Il Natale è un periodo magico, tra luci colorate, mercatini e Babbo Natale in arrivo, ma è anche un’ottima per rivivere le tradizioni che vengono tramandate di generazione in generazione. In Trentino Alto Adige il Natale porta con sè tantissime usanze, alcune molte antiche, che ogni anno con le festività ci uniscono e ci permettono di provare esperienze autentiche da condividere con tutta la famiglia, bambini compresi.
Le tradizioni natalizie del Trentino sono davvero tante, da quelle nate in cucina, tra dolci e le bevande tipiche a quelle nelle piazze, come le sfilate dei temibili Krampus insieme a San Nicola o ancora che si tramandano davanti al camino nell’intimità della propria casa.
I mercatini di Natale
In Alto Adige e in Trentino, molte località, da fine novembre a inizio gennaio si arricchiscono di addobbi e bancarelle in legno dove trovare oggetti e prodotti tipici locali. Si stiamo parlando dei famosi mercatini di Natale!
Nel periodo natalizio le principali piazze si trasformano e si animano, un susseguirsi di casette in legno, luci e profumi intensi. L’atmosfera natalizia che si crea nei mercatini è unica, ed è sempre un piacere aggirarsi per gli stand alla ricerca del regalo giusto scegliendo tra i molteplici artigianali locali.
È anche un ottimo modo per gustare le specialità tipiche della gastronomia Trentina, dai canederli allo strudel. Le casette gastronomiche e la varietà dei piatti non mancano e si mangia davvero bene!
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Tradizioni natalizie in Trentino a tavola
Il Natale porta con se tantissime ricette tipiche, che ogni anno andiamo a rispolverare dai ricettari delle nonne, che a loro volta hanno imparato a preparare da piccole con le loro mamme.
Il dolce di Natale: lo Zelten
Il dolce tipico del Natale in Trentino è lo zelten. È un pan dolce con frutta secca, cannella e arancia, che deriva da selten, che significa a volte, raramente, perchè veniva preparato solamente in occasione del Natale. Come per tantissime ricette molto antiche, ne esistono tantissime varianti, perchè ogni zona e soprattutto ogni famiglia, ha la sua.
Prepararlo insieme ai bambini può essere un’ottima attività del calendario dell’avvento, si divertiranno moltissimo decorarlo con frutta secca e canditi creando disegni ogni volta differenti.
Il Vin Brûlé scalda il Natale
Il Natale scalda il cuore, ma ciò che aiuta a combattere anche il freddo e a rallegrare gli animi è il Vin Brûlé. È la bevanda natalizia realizzata con vino rosso, zucchero, scorza d’arancia, spezie, come la cannella. Quando viene preparato è impossibile non accorgersene perchè emana un profumo davvero delizioso.
Si può preparare a casa, ma si trova anche nei mercatini di Natale e anche nei bar: un’occasione per trovarsi e stare insieme.

Ma il Vin Brûlé, in alternativa, è anche molto facile da preparare in casa e consumare durante le feste.
Tradizioni Natalizie in Trentino
Natale porta con sè anche personaggi e appuntamenti fissi: dai mercatini che animano le piazze di ogni paese ai Krampus che arrivano insieme a San Nicola.
Santa Lucia e la Strozega
Santa Lucia arriva in Trentino la notte tra il 12 e 13 dicembre. È una giovane non vedente (per questo ha il volto coperto da un velo) accompagnata da un asinello. Il mattino seguente i bambini si accorgono del suo passaggio perchè trovano cestini con frutta secca, mandarini, caramelle e piccoli regali.
I bambini il giorno precedente chiamano Santa Lucia suonando le strozeghe: barattoli e lattine legati e trascinati per il paese per attirare la sua attenzione. Prima di andare a dormire poi lasciano sulla finestra latte e biscotti, insieme a carote per l’asinello.
Corona dell’Avvento
A inizio Avvento compare nelle case una corona fatta di rami intrecciati, con al centro quattro candele: ne viene accesa una ogni domenica d’Avvento, fino al giorno di Natale, in cui tutta la corona sarà illuminata. Anche quella della realizzazione può essere un’attività da fare insieme ai bambini, che possono decorare la candela come peferiscono, con bacche, palline, spezie e tutto ciò che contruibisca all’atmosfera natalizia.

San Nicolo e i Krampus
San Nicolò arriva nella notte tra il 5 e 6 dicembre e ricorda un po’ Babbo Natale, con la lunga barba bianca. Ad accompagnarlo ci sono i Krampus, figure un po’ spaventose che assomigliano a diavoli e che annunciano il loro arrivo con un rumore di campanacci.
In tutto l’Alto Adige nel periodo dell’Avvento puoi incontrare facilmente i Krampus per le strade e vengono organizzati numerosi eventi a loro dedicati, tra cui sfilate e rievocazioni, ma li puoi trovare in Trentino.

Ogni anno nella notte di San Nicolò (il 5 dicembre), il santo dalla folta barba bianca, porta in dono dolci, frutta secca e pane dolce ai bambini che durante l’anno si sono comportati bene. Insieme a lui arrivano anche i Krampus, dispettosi e anche un po’ cattivi, metà capre e metà demoni, che rincorrono e spaventano con rumore di catene e frustate.
Da questa leggenda viene preso spunto per la sfilata dei Krampus, che non picchiano i bambini ma durante le sfilate riservano qualche spavento anche agli adulti.
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