Sant’Agata Feltria è un borgo assolutamente da non perdere se si passa dalla Valmarecchia. Perfetta da visitare con il camper, c’è un’area sosta gratuita proprio ai piedi del centro storico, che si raggiunge in pochissimi minuti.
L’area sosta camper di Sant’Agata Feltria
L’area sosta è dotata di 48 stalli abbastanza larghi tutti su asfalto. E’ dotata di illuminazione e alberi che però non ombreggiano più di tanto.
Il centro storico è a 200 metri, con la la fiera a 100 mt, davvero
I servizi
L’area camper è dotata di carico/scarico e di colonnine per la corrente.
C’è una zona adibita alla raccolta differenziata. Non sono presenti servizi igienici.
Le tariffe dell’area sosta camper
Sostare presso l’area camper di Sant’Agata Feltria è gratuito, si paga solamente l’allaccio alla corrente 0,20 €/ora.
Durante le fiere organizzate in vari periodi dell’anno, come la sagra del tartufo e quella del Natale a Dicembre, l’accesso è a pagamento.
Come arrivare all’area sosta camper Sant’Agata Feltria
L’area sosta si trova in Via Casotti Tosi, 2 47866 Sant’Agata Feltria
Se si arriva da Bologna/Milano/Ancona: Percorrere l’autostrada A14 e uscire a Cesena Nord. Da qui imboccare la superstrada E45 in direzione Roma e uscire a Sarsina Nord. Proseguire seguendo le indicazioni per Sant’Agata Feltria
Se si arriva da Roma
Percorrere la superstrada E45 in direzione nord e uscire a Sarsina Nord. Proseguire seguendo le indicazioni per Sant’Agata Feltria
Cosa fare a Sant’Agata Feltria
Il borgo di Sant’Agata Feltria merita una bella passeggiata tra i suoi viottoli. Per essere sicuri di non perdere nulla, noi abbiamo seguito la mappa che abbiamo trovato all’arrivo in paese (a destra del ristorante Tulipano Nero). Qui sono indicati tutti i punti d’interesse e dei piccoli itinerari.
Nel centro storico c’è la Rocca delle Fiabe che incanterà i bambini, ma anche i grandi. Ci sono fontane particolari, chiese, una bella piazzetta (su cui si affaccia una macelleria a km zero dove abbiamo preso carne e ciccioli buonissimi) e poco distante il famosissimo Forno Fabbri che produce da ormai un secolo una spianata irresistibile.
Qui trovi i nostri consigli su cosa fare a Sant’Agata.
Quando visitare Sant’Agata Feltria
Sant’Agata è bella in ogni stagione, noi ci siamo stati in un assolato weekend di febbraio ed è stato davvero piacevole. Anche se avremmo voluto addentrarci nel bosco che circonda il paesino ma era tutto infangato, poiché si era appena sciolta la neve caduta qualche giorno prima.
Le fiere di Sant’Agata Feltria
Il borgo è protagonista di tante manifestazioni, che durante vari periodi dell’anno attirano tanti turisti da tutta Italia.
A ottobre c’è la Fiera del Tartufo bianco, ogni domenica del mese. In questa occasione nella piazza e nelle vie del centro storico ci sono tanti stand dedicati a questo pregiato prodotto, insieme a tante altre bancarelle. Nei ristoranti invece è possibile ordinare menù a base di tartufo e di tante altre prelibatezze.
Nel mese di dicembre invece Sant’Agata si trasforma nel paese del Natale, con un mercatino natalizio e tanti eventi per godersi il momento più magico dell’anno.
In questi periodi Sant’Agata Feltria è presa d’assalto e anche l’area sosta diventa a pagamento.
Se si viene a Sant’Agata nel weekend e si vuole gustare un pranzo a km zero in mezzo al verde e far vedere ai bambini gli animali, a Rosciano c’è l’Agriturismo e Fattoria didattica La Sequoia.
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