Una delle nostre passioni è il trekking urbano e Napoli per questo è un’ottima palestra a cielo aperto. Si parte dalle scale di Napoli , faticose, panoramiche, perfette per tagliare la città dalla collina al mare, con viste mozzafiato e piccoli borghi antichi, dove il tempo sembra essersi fermato. Una delle passeggiate più scenografiche è Salita Villanova, porta da metà via Manzoni (a 500 metri dal Fatebenefratelli) a metà via Posillipo (trecento metri più giù di piazza San Luigi) e se si continua si arriva a mare, tanto da toccarlo. Un trekking Urbano facile e super panoramico. Bellissimo da fare in primavera e autunno.
Salita Villanova: rinata grazie ai cittadini
Salita Villanova è un’antichissima scalinata, è nata ancor prima di via Posillipo e via Petrarca, e collegava il casale di Villanova direttamente al mare, nella località di San Pietro ai due frati, qui i contadini si incontravano con i pescatori per gli scambi commerciali del piccolo borgo.
Le scale di Villanova combattono quotidianamente una battaglia contro il degrado e le erbacce, dimenticate dal Comune. Ma ora i residenti hanno organizzato un gruppo di lavoro e periodicamente ripuliscono le scale e cercano di mantenerle in ordine. Hanno anche installato una nuova segnaletica
562 gradini da Via Manzoni a Via Posillipo
E proprio i cittadini hanno contato i gradini di Salita Villanova, si tratta di 562 gradini per arrivare al belvedere di via Posillipo, 311 invece per arrivare a via Petrarca.
Trekking Urbano a Salita Villanova, borgo del 1600
Il Borgo di Villanova a Napoli, nasce nel 1600, insieme con il vicino borgo di Porta Posillipo. È un borgo di agricoltori: ville patronali si susseguono, tra orti e campagne.
Si parte da Via Manzoni, all’altezza del civico 143
Ecco siamo a Salita Portanova , pochi passi e c’è la prima tappa, la chiesa di Chiesa di Santa Maria della Consolazione a Villanova, realizzata nel 1737 sotto la direzione dell’architetto Ferdinando Sanfelice, tra i più richiesti progettisti nella Napoli del Settecento. La chiesa è a pianta centrale e ha bellissime decorazioni in stucco. Dietro l’imponente altare maggiore c’è una piccola tavola del ‘500 raffigurante la Madonna con il bambino. Si può visitare anche la cripta dove è possibile vedere la prima chiesa, distrutta da un terremoto.
La passeggiata è tutta in discesa.
Seconda tappa: largo San Paolo di Villanova, questo era l’incrocio nevralgico del borgo, i pescatori salivano dal mare, i contadini scendevano dalle terre e nello slargo scambiavano i prodotti della terra e del mare. Sono negli anni ’50 è iniziata l’urbanizzazione.
Si prosegue verso sinistra e si continua a scendere. Una passeggiata di 20 minuti e sotto un arco di tufo giallo ecco il mare: si arriva a via Posillipo e l’orizzonte si allarga e si sbuca su via Posillipo, con il Vesuvio che ti accoglie e sembra salutarti.
Si sbuca esattamente su Largo due Frati, e attenzione, non sono due religiosi, ma due fratelli, perdutamente innamorati della stessa donna, durante una festa uno dei due fratelli si maschera e rapisce l’amata, il secondo fratello lo insegue e lo uccide, ma quando scopre di aver tolto l vita al sangue del suo sangue per amore, si uccide lui stesso. La donna, innamorata di entrambi, non riesce a resistere al dolore e anche lei si toglie la vita per non separarsi dai suoi amati. Si narra che tutt’oggi le voci dei due uomini e della donna rimbombano tra le onde del mare, nelle notti di luna.
Discesa a mare dopo la passeggiata a Salita Villanova
A questo punto hai due scelte, la prima: arrivato in via Posillipo giri a destra e dopo circa 100 metri a sinistra, all’altezza del civico 37 di via Posillipo, iniziano i gradini di discesa verso il mare …..
Il ritorno verso via Manzoni dopo la discesa a Posillipo
Se non vuoi arrivare a Marechiaro, invece, puoi fare come noi e fare un percorso ad anello, percorrendo un pezzo di via Posillipo (se siete golosi vi consigliamo il gelato dal Bilancione) e risalendo dal Casale di Santo Strato.
Come si arriva a Salita Villanova
Noi siamo arrivati a piedi, ma si può arrivare in auto, o da Mergellina, salendo per via Orazio, oppure da Corso Europa (uscita tangenziale via Cilea).
Autobus 31, fermata Porta Posillipo
Con la Funicolare di via Manzoni, se salite da Mergellina