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Sogliano al Rubicone: visita al borgo del Formaggio di Fossa DOP con i bambini

Sogliano al Rubicone è un piccolo borgo sulle colline romagnole famoso soprattutto per un’eccellenza che viene prodotta proprio qui: il formaggio di fossa DOP. Ecco perchè merita assolutamente una visita: ora ti racconto cosa fare a Sogliano al Rubicone con i bambini.



Dove si trova Sogliano al Rubicone

Già il nome ti da un indizio, da qui passa il fiume Rubicone. Sogliano si trova più o meno a metà strada tra Cesena e Forlì, in collina a circa 380 mt d’altitudine. Appena arrivati noi ci siamo subito fermati ad ammirare il panorama, che spazia dagli Appenini al mare. Quando siamo stati noi c’era un po’ di nebbia bassa, ma siamo riusciti a vedere bene le tre cime di San Marino.

Come arrivare a Sogliano

Il modo più comodo per arrivare è in auto prendendo la SP11 – ma ti avviso, ci sono un po’ di curve da fare.

Se vuoi viaggiare in treno, devi scendere a Cesena o Rimini. Poi hai due opzione, o prendere un treno per Savignano sul Rubicone e proseguire con un autobus, oppure prendere direttamente l’autobus fino a Sogliano.

Una volta parcheggiato l’auto, ti puoi muovere tranquillamente a piendi per il piccolo borgo.

Quando andare a Sogliano al Rubicone

Abbiamo già detto per cosa è famosa Sogliano, il formaggio di fossa, se vuoi organizzare una visita, il periodo migliore è in autunno, quando torna ogni anno la Fiera del Formaggio di Fossa.

Può essere un’ottima idea anche organizzare una gita fuoriporta nel weekend in primavera o d’estate durante le vacanze in Riviera, per trovare un po’ di fresco e scoprire tutto quello che questo territorio ha da raccontare.

Fiera del Formaggio di Fossa DOP

Nel 2024 la fiera arriva alla 49esima edizione, in cui per tre domeniche la città è vestita a festa per accogliere tantissimi visitatori a cui mostrare le bellezze e le bontà che offre questo territorio.

La fiera è nata nel 1974 per rendere omaggio alla tradizionale apertura delle fosse che avviene il 25 novembre, giorno di S. Caterina d’Alessandria, periodo in cui i contadini andavano in paese a ritirare il formaggio portato a fine estate nelle fosse per prepararsi ad affrontare il duro inverno.

 

Quando c’è la fiera del formaggio di fossa Dop?

  • Quando: 17 e 24 novembre e 1 dicembre 2024 dal mattino alla sera
  • Dove: per le vie del centro storico di Sogliano al Rubicone
  • Costo: ingresso libero

Il programma della fiera di Sogliano

Durante i giorni della fiera ci sono davvero tante cose: c’è un bel mercatino di prodotti del territorio (non solo formaggio) e artigianato. Tutti i musei del territorio sono aperti e visitabili gratuitamente (sono chiusi solo durante la pausa pranzo, dalle 12.30 alle 14.30).

Vengono organizzate visite alle fosse ed è possibile fare anche un percorso a tappe con degustazione di vini e formaggi.

Per mangiare ci sono stand e food truck di prodotti tipici, dal formaggio di fossa, ai porcini fritti, pesce, di tutto e di più, ma soprattutto nel tendone nella piazza del paese, i 5 ristoranti di Sogliano ti propongono un menù a tema dove il formaggio di fossa è il re.

E per i bambini? I nostri sono rimasti incantati a guardare e ascoltare la banda per le vie del paese, poi hanno assaggiato tutti i tipi di formaggi, fatto laboratori di intrecci e soprattutto si sono fermati tantissimo tempo nella zona con i giochi di una volta. Bellissimi giochi in legno, dal flipper, alla pesca dei pesetti, dove ci siamo divertiti tutti insieme.

Cosa vedere a Sogliano: passeggiata per il centro storico

Il centro storico è piccolo ma pieno di cose da fare e vedere.

C’è la fontana delle farfalle ideata da Tonino Guerra, inaugurata nel 2003 e presto divenuta simbolo della città.

Abbiamo percorso la scalinata de “la tavolozza di Iride” tutta dipinta e con opere appese alle pareti.

scalinata con dipinti

I musei di Sogliano al Rubicone

Sogliano è un borgo che ha tantissimi musei, anche molto particolari e unici, tanto da essere riconosciuti a livello mondiale. Unica precisazione: i musei non sono sempre aperti,c controlla gli orari prima di organizzare una visita (in caso fossero chiusi puoi contattare le strutture e prendere comunque un appuntamento).

MUSO – il Museo del Sottosuolo

Il Muso è il museo più recente di Sogliano, è piccolo ma merita una visita. All’ingresso c’è un pannello interattivo dove si scoprono tantissime curiosità sulla storia della cittadina e il territorio, interessante e coinvolgente anche per i piccoli che grazie al display touch possono costruire il proprio percorso su misura.

Si prosegue all’interno di una grotta resa ancora più suggestiva da proiezioni e racconti per comprendere il rapporto con la terra e il sottosuolo, scoprendo come l’uomo li abbia saputi sfruttare nel corso del tempo, in modi diversi. Le grotte e le fosse servivano per conservare il cibo, tra cui appunto il formaggio di fossa.

  • Quando: il museo è aperto tutto l'anno la domenica dalle 15 alle 18.30 - durante la festa del formaggio di fossa anche al mattino
  • Dove: Muso -Palazzo Nardini Piazza Garibaldi, 14 Sogliano al Rubicone
  • Info: Info: +39 0541 817340 infomuso@comune.sogliano.fc.it
  • Costo: ingresso gratuito

A qualche metro di distanza c’è l’ottocentesco Palazzo della Cultura, dall’entrata in Piazza Garibaldi si accede al Museo del Disco d’Epoca, quello di Arte Povera, la Biblioteca Comunale “Venanzio Reali” e la Collezione Veggiani.

Dall’entrata in via XX settembre dove si accede al Museo Linea Christa ed il Museo Leonardo da Vinci e la Romagna.

Il Museo del Disco d’epoca

Questo museo è nato dalla collezione privata del Sig. Roberto Parenti e ospita di più di 50.000 tra vinili, antichi cilindri di cera, grammofoni, 3.000 libretti d’opera, chitarre autografate da artisti famosi.

Un viaggio nel mondo della musica dal 1877 ad oggi, con alcuni importanti pezzi autentici come i biglietti originali per il festival di Woodstock e le chitarre autografate da Bruce Springsteen, Jimmy Page e Robert Plant.

  • Quando: aperto la domenica dalle 15 alle 18 tutto l'anno
  • Dove: Palazzo della Cultura Marcosanti/Ripa Piazza Garibaldi 19
  • Info: Davide Parenti Contatti: 366 3023594 infomuseo@museodeldiscodepoca.com
  • Costo: ingresso gratuito

Museo della Linea Christa

Nato nel 2006 mostra reperti militari del passaggio del fronte nella Seconda Guerra Mondiale in zona. E’ stato riprodotto all’interno del museo anche un rifugio antiareo con suoni dei bombardamenti.

  • Quando: Da ottobre a maggio aperto di domenica dalle 15:00 – 18:00
    Da giugno a settembre aperto di sabato dalle 9:30 – 13:00
  • Dove: presso Palazzo della Cultura Marcosanti/Ripa Ingresso via XX settembre 56
  • Info: referente Dott. Michele Benvenuti +39 333 998 0745 ass.lineachrista@libero.it

Museo Leonardo da Vinci

Sapevi che Leonardo ha fatto un viaggio in Romagna all’inizio del 1500? Il museo ospita documenti, disegni e ricerche realizzati dal grande genio proprio in un quel periodo.

Il Museo delle Miniere

Il Museo delle Miniere ospita una serie di teche con minerali, manoscritti e tanti oggetti utilizzati dai minatori. Interessante anche per i più piccoli la storia dei canarini, che venivano portati all’interno della miniera per fornire un segnale in caso di pericolo: infatti se smettevano di cantare era perchè qualcosa non andava e i minatori potevano scappare tempestivamente,  portando con sè gli uccellini.

  • Quando: annuale ed in occasione delle ricorrenze cittadine principali, altrimenti su prenotazione
  • Dove: Piazza della Repubblica 26
  • Info: Associazione Miniere Sogliano – Marini Donatella +39 371 1120767 soglianominiere@gmail.com
  • Costo: ingresso gratuito

Il Museo del Formaggio di Fossa

Poteva la patria del Formaggio di Fossa non rendergli omaggio con un museo? Lo trovi presso le Fosse Pellegrini, dove è allestita una mostra permanente che racconta tutto di questa eccellenza.

Puoi ammirare vecchie attrezzatura per la raccolta del latte e la lavorazione del formaggio, strumenti per l’infossatura del formaggio di fossa, fosse di stagionatura e prigione di epoca malatestiana (1200-1400).

fossa

E’ possibile vedere anche anche alcune antiche fosse di maturazione scavate nell’arenaria, a forma di fiasco, della misura di circa 4-7 metri di profondità e 2 metri di diametro. Il formaggio viene posto nelle fosse alla fine dell’estate.

La visita è guidata, in un percorso alla scoperta del metodo di stagionatura e dei personaggi legati alla storia di Sogliano.

  • Quando: apertura annuale su appuntamento Orario feriale: 8:30-12:00 – 14:30-18:30, orario festivo: 8:30-12:00 – 14:30-18:30
  • Dove: Fosse Pellegrini via Le Greppe 10, Sogliano al Rubicone
  • Info: Marco e Mario Pellegrini 0541 948542 fossapellegrini@formaggiodifossa.it mpellegrini@rimini.com
  • Costo: ingresso gratuito, visita con guida e degustazione da concordare

Trekking e passeggiate a Sogliano al Rubicone

Oltre al centro storico, puoi fare anche trekking e passeggiate alla scoperta di bellezze della natura.

La sorgente del Rubicone

Anche se non sei della zona, hai sentito sicuramente nominare il Rubicone sui libri di scuola, perchè l’ha attraversato Giulio Cesarenel 49 aP.C., ma sai dove nasce? Proprio a Sogliano, dalle pendici orientali del Monte Stringara.

Puoi arrivare alla sorgente con una passeggiata lungo gli itinerari 4 e 5 dei Sentieri dell’Alto Rubicone.

Ponte Romanico e Marmitte dei Giganti a Montetiffi

I fiumi e torrenti hanno creato nel corso delle tempe delle meraviglie naturali, scavando nell’arenaria cascate, laghetti e anche le marmitte dei giganti.

Qui troverai, a Montetiffi, anche un Ponte Romanico costruito indicativamente intorno all’anno mille, restaurato nel 2005, sorto per collegare l’alta Romagna e il Montefeltro.

PS: Montetiffi è famosa anche per le teglie per cuore la piadina.

Dove dormire a Sogliano

Se vuoi trascorrere un weekend coccolato dalle dolci colline e dall’ottimo cibo:

Sogliano al Rubicone mangiare in agriturismo

In zona ci sono tantissimi agriturismi e trattorie e dove capiti, capiti bene!

Tra gli altri ti consigliamo l’Agriturismo Ca’ Poggio, a 2 km dal centro di Sogliano. C’è anche la Fattoria didattica con gli animali.

Potrebbe interessarti anche cosa fare a Sant’Agata Feltria.

Giulia Gardini
Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.