newsletter-viaggiapiccoli
HomeEuropaPaesi BalticiViaggio nei Paesi Baltici con i bambini: idea low cost

Viaggio nei Paesi Baltici con i bambini: idea low cost

Un viaggio nei Paesi Baltici  con i bambini è un’idea perfetta  per una vacanza con i bambini tra natura, cultura e divertimento. Come sempre abbiamo studiato un itinerario adatto agli interessi di tutta la famiglia, con diversi musei e parchi per bambini, le migliori birrerie per Enrico, un po’ di architettura per Marta e tanta natura con pochissimi turisti, proprio come piace a noi! In tutte le tappe del nostro viaggio abbiamo trovato attività per i bambini, parchi giochi bellissimi, grandi parchi e spazi pubblici ben curati. I Paesi Baltici sono una delle mete più economiche in Europa, aspetto da non sottovalutare quando si viaggia in famiglia.



Questo viaggio è stato uno dei più belli per tutta la famiglia, venendo dal precedente memorabile viaggio in Islanda avevamo paura di essere delusi dai Paesi Baltici invece siamo tornati tutti entusiasti.

 

Prima di partire noi inseriamo nel buget di viaggio quello dell’assicurazione, per essere pronti a ogni imrpevisto dall’annullametno del volo allo smarrimento bagagli a un imprevisto sanitario. Heymondo e per i lettori di Viaggiapiccoli, Heymondo riserva  anche uno sconto del 10 per cento ai nostri lettori: non devi inserire nessun codice: basta cliccare sul link qui e lo sconto Viaggiapiccoli uscirà in automatico e fai i tuoi calcoli sommando il 10 % al 15 % per le famiglie (ricordati di segnare la casella siamo una famiglia)

 

Noleggiare un’auto nei Paesi Baltici

Se non volete limitarvi alla visita di una capitale, per muoversi in Estonia, Lettonia e Lituania è necessario noleggiare una macchina. Non tutte le compagnie di noleggio permettono di spostarsi da uno stato all’altro o di ritirare la macchina in uno stato e consegnarla in uno differente.

Visto che il noleggio dell’auto è una delle voci che incidono di più sul budget di un viaggio di questo tipo abbiamo fatto diverse simulazioni di noleggio con le principali compagnie internazionali, ma poi abbiamo preferito noleggiare un’auto più grande a un prezzo molto conveniente con una compagnia locale. Nel nostro caso arrivando e partendo da Tallinn ci siamo affidati a 1autorent e ci sentiamo di consigliarvelo. Abbiamo inoltre fatto un’assicurazione aggiuntiva con Rental Cover.

Guidare nei Paesi Baltici è semplice, le indicazioni sono sempre molto chiare e non abbiamo mai avuto difficoltà a trovare le destinazioni da raggiungere.

È importante essere a conoscenza dei limiti alcolemici dei diversi paesi, perché sono molto bassi e nel caso dell’Estonia corrispondono a zero.

I limiti di velocità sono bassi e i controlli molto frequenti, state attenti e rispettate i limiti se non volete rovinarvi la vacanza.

Per trovare l’auto adatta al miglior prezzo Viaggiapiccoli collabora con  Discover Car un protale dove è possibile comparare i prezzi e scegliere l’autonoleggio più affidabile e conveniente. Prova a fare il tuo preventivo.

 

Dve dormire nei Paesi Baltici

Negli ultimi anni abbiamo capito che per noi è molto importante il posto in cui soggiorniamo durante i nostri viaggi. Essendo i Paesi Baltici abbastanza economici abbiamo potuto scegliere tra diversi alloggi particolari e immersi nella natura senza spendere troppo.

Se state progettando un viaggio nei Paesi Baltici non lasciate all’ultimo la scelta degli alloggi, vi assicuriamo che potrete trovare dei posti indimenticabili. Nelle diverse tappe troverete tutti i riferimenti per prenotare i nostri stessi alloggi.

Cerca il volo aereo più conveniente puoi vedere su SKYSKANNER oppure  su Edreams.

 

Il nostro itinerario di 13 giorni nei Paesi Baltici con i bambini

Giorno 1 – Centro storico di Tallinn

Abbiamo dedicato il primo giorno di viaggio al centro storico di Tallinn. Il centro è piccolo e si visita facilmente a piedi. Per avere un’idea della città dall’alto siamo partiti con la visita alla Hellemann Tower e alle mura. Poi ci siamo diretti verso la piazza principale con il municipio Tallinna raekoda, siamo saliti fino alla cattedrale ortodossa Aleksandr Nevskij. Vicino alla cattedrale ci siamo fermati nel punto panoramico più bello sulla città in Kohtuotsa vaateplats. L’ultima tappa di questa prima giornata in Estonia è la Chiesa di Sant’Olav. Non perdetevi la strada con la cronologia degli eventi più importanti dell’Estonia che non si ferma al presente… piacerà molto anche ai bambini, si chiama Börsi käik.

Abbiamo scelto di dormire nella zona del Telliskivi Loomelinnak, uno dei quartieri creativi di Tallinn. In un’ex area industriale dismessa dal 2007 sono nati locali e studi di artisti, il posto perfetto per una serata a Tallinn.

Per iniziare il viaggio al meglio ho prenotato due stanze (sono tutte da due persone) all’Hektor Container Hotel. Abbiamo dormito in due container all’interno di una struttura industriale dismessa: sistemazione comoda, con arredamento ricercato, grandi vetrate e davvero unica.

vista del centro storico di Tallinn con sullo sfondo il mare

Giorno 2 – Tallinn

Il secondo giorno a Tallin abbiamo esplorato a piedi il quartiere Kalamaja con le tipiche case in legno per poi spostarci sul mare per visitare il PROTO Avastustehas ( prenota il tuo biglietto) . Il museo delle invenzioni, all’interno di una ex fabbrica di sottomarini, è una tappa da non perdere. In un’atmosfera magica ci siamo divertiti e abbiamo imparato con le invenzioni di Jules Verne e la realtà virtuale. Ci siamo sfidati in diverse esperienza ed è stato molto difficile portare via i bambini dopo diverse ore.

È possibile mangiare nel ristorante del museo, ma abbiamo preferito pranzare nella vicina tap room del birrificio Põhjala.

 

Al pomeriggio abbiamo visitato l’Estonian Maritime Museum. Il museo ha una parte al chiuso dentro un bellissimo hangar degli idrovolanti costruito nel 1937 e una parte all’aperto con navi militari su cui i visitatori possono salire. Se non siete mai entrati in un sottomarino la visita a questo museo è una buona occasione per provare l’esperienza.

Non dimenticatevi di fare una sosta nel parco giochi esterno a tema.

Dopo questa seconda giornata a Tallinn ci siamo spostati per la notte alla Paepealse Guesthouse sulla strada verso l’isola di Saaremaa.

Due bambini su una nave militare Giorno 3 – Isola di Saaremaa

Per andare sull’isola di Saaremaa abbiamo presto il traghetto ibrido che in meno di mezz’ora porta da Virtsu alla più piccola isola di Muhu che è collegata via terra a Saaremaa.

Avevamo selezionato una quindicina tra attività e luoghi da visitare su queste isole, ma abbiamo dovuto sceglierne alcune. Se avete più tempo di noi potreste rimanere anche tre notti sull’isola senza annoiarvi.

Ecco cosa abbiamo fatto:

  • Kaali crater – passeggiata intorno al cratere di un grande meteorite caduto sull’isola circa 3500 anni fa
  • Visita al castello di Kuressaare
  • Pranzo in un mulino a vento al Saaremaa Veski
  • Museo Sääre KEK
  • Sõrve Lighthouse nel punto estremo dell’isola

Il Museo Sääre KEK non è molto pubblicizzato sulle guide turistiche dell’Estonia e non ne avevamo sentito parlare prima di visitare il centro informazioni dell’isola. Il museo all’interno di un edificio sovietico ha un’esposizione che porta i visitatori in un viaggio nel tempo nella vita quotidiana sovietica. Attraverso ambientazioni con oggetti e documenti originali si ha uno sguardo su un periodo della storia recente che visitando l’Estonia sembra ormai lontanissimo. I bambini hanno apprezzato particolarmente la macchina per la limonata sovietica ancora funzionante.

Abbiamo dormito in una casa in legno con tetto in pagliasull’isola di Muhu. Il proprietario ci ha preparato la miglior cena del viaggio a base di pesce pescato da lui nel piccolo ristorante aperto solo per gli ospiti.

Famiglia davanti alla casa in legno con tetto in pagliaGiorno 4 – Tuhu bog e Parnu

La concomitanza della festa nazionale per l’indipendenza dell’Estonia con la domenica ci ha costretti a prendere uno dei primi traghetti verso la terraferma. Quando programmate il viaggio vi consigliamo quindi di prenotare in anticipo il traghetto di andata e ritorno per le isole.

Lasciata l’isola di Muhu ci siamo diretti al Tuhu bog per fare una passeggiata nella natura.

In Estonia ci sono moltissimi sentieri attrezzati con passerelle in legno nelle torbiere e nelle zone umide. Quando negli anni ’70 è stato realizzato il primo percorso, prendendo ispirazione da quelli già presenti in Finlandia, non si credeva che potessero avere tanto successo.

Spostandoci lungo la costa verso sud avevamo deciso di fare una sosta a Parnu una città di villeggiatura al mare con molti parchi e una lunga spiaggia di sabbia. Essendo brutto tempo non abbiamo potuto sfruttare la spiaggia, ma i bambini si sono divertiti provando quasi tutte le attività proposte sul lungomare.

Parnu è piena di elefanti. Esistono diverse teorie controverse sull’origine degli elefanti mistici di Pärnu, la più accreditata dice che derivino da dei mammut che dovrebbero essere nascosti sotto la spiaggia.

Il fascino decadente di questa cittadina di mare non ci ha entusiasmato, questa è l’unica tappa che tornando indietro salteremmo.

Abbiamo dormito in una casa in centro, neanche la casa ci ha fatto girare la testa quindi non ci sentiamo di consigliarvela.

tre persone camminano su un sentiero in legno nella torbiera in Estonia

Giorno 5 – Riga

Continuando il nostro viaggio nei Paesi Baltici con i bambini verso sud siamo arrivati a Riga. Ci siamo innamorati di Riga dal primo momento. I palazzi Art Nouveau, il mercato, la vista dalla cattedrale, il parco giochi più grande mai visto… ve la consigliamo anche come meta per un weekend!

Ecco cosa bisogna assolutamente fare/vedere a Riga:

  • perdersi nel centro e non solo guardando l’architettura Art Nouveau
  • Visitare il Riga Art Nouveau Center
  • Vedere la città dal campanile della chiesa di San Pietro (con ascensore!)
  • Fermarsi davanti alla statua dei Musicanti di Brema – non una copia di quella a Brema, ma un’opera politica con gli animali che guardano al di là della cortina di ferro – riuscite a toccare l’animale più alto? Porta fortuna!
  • Vedere la Casa delle Teste Nere – è una ricostruzione recente, ma lo ha notato solo Marta perché è del mestiere
  • Assaggiare il balsam all’ex farmacia Black Magic
  • Immergersi nell’atmosfera del mercato centrale nel quartiere russo
  • Stupire i bambini con un parco giochi immenso al Centra sporta kvartäla skeitparks

Su consiglio di un’amica abbiamo prenotato una degustazione di balsam il liquore di Riga nell’ex farmacia Black Magic. Siamo stati catapultati nel laboratorio segreto dove Kunze nel 1752 inventó questo amaro curativo. Abbiamo provato diverse versioni di black balsam scoprendo la storia e le leggende. I bambini hanno partecipato con una cioccolata calda e una fetta di torta. L’esperienza è chiaramente studiata per i turisti, ma ci è piaciuta.

A Riga abbiamo dormito in un appartamento vicino al centro storico, grande, pulito e comodo per parcheggiare, quindi ve lo consigliamo.

vista dei tetti de del fiume di Riga dal campanile

Giorno 6 – Riga e Collina delle Croci

In tarda mattinata, dopo le ultime tappe a Riga, ci siamo spostati verso sud in direzione della Lituania.

Dalle nostre lunghe ricerche in rete per scovare esperienze e posti da vedere in questo viaggio avevamo visto un ristorante con un parco con giochi “vecchi” che sapevamo sarebbe piaciuto ai bambini.  Ci siamo quindi fermati a pranzo per poi far divertire un’ora i bambini nel parco giochi più originale del viaggio il Zemnieka, sergatelo!

La Collina delle Croci o Collina di Jurgaičiai è uno dei posti più strani e allo stesso tempo affascinanti che abbiamo visto durante il viaggio. Si tratta letteralmente di una collina piena di 400mila croci.

L’usanza di piantare le croci su questa collina risale alla metà dell’800 per rendere omaggio ai caduti in guerra. Nel periodo sovietico le croci sono state rimosse e bruciate più volte, ma i fedeli sono sempre tornati sulla collina con nuove croci.

Abbiamo dormito in una casa in legno, con sauna privata interna e laghetto immersa nella natura lituana. La proprietaria non parla inglese quindi concordare la colazione non è stato semplicissimo, ma vi consigliamo di dormire una notte in questo luogo stupendo.

Vista della collina delle croci in Lituania

Giorno 7 – Anykščiai Lituania centrale

Tra le moltissime mete nel centro della Lettonia abbiamo scelto Anykščiai principalmente per andare a vedere il museo dei cavalli. Il museo diffuso in un borgo con case tipiche in legno racconta l’uso dei cavalli nella vita rurale lituana e fino ad arrivare all’uso dei cavalli in guerra e negli anni più recenti.

Nei Paesi Baltici ci sono moltissime torri situate in luoghi naturali significativi per godere del panorama dall’alto. Una delle più belle è sicuramente quella nel Parco Regionale Anykščių. Infatti per raggiungere la torre si percorre una passerella soprelevata tra gli alberi nella foresta, un’esperienza insolita ed emozionante.

Tra le tante attività per famiglie nel parco regionale abbiamo scelto di visitare il Toks Kitoks miestelis, un’installazione di case al contrario, divertente, ma non così significativa.

Abbiamo dormito in una bella casetta in legno affacciata su un laghetto a pochi chilometri dal centro della città.

casetta in legno con finestre bianche e famiglia seduta sui gradini del patioGiorno 8 – Palazzo di Rundāle – Riga

Arrivati nel punto più a sud di questo viaggio abbiamo deciso di tornare a nord ripassando da Riga dove ci siamo fermati a dormire per la notte.  Questa giornata di spostamento ha previsto una prima tappa nel Parco Regionale di Birzu. Anche in questo parco c’è una torre su cui salire per ammirare il panorama dall’alto.

Tornati in Lettoni abbiamo fatto una  lunga tappa intermedia nel bellissimo Palazzo di Rundāle.

Il palazzo barocco, residenza dei Duchi di Curlandia, è stato progettato dall’architetto italiano Bartolomeo Rastrelli che ha progettato anche il Palazzo d’Inverno a San Pietroburgo. La visita al sontuoso palazzo e ai bellissimi e grandissimi giardini alla francese ci ha impegnati per circa tre ore.

Palazzo di Rundale vista del giardinoGiorno 9 – Sigulda

Ci siamo diretti verso il Parco Nazionale del Gauja, il più grande parco nazionale Lettone, attraversato dal fiume Gauja.

La tappa a Sigulda è stata una delle più belle del viaggio. Abbiamo iniziato con una passeggiata nel bosco per raggiungere il Paradise Hill, un punto panoramico sulla valle e sul castello di Turaida. I sentieri naturalistici sono moltissimi, avendo solo un giorno a disposizione abbiamo scelto questa breve camminata in piano, su un sentiero sterrato, ma percorribile anche con un passeggino. Lungo il percorso abbiamo fatto una breve deviazione, con molti scalini, per raggiungere Krauklu aiza un ala, la grotta dei corvi.

Dopo il breve trekking ci siamo spostati in auto al castello di Turaida, parzialmente ricostruito di recente e sede di un museo etnografico. Dalla torre del castello si ha una delle viste più belle sulla valle.

Un atro buon motivo per venire a Sigulda con i bambini è sicuramente il parco avventura Tarzana Jaunumi. Non è un semplice parco avventura, ma un. Insieme di attività e esperienze per grandi e piccoli. Zip line, fun bob, catapulte, altalene giganti, trampolini… tutto in mezzo alla natura.

Il fiume Gauja è molto calmo ed è il posto perfetto per un’esperienza in canoa. Ci sono diversi servizi di noleggio canoe e kayak, noi abbiamo scelto Makara e prenotato l’esperienza di 3 km per la mattina successiva. Ci hanno assegnato due canoe, portati al punto di partenza e dato poche semplici istruzioni per raggiungere il punto di arrivo. Eravamo un po’ preoccupati, ma è stato semplice, rilassante e divertente. La prossima volta proveremo un percorso più lungo.

Abbiamo dormito in una grande camera, con bagno privato all’interno di una casa in legno Viesu nams Vālodzes.

Parco Nazionale del Gauja castello di Turgida, vista dal punto panoramico sul sentiero

Giorno 10 – Ligatne e Tartu

Lasciata Sigulda, dopo l’esperienza in canoa, ci siamo fermati nel vicino Net Park a Ligatne. Superata la paura, di Marta, di camminare a 8 metri dal terra, ci siamo divertiti a saltellare sul percorso di reti tra le chiome degli alberi. Non avevamo mai visto niente di simile.

Nel pomeriggio ci siamo spostati verso nord e abbiamo raggiunto Tartu in Estonia, la destinazione del giorno successivo.

Giorno 11 – Tartu

Tartu è una città universitaria piena di giovani. La prima sera abbiamo cenato in uno dei locali all’interno della ex fabbrica Aparaaditehas ora sede di un centro culturale e creativo.

Abbiamo progettato il viaggio in modo da arrivare a Tartu nel giorno del compleanno di Anna, per poter dedicare l’intera giornata a lei. Abbiamo trascorso la mattina al AHHA Science Centre un museo scientifico, fondato dall’Università di Tartu per promuovere la scienza. Siamo abbastanza esperti di musei scientifici e possiamo dirvi che questo è uno dei più belli che abbiamo mai visto, i bambini ne parlano ancora.

Abbiamo soggiornato all’V Spa Hotel per avere accesso alle piscine e alla spa. I bambini si sono divertiti nella piscina mentre noi adulti abbiamo provato tutte le saune della spa. La sauna è una cosa molto seria nei Paesi Baltici e siamo felici di aver potuto provare anche questa esperienza dopo quella, più rustica nella casetta a Namelis Atokvepis.

Se avete più tempo a Tartu crediamo che meriti una visita anche il Museo Nazionale Estone.

interno dell'AHHA science centre museo della scienza con moltissimi esperimentiGiorno 12 – Parco Nazionale Lahemaa

Ritornando verso Tallinn abbiamo fatto un’ultima tappa al Parco Nazionale della Laheamaa.

Tra le molte attività possibili abbiamo scelto:

  • La Palude di Viru – un percorso che inizia nel bosco e continua nella palude su una passerella in legno. Rispetto al primo sentiero simile qui abbiamo trovato altri turisti probabilmente per la vicinanza a Tallin, ma sempre in numeri contenuti.
  • Il Borgo dei Pescatori di Altja – il piccolo borgo con case il legno e tetti in paglia si raggiunge con una breve passeggiata che parte da Oandu.
  • Sagadi Forest Museum – un piccolo museo, aperto da poco, dedicato alle foreste estoni, all’uso del legno e al ruolo delle foreste per la mitigazione dei cambiamenti climatici.

Abbiamo dormito al Sagadi Manor Hotel, l’hotel gestito dal parco, in un edificio storico.

bambino gioca nel museo della foresta scoprendo i diversi alberi

famiglia davanti alle case del Borgo dei Pescatori di Altja

passerella in legno nella palude di ViruGiorno 13 – Tallinn

Rientrando a Tallinn per riconsegnare la macchina e recarci all’aeroporto ci siamo fermati al Tondiraba Park Playground, un parco molto grande nella periferia est della città. Ve lo consigliamo.

Al termine del nostro viaggio nei Paesi Baltici con i bambini possiamo solo consigliarvi considerare questa meta poco nota per i vostri prossimi viaggi!

 

Se questo racconto di viaggio vi è piaciuto, andate a leggere il nostro itinerario low cost in Islanda. 

Enrico Tassistro
Enrico Tassistro
Marta Casanova, con Enrico e i piccoli esploratori Giorgio e Anna ( @I_tassistro)
RELATED ARTICLES

14 COMMENTI

  1. Meta particolare e molto interessante! La stiamo prendendo in considerazione da un po’, terrò presente il vostro itinerario e i consigli, grazie!

SCRIVI UN COMMENTO

Per favore inserisci il commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Weekend e gite

Non si possono sempre organizzare viaggi lunghi, e non è sempre vacanza, ma ogni occasione è buona per esplorare il mondo vicino casa, ecco perchè le rotte di esplorazione di Viaggiapiccoli sono anche local e cercano sempre nuove gite e eventi dedicati ai bambini nel weekend

Dove vuoi andare?

Stai programmando una fuga di un giorno, un weekend lungo, il viaggio dell’anno o un on the road con i tuoi bambini? Sei nel posto giusto clicca dove vuoi andare, cerca la destinazione e segui i nostri consigli… esiste sempre un viaggio giusto.