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Gelato Museum Carpigiani: il Museo del Gelato a Bologna

 

Hai letto bene: museo del gelato! Sembra un sogno, ma è realtà: il Gelato Museum Carpigiani è a Bologna! E oltre a conoscere la storia del gelato, puoi anche partecipare a un laboratorio con tutta la famiglia per preparare il gelato (e poi mangiarlo, ovviamente!).



Gelato Museum Carpigiani: visita con i bambini

Il Museo del Gelato era nella nostra wish list di posti dove volevamo assolutamente andare e appena ha riaperto, abbiamo deciso di prenotare una visita un sabato mattina.

Il Gelato Museum è attivo dal 2012 e da dieci anni è un punto di riferimento per professionisti e appassionati di gelato. Si trova all’interno della fabbrica di Carpigiani, azienda leader del settore, in una serie di spazi industriali riconvertiti e adibiti a centro culturale.

Abbiamo parcheggiato proprio davanti all’ingresso e c’era già Alessia pronta ad accoglierci. È stata la nostra guida alla scoperta della storia del gelato e anche durante il laboratorio.

Gelato Museum: un Museo per scoprire la storia del gelato

Il Museo non è molto grande ma abbiamo fatto un viaggio nel tempo davvero interessante. Siamo partiti dall’antichità, con gli Egizi. All’inizio del percorso ci sono delle postazioni con immagini e testo che ripercorrono la storia del gelato e dei suoi antenati. Poi andando avanti nel tempo, si incontrano anche teche con gli ingredienti, stampi per il gelato fino ai grandi strumenti che servivano a prepararlo in maniera sempre più veloce.

È stato davvero interessante, sia per i bambini che per noi genitori. Abbiamo scoperto come sono cambiate e si sono evolute le tecniche e tecnologie di produzione e i luoghi e i modi di consumare il gelato. Siamo rimasti affascinati dalle grandi botti in cui un tempo si mettevano gli ingredienti e ci si dava il cambio per mescolare, mescolare fino a che non si otteneva la giusta consistenza. Ci siamo immaginati come doveva essere portare in tavola un delizioso sorbetto nel 1600 o leccare per la prima volta un cono gelato!

E a proposito di coni, ci è piaciuta moltissimo la macchina per farli e la parete con le scatole di latta in cui venivano conservati fragranti.

macchina per fare i coni

Carpigiani e le macchine per fare il gelato

Essendo Carpigiani un’azienda pionieristica del settore, grande spazio è dato alle macchine per fare il gelato: ce ne sono esposte tantissime, più o meno automatiche.

Ci sono piaciute un sacco quelle con il foro per inserire la monetina e avere il proprio gelato pronto da gustare. Sarebbe bello averne una così in casa!

Alle pareti ci sono tante immagini che contribuiscono a raccontare la storia e l’evoluzione del gelato e aiutano anche i più piccoli a rendersi conto di come sono cambiati i modi di consumare il gelato nel corso del tempo.

Gelato for families: laboratorio per famiglie per fare il gelato

La parte che sicuramente ha entusiasmato di più i bimbi è stato il laboratorio.

Al termine della visita al museo, abbiamo preso posto nella zona dedicata alla didattica e Alessia ci ha spiegato cosa saremmo andati a fare poi.

Fare il gelato con i bambini: da Carpigiani si può

In realtà abbiamo preparato un antenato del gelato, una sorta di sorbetto chiamato shrb. Per la preparazione servono pochi ingredienti, che si reperiscono anche a casa.

È stato tutto molto divertente, a partire dalla vestizione, con grembiule e cappellino e poi, come dei veri gelatieri, siamo andati ognuno (a coppie genitore-bimbo) alla propria postazione, su cui erano già pronti attrezzi e ingredienti.

Mescola, mescola, mescola abbiamo fatto a gara a chi riuscisse a ottenere per primo la consistenza del sorbetto e ovviamente nessuno ha resistito e ce lo siamo mangiato tutto subito!!

Poi ci siamo spostati accanto alla macchina per fare il gelato, dove Alessia ha inserito gli ingredienti: panna, latte, zucchero e mentre giocavamo si è svolta la magia: in pochissimo tempo un gustosissimo gelato fiordilatte era pronto per essere assaggiato.

Non so se sia stato per l’entusiasmo generale di aver contribuito alla preparazione, o perché era ormai ora di pranzo, ma quel gelato è stato uno dei più buoni mai assaggiati!!

Al Museo del Gelato quiz e giochi che stimolano tutti i sensi

Mentre aspettavamo che il gelato fosse pronto, i bimbi si sono intrattenuti nell’area dedicata alla sperimentazione.  E’ stata allestita infatti anche una postazione dedicata ai vari sensi: puoi allenare la vista e rispondere alle domande, mettere alla prova il tuo olfatto annusando vari ingredienti del gelato. Io e Margherita ci siamo divertite a sentire i vari odori legati ai gusti di gelato e non ne abbiamo indovinato uno!!

Gelato experience: laboratori per tutti i gusti

Oltre al laboratorio a cui abbiamo partecipato noi, è possibile fare altre esperienze, come la visita con degustazione, partecipare alla masterclass del gelato, a lezioni dimostrative e soprattutto si può festeggiare il compleanno.

Trovi qui tutte le Gelato experience, compresa la nostra Gelato for families.

Visita e laboratorio del gelato: costi e prenotazione

Il Museo è visitabile al momento (aprile 2022) il mercoledì e il sabato dalle 9 alle 17.30 e in questi due giorni è possibile anche prendere parte ai laboratori.

Il costo della visita + Gelato for families è di 10 euro per gli adulti e 12 euro i bambini. Il nostro laboratorio è durato circa 1 ora e mezzo ed è adatto dai 3 ai 13 anni.

La Gelateria Carpigiani: gelato ad Anzola nell’Emilia

Oltre alla fabbrica, al Museo e all’università del gelato (sì, puoi anche iscriverti a un corso professionale), nello stabilimento c’è anche la gelateria Carpigiani, dove poter gustare un bel gelato mentre se ne osserva anche la preparazione. Infatti il laboratorio è in vetro ed è possibile vedere i mastri gelatai che si destreggiano nella realizzazione del gelato.

La gelateria è aperta dal martedì al sabato dalle 11.30 alle 18.00.

Organizzare una visita al Gelato Museum di Bologna

Dove si trova il Museo del Gelato a Bologna e come arrivare

Gelato Museum Carpigiani si trova in Via Emilia, 45 40011 Anzola Emilia (Bologna)

Il Museo del Gelato ad Anzola nell’Emilia è facilissimo da raggiungere, perchè è a  3 km dall’uscita Bologna-Borgo Panigale dell’Autostrada A1 (Milano-Roma) e si raggiunge dall’uscita n.3 della Tangeziale di Bologna.

Cosa fare nei dintorni

Noi abbiamo finito il laboratorio poco prima di mezzogiorno e abbiamo cercato un posto dove pranzare prima di ripartire.

Siamo stati al ristorante la Furzeina Cineina, sempre ad Anzola e abbiamo mangiato tortellini, crescentine e altre prelibatezze davvero ottime. E fuori c’è anche un piccolo parco giochi per far giocare i bambini (e in bagno il fasciatoio, da non sottovalutare se si hanno bimbi piccolissimi).

 

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Giulia Gardini
Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto, continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati Margherita , Federico e Ludovica, io e il babbo Matteo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino.
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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto, continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati Margherita , Federico e Ludovica, io e il babbo Matteo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino.