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Firenze con bambini quando piove: musei, librerie e dove mangiare

Firenze è una città da ammirare con il naso all’insù. Architetture mozzafiato, palazzi medievali, piazze che sono veri musei a cielo aperto. Ma se piove a Firenze e si viaggia con bambini, cosa fare?

Anche nelle giornate di pioggia Firenze offre musei interattivi, esperienze indoor e attività pensate per le famiglie, perfette per trasformare il maltempo in un’occasione diversa di scoperta. In questo articolo trovi cosa fare a Firenze con i bambini quando piove, con indicazioni pratiche, suggerimenti per età e idee davvero family-friendly.



Musei e attività indoor a Firenze con i bambini

Firenze è la città dei musei: quando piove sono spesso la prima scelta per le famiglie, soprattutto se si scelgono quelli più interattivi e adatti ai bambini.

Caccia al tesoro e visite guidate per famiglie

Firenze con bambini agli Uffizi in un giorno di pioggia

Quando fuori piove e i musei classici rischiano di annoiare, le cacce al tesoro per bambini sono una soluzione intelligente. Anche luoghi iconici come gli Uffizi diventano più accessibili grazie a percorsi pensati per le famiglie.

Caccia al tesoro per bambini

Museo delle Illusioni

Perfetto se piove e si cerca un’esperienza leggera e divertente. Tra giochi ottici, stanze prospettiche e installazioni interattive, il Museo delle Illusioni funziona molto bene con bambini dai 5–6 anni in su (ma diverte anche gli adulti).

La visita è breve, ideale da combinare con altre attività indoor nel centro storico.

Museo Galileo

Un’ottima scelta nelle giornate di pioggia per bambini in età scolare. Strumenti scientifici, mappamondi, telescopi e oggetti originali aiutano a raccontare la scienza in modo concreto.

Consigliato soprattutto dagli 8 anni in su, meglio se con bambini già curiosi di esperimenti e invenzioni.

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Musei interattivi dedicati a Leonardo

Bambina tra le macchine di Leonardo da Vinci a Firenze

Firenze offre diversi musei interattivi dedicati a Leonardo da Vinci, ideali quando fuori piove. Tra i più apprezzati dalle famiglie c’è il Leonardo Interactive Museum, dove i bambini possono toccare, provare e sperimentare.

Età consigliata: 6–12 anni.

Scopri le esperienze su Leonardo

Il Museo di Pinocchio e le esperienze per bambini

Museo di Pinocchio a Firenze

Se viaggiate con bambini più piccoli o amate le storie, vale la pena scoprire le esperienze dedicate a Pinocchio a Firenze. Percorsi narrativi e attività creative funzionano bene anche nelle giornate di pioggia.

Esperienze a tema Pinocchio

Museo del Treno

Museo del Treno a Firenze: idea indoor per bambini

Se i vostri bambini amano i trenini e i plastici ferroviari, il Museo del Treno è una tappa ideale quando piove. Qui trovate il nostro articolo sul  Museo del Treno a Firenze, con consigli per la visita in famiglia.

Se il tempo resta incerto o vi fermate più giorni, trovi una selezione completa nella nostra guida ai musei per bambini a Firenze, con idee adatte a diverse età.

Museo di Storia Naturale – La Specola

È uno dei musei più sorprendenti di Firenze per i bambini curiosi. Animali, scheletri, collezioni scientifiche e reperti unici rendono la visita affascinante soprattutto dai 7–8 anni in su.

Alcune sale (come quelle con preparati anatomici) possono impressionare i più piccoli: meglio valutare in base all’età e alla sensibilità dei bambini. Da sapere: ci sono gradini e non tutte le sale sono completamente accessibili con passeggino.

Librerie e  biblioteche: rifugi quando piove a Firenze

Librerie a Firenze: idea indoor con bambini quando piove

Quando piove a Firenze, una libreria può diventare un luogo speciale anche per i bambini. Non solo uno spazio al chiuso, ma un posto dove fermarsi, rallentare e scoprire che i libri fanno bene al cuore, un po’ come una medicina.

Libreria Giunti Odeon

Nel cuore di Firenze (indicazioni stradali), la Libreria Giunti Odeon è insieme libreria e cinema. Gli spazi sono ampi, si possono sfogliare libri anche in lingua straniera e spesso vengono proiettati film in versione originale. È una tappa ideale nelle giornate di pioggia: grandi spazi, poltrone in cui sedersi, film da guardare con i sottotitoli e un bar per una pausa calda. Ottima anche d’estate, quando in città fa molto caldo.

Piccola Farmacia Letteraria

La Piccola Farmacia Letteraria (indicazioni stradali) è un luogo speciale, nato dall’idea di Elena Molini, che rivoluziona il concetto di libreria. Qui i libri sono organizzati per emozioni e stati d’animo, e ogni volume ha un vero e proprio “bugiardino”, con indicazioni terapeutiche proprio come una medicina.

È un posto perfetto per spiegare ai bambini che leggere può aiutare quando si è tristi, arrabbiati o confusi, e che le storie possono curare. Le libraie sono accoglienti, pronte a consigliare ma anche a lasciare spazio all’esplorazione autonoma. Un’esperienza delicata e profonda, ideale soprattutto per bambini in età scolare.

Farollo e Falpalà

Farollo e Falpalà (indicazioni stradali) è una vera libreria per bambini, amatissima dalle famiglie fiorentine. Libri illustrati, giochi, laboratori e uno spazio pensato a misura di piccoli lettori la rendono una tappa perfetta quando piove, soprattutto con bambini dai 2 agli 8 anni.

Nani Pittori

Nani Pittori (indicazioni stradali) è un’altra libreria indipendente dedicata a bambini e ragazzi, con una selezione curatissima di albi illustrati e libri di qualità. Un luogo accogliente dove fermarsi, leggere insieme e scoprire nuove storie, anche solo per una pausa lenta durante una giornata di pioggia.

Biblioteca delle Oblate

Nel pieno centro storico, a due passi dal Duomo (indicazioni stradali), la Biblioteca delle Oblate è uno dei luoghi migliori dove trascorrere del tempo quando piove a Firenze con i bambini, soprattutto se sono già in età scolare.

È una biblioteca pubblica, accogliente e tranquilla, con sale ampie dove leggere, disegnare o semplicemente fare una pausa lontano dalla folla. Per i bambini più grandi può diventare un momento diverso del viaggio: sedersi, sfogliare un libro, rallentare i ritmi anche in una città molto visitata come Firenze. C’è anche una caffetteria.

È una scelta perfetta nelle giornate di pioggia leggera o quando serve un posto al coperto per riposarsi tra una visita e l’altra, senza dover per forza entrare in un museo.

Un’idea originale se piove: le cabine fotografiche vintage di Firenze

Se piove e cercate un’attività veloce, divertente e diversa dal solito, a Firenze potete imbattervi in alcune iconiche cabine per fototessere vintage. Sono piccole, analogiche e i bambini adoreranno fare facce buffe.

Funzionano in modo semplicissimo: si inseriscono 2 euro, ci si siede, e in pochi secondi la macchina scatta quattro pose in bianco e nero. La striscia fotografica viene sviluppata in modo analogico, proprio come una volta. Il risultato è spontaneo, imperfetto e unico — molto diverso dalle foto con lo smartphone.

Le cabine si trovano in vari punti della città, spesso lungo percorsi turistici: una piccola sorpresa urbana che può trasformare una giornata di pioggia in un ricordo da portare a casa.

Curiosità

Le cabine fotografiche vintage di Firenze sono gestite da un ex scenografo e sono diventate molto popolari anche sui social. Le trovi, tra gli altri luoghi, in piazza Santa Maria Novella, Largo Fratelli Alinari, Via dell’Agnolo, via del Proconsolo (vicino a Piazza della Signoria) e in via Santa Monaca, nell’Oltrarno.

Dove mangiare a Firenze con i bambini quando piove

Quando piove, scegliere il posto giusto per mangiare può fare la differenza. A Firenze non mancano locali dove le famiglie sono davvero benvenute e dove è facile fermarsi più a lungo.

Mercato Centrale di Firenze

Mercato Centrale di Firenze: dove mangiare con i bambini quando piove

Quando piove e arriva l’ora di mangiare, il Mercato Centrale (indicazioni stradali) è una soluzione pratica e intelligente per le famiglie. Tutto si svolge al coperto e ognuno può scegliere liberamente cosa mangiare: cucina toscana, piatti italiani, street food, opzioni semplici anche per i bambini.

È uno dei pochi posti in centro dove si può mangiare tutti insieme allo stesso tavolo, anche scegliendo cibi diversi, senza dover prenotare o aspettare troppo. Un grande vantaggio quando si viaggia con bambini di età diverse o con gusti differenti.

I prezzi sono generalmente più accessibili rispetto ai ristoranti turistici del centro storico e l’atmosfera informale permette ai bambini di muoversi un po’ di più senza stress. Un’ottima pausa lunga nelle giornate di pioggia, per ricaricarsi prima di ripartire.

1950 American Diner

1950 American Diner (indicazioni stradali) è molto più di un ristorante: una fedele ricostruzione di un diner americano anni ’50, con cameriere in stile pin-up sui pattini a rotelle, hamburger e patatine. C’è una Kid’s Room con giochi, tavolini in miniatura e animatori, oltre a nursery con fasciatoio. L’ideatrice del format, Tristana Tramonti, è una mamma — e si vede.

I’ Tuscani 3

I’ Tuscani 3, bisteccheria in piazza San Pancrazio (indicazioni stradali), è un altro indirizzo molto amato dalle famiglie. I bambini possono guardare cartoni animati, colorare le tovagliette ispirate ai murales del locale o giocare con la Nintendo Wii, mentre in cucina si usano prodotti selezionati di piccoli produttori locali.

Hard Rock Cafe Firenze

Per un’esperienza informale e spesso apprezzata dai ragazzi, c’è anche l’Hard Rock Cafe Firenze (da prenotare in anticipo), spazioso e comodo nelle giornate di pioggia.

firenze con la pioggia

La pioggia non è un imprevisto da subire, ma un cambio di ritmo. A Firenze può diventare l’occasione per entrare nei musei giusti, fermarsi in una libreria, sedersi a un tavolo del mercato e vivere la città in modo più lento e autentico.

Con i bambini, scegliere poche esperienze adatte e prendersi il tempo di viverle fa la differenza. Anche quando piove, Firenze resta una città accogliente: basta sapere dove andare. E poi…Firenze e così bella, che ammirarla riflessa nelle pozzanghere, può diventare un sorprendente gioco di famiglia.

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Cristina e Francesco sono genitori napoletani e giornalisti. Con Viaggiapiccoli esplorano ogni settimana musei, quartieri e sentieri “kid-friendly”, pubblicando guide pratiche testate sul campo. Credono nelle mappe e nelle storie che fanno innamorare i bambini della città.
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.