Avete mai pensato a una vacanza in Alsazia con i bambini? Sapete che ci sono tantissime cose da vedere e da fare per tutta la famiglia?
L’Alsazia è famosa soprattutto nel periodo natalizio, con la sua atmosfera da fiaba tra mercatini di Natale e raffinatezza francese che sono uniche al mondo.
Noi però ci siamo innamorati delle immagini dei villaggi in estate, dei vigneti, delle biciclette e delle tantissime attrazioni per famiglie che questa regione mette a disposizione e abbiamo deciso di indirizzare qui la nostra vacanza nell’estate 2021 e non ce ne siamo assolutamente pentiti.
Vi raccontiamo quindi la nostra vacanza, 9 giorni da Strasburgo a Mulhouse (noi abbiamo preferito partire dal punto più distante per poi avvicinarci al rientro, ma ovviamente potete fare il giro che preferite).
Seguiteci!
Cosa vedere in Alsazia : Strasburgo, la città che sorprende
Lo dico subito: avevo poche aspettative su Strasburgo e come sempre sono stata smentita.
Strasburgo, al di là della sua parte più moderna e legata al Parlamento Europeo, è una città davvero molto bella, vivace e vivibile.
Gran parte del centro è pedonale o a traffico limitato e questo rende la città ancora più piacevole da visitare.
Qui si ha un primo assaggio delle atmosfere alsaziane nel quartiere della Petit France, dove case tipiche dai colori pastello e canali rendono l’atmosfera subito molto pittoresca.
Tra le cose da fare a Strasburgo assolutamente un giro sui canali, che si può fare sui grandi batorama o su piccole barchette elettriche.
Ve ne parliamo meglio nel post sulle 5 esperienze da fare in Alsazia.
La cattedrale è davvero molto bella e imponente, sia da fuori che all’interno.
Se potete però entrate per la visita all’orologio astronomico (è solo in tarda mattinata): bisogna pagare un biglietto ma una volta dentro potrete assistere a una spiegazione davvero coinvolgente.
L’orologio astronomico qui presente è il lavoro di tanti anni di ricerche incredibili e dell’operato di più artisti (orologiai, pittori, scultori, ingegneri..): è un meccanismo davvero complesso che mostra in maniera perpetua e con assoluta precisione la posizione dei pianeti, il calendario, le festività cattoliche e, naturalmente, l’ora in quel preciso momento.
La visita consiste in un bel video di circa mezz’ora in francese e inglese (con sottotitoli che aiutano molto) in attesa che l’orologio metta in funzione il carillon alle 12:30 esatte.
A Strasburgo ci sono anche tante altre cose interessanti – come le Vaisseau, un parco delle scienza e della tecnica, il parco della cittadelle o quello dell’Orangerie – ma quello che noi consigliamo è di passeggiare ammirando l’architettura del centro storico, magari mangiando uno dei goduriosi dolci che troverete nelle patisserie e boulangerie sparse per il centro.
Dove abbiamo alloggiato a Strasburgo: per le due notti a Strasburgo abbiamo scelto il Camping Du Strabourg, un bellissimo campeggio della catena Huttopia. Sono campeggi con molto verde, comodi, ben attrezzati, pulitissimi. Abbiamo affittato una tenda base per il glamping, in pratica una tenda già montata con tutti i comfort: angolo cottura, tavolo e sedie, sdraio per il patio, pentole e elementi base per cucinare, biancheria da letto e da bagno e… letti con veri materassi sulle brandine. Insomma una comodità pazzesca! Alcune tende avevano anche il bagno all’interno, ma noi ne abbiamo scelto una basica, provando i bagni in comune che erano sempre pulitissimi. Nel campeggio anche un bar, un’area giochi e una piscina. Volendo c’è la possibilità di noleggiare le bici e il personale è gentilissimo e disponibile a dare tanti consigli!
Cosa non perdere in Alsazia: La route du vin
La strada del vino è un bellissimo percorso che da Marlenheim a nord porta a sud fino a Tahn per 175 km.
Ovviamente per andare da Strasburgo a Mulhouse c’è una superstrada velocissima che in meno di un’ora e mezza porta a destinazione… ma volete mettere la meraviglia di prendervi il vostro tempo per godere di un paesaggio incredibile?
La strada del vino, ben segnalata da tanti cartelli marroncini, si snoda tra le colline della regione attraversando tantissimi paesini, da quelli piccolissimi a quelli un pochino più grandi.
E’ un percorso piacevole dove rimarrete a bocca aperta per la quantità di vigneti che si pareranno davanti a voi fino all’orizzonte, a perdita d’occhio!
Personalmente ho preferito la parte a nord di Colmar, con alcuni paesini davvero belli: Obernai, Riquewihr, Eguisheim…
Cosa fare con i bambini lungo la route du vin?
- Noleggiare le bici in uno dei paesi e godervi i vigneti attraverso un percorso ciclabile bellissimo. Potete trovare maggiori informazioni nel nostro post sulle 5 cose da fare in Alsazia con i bambini oppure, per approfondire, sul sito ufficiale Alsace a velo.
- Fermarvi a Gertwiller alla Maison du Pain d’epices, il laboratorio artigianale – con negozio annesso – che pare detenga la ricetta originale del pain depices il panpepato tipico di queste zone. Il negozio sembra a casetta di Hansel & Gretel e dentro sarete circondati dal profumo di questi biscotti saporiti. Con un biglietto è possibile anche visitare il piccolo museo con i macchinari antichi e assistere alla spiegazione (in francese ovviamente)
- Cercare le cicogne: tra le cose da vedere in Alsazia ci sono loro, gli animali simbolo della regione e qui tornano ogni anno a nidificare. Nei vari paesini noterete subito gli enormi nidi in cima a campanili, torrette, tetti, comignoli… e a seconda della stagione potrete vedere anche questi enormi volatili belli ed eleganti!
- Visitare uno dei parchi con gli animali: ne incontrerete diversi lungo la strada. Noi abbiamo scelto di visitare NaturOparC , dove sono ospitati tantissimi animali che in questa zona trovano naturalmente casa come la lontra e la cicogna. Oltre a questo c’è il Parco delle Cicogne, un parco attrazioni a tema ma con all’interno uno spazio dove vengono ospitate molte cicogne; oppure la Montagna delle Scimmie, dove oltre 200 scimmie di Barberia vivono libere (pare siano libere anche di rubarvi cibo, oggetti e tutto quello che riescono, quindi occhio alle furbette!). Vi parliamo dei parchi con gli animali anche nel nostro post sulle esperienze con i bambini in Alsazia.
- Bere! Cosa ve lo dico a fare? è una vacanza per tutti giusto? Quindi in Alsazia c’è solo l’imbarazzo della scelta tra le cantine che incontrerete lungo la strada e che permettono una visita – adatta anche ai bambini – e la degustazione (no quella per loro no, tenetevela per voi!). I vini tipici qui sono il Riesling, il Traminer e il Cremant soprattutto… io ho fatto scorte da portare a casa!
- Sentirsi nella favola de La Bella e la Bestia a Riquewihr: questo paesino davvero delizioso è stato l’ispirazione per l’ambientazione della trasposizione Disney de La Bella e la Bestia. E’ davvero molto turistico (e anche il posto forse più affollato di tutta la vacanza), ma le casette colorate e l’atmosfera meritano davvero. A Riquewihr c’è anche un negozio tutto a tema natalizio (aperto 365 giorni l’anno) ma i prezzi sono ovviamente piuttosto altini.
- Visitare il Castello di Haut-Koenigsbourg: circondato dalle colline nei dintorni di Selestat tra i vigneti, il castello è un bellissimo edificio dalla grande storia, poi restaurato a inizio 900. Poco conosciuto forse è secondo noi tra le cose da vedere in Alsazia e, come tutti i castelli, ai bambini piacerà moltissimo girare per le stanze e le torri con i cannoni.
Dove abbiamo alloggiato sulla Route du vin: abbiamo trovato un appartamentino delizioso a Selestat, una cittadina molto carina in pieno stile alsaziano.
Alsazia con i bambini: Colmar
La più famosa tra le località della regione ha un’atmosfera unica, che certamente dà il meglio di sè nel periodo natalizio, ma che anche in estate sa affascinare come non mai ed è una delle cose da vedere in Alsazia.
I canali della Petit Venice, le boulangerie, le bellissime Maison des Têtes e Maison Pfister di epoca rinascimentale, tra le più antiche della città, fiori e piante ad ogni angolo che decorano la cittadina la rendono davvero unica.
Oltre a visitare Colmar noi abbiamo utilizzato la cittadina come base per alcune escursioni nei dintorni. Da Colmar abbiamo affittato le bici per esplorare i dintorni, ma da qui siamo anche andati una giornata tra le montagne dei Vosgi (vedi paragrafo successivo).
Dove abbiamo alloggiato a Colmar: abbiamo affittato un appartamentino, pulito e molto grazioso, in pieno centro e vicino ad alcuni grandi parcheggi.
Cosa vedere nelle montagne dell’Alsazia: i Vosgi
Tra le cose da vedere in Alsazia, sicuramente ci sono anche loro, i Vosgi.
I Vosgi sono il massiccio montuoso delal regione e le immagini che abbiamo visto sono davvero spettacolari. Dico le immagini perchè purtroppo il maltempo prolungato per un paio di giorni ci ha fatto desistere e cambiare i nostri piani.
Se avete la possibilità di andarci ecco alcuni punti imperdibili
- La Strada delle Vette e il Grand Ballon: il punto culminante del massiccio con molti sentieri oltre che una vista incredibile sulle valli sottostanti
- il Lac Blanc : incastonato nelle montagne questo luogo è anche ricco di attività sportive durante l’estate, dalle biciclette ai percorsi sensoriali da fare a piedi nudi!
- Munster: questa cittadina è la patria del formaggio che porta lo stesso nome e che sicuramente, se siete in Alsazia già da qualche giorno, avrete mangiato nei piatti tipici come la tarte flambé.
Noi, in una mezza giornata di tempo tutto sommato buono, abbiamo fatto una simpatica visita alla Ferme aux Rennes, una fattoria dove vivono circa 30/40 renne. Leggi di più in 5 esperienze da fare in Alsazia.
Cosa vedere in Alsazia: Mulhouse
Dopo i bellissimi villaggi dell’Alsazia settentrionale ammetto che Mulhouse per noi non è stata così affascinante, seppure la cittadina è molto creativa.
Dove abbiamo alloggiato a Mulhouse: abbiamo affittato un appartamento grande e colorato, con un bel soggiorno con divano letto e una cucina molto ben fornita.
Nei dintorni di Mulhouse però ci sono un paio di posti che abbiamo visitato e che non potete proprio perdere con i bambini
- Ecomuseo dell’Alsazia: questa è una delle cose assolutamente da vedere in Alsazia! L’ecomuseo dell’Alsazia è un grande parco nel quale sono state ricostruiti circa 70 edifici tipici di un villaggio alsaziano dell’inizio del XX secolo. Ci sono le abitazioni private, la scuola, le botteghe, le fattorie, le stalle (con gli animali vivi). Si può entrare ovunque, visitarlo con calma e scoprire le abitudini di vita del popolo alsaziano del secolo scorso.
- Parco del Piccolo principe: è uno dei parchi divertimento più famosi dell’Alsazia, con tante giostre e attrazioni dai bambini più piccoli ai più grandi in cerca di un po’ di adrenalina. Qui tutto è a tema del celebre romanzo francese e ospita anche una piccola fattoria, che i bimbi più piccini ameranno molto.
Dove dormire in Alsazia
Ecco dove abbiamo alloggiato noi
- Strasburgo: Camping de Strasbourg
- Selestat: La tour des Chevaliers
- Colmar: Appartement LA Terrasse sur cour
- Gundolsheim: Gite de la Ferme
- Mulhouse: LE Vauban
Visitare l’Alsazia a Natale
