante di bosso, è accompagnato da un percorso audio immersivo con musiche di Antonio Fresa. La visita dura circa 45 minuti ed è prenotabile attraverso il sito della Fondazione Giorgio Cini.

Labirinto di Villa Pisani, Stra (Venezia): conosciuta come la “Regina delle Ville Venete”, Villa Pisani ospita un labirinto storico progettato nel XVIII secolo. Le sue siepi formano un percorso intricato che culmina in una torre centrale, un tempo scenario di giochi cavallereschi.

Verona e Provincia

Giardino Giusti, Verona: Questo labirinto in siepi di bosso è tra i più antichi d’Europa, risalente al Cinquecento. Oltre al labirinto, il giardino offre elementi tipici del periodo, come statue mitologiche, fontane e grotte, ed è stato meta di celebri visitatori come Mozart e Goethe.

Labirinto di Parco Sigurtà, Valeggio sul Mincio: Inaugurato nel 2011, questo labirinto è composto da oltre 1.500 piante di tasso e presenta una torre centrale ispirata al parco parigino Bois de Boulogne. Una vista mozzafiato dall’alto premia i visitatori che riescono a raggiungere il centro.

Padova e Provincia

Castello di San Pelagio, Due Carrare: Il parco del castello ospita due labirinti unici: uno di specchi e uno di siepi, noto come “Labirinto del Minotauro”. Quest’ultimo è ispirato al mito greco di Teseo e Arianna e offre un percorso interattivo tra leggenda e natura.

Giardino di Villa Barbarigo, Valsanzibio: Con oltre 6.000 piante di bosso, questo labirinto del Seicento è un capolavoro simbolico, rappresentando il cammino spirituale dell’uomo. I vicoli ciechi simboleggiano i vizi capitali, mentre il centro del labirinto offre una torretta panoramica.

Perché visitare i labirinti in Veneto

Esplorare i labirinti in Veneto significa immergersi in un viaggio tra storia, arte e natura. Che si tratti di un dedalo storico o di un moderno labirinto progettato per il divertimento, ogni visita è un’esperienza indimenticabile per grandi e piccini. Se sei alla ricerca di una giornata diversa, i labirinti del Veneto ti aspettano con il loro fascino intramontabile.

 

 

 

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Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.