Vi avevamo già accennato in un nostro articolo su Parigi, che Disneyland Paris fosse un luogo accessibile, oltre che accogliente, per le famiglie che vivono una disabilità. In questo nuovo articolo vi vogliamo raccontare nel dettaglio il perché sia davvero un luogo adatto a nuclei familiari come i nostri.
Organizzare un viaggio a Disneyland Paris per le famiglie che vivono una disabilità
Chi da bambino non ha mai sognato di andare ad abbracciare una Principessa, o Pippo, Paperino e company?
Pensate a quanta fatica comporti per una famiglia organizzare un viaggio all’ estero, come dispendio di energia (e pure economico! ).
Adesso pensate a quanta paura possa avere una famiglia che vive una disabilità, nel preparare un viaggio del genere.
Ve lo diciamo noi: troppa.
Molto spesso accade che sia più facile rinunciare al viaggio, piuttosto che avventurarsi in un qualcosa che può essere davvero impegnativo.
Non staremo qua a dirvi che non sia faticoso o che non sia semplice, tutt’altro! Vogliamo solo dirvi, con assoluta certezza che però ne vale veramente la pena.
Perché Disney magia, e la magia è di tutti.
Disneyland Paris e accessibilità
Che cosa sono le cose fondamentali che una realtà come Disneyland Paris ha, in confronto ad altri? L’ assoluta attenzione alle necessità del singolo. Si, i costi sono piuttosto elevati rispetto ad altri tipi di viaggi, ma il tempo e la cura che vengono dedicati alla singola famiglia sono impagabili.
Hotel, resort e parchi accessibili per la maggioranza delle necessità.
Non esiste un luogo sulla terra che sia completamente accessibile, ma sicuramente in una scala di valori, misurati sulle varie situazioni, Disneyland Paris è sicuramente molto alto in classifica.
Camere dedicate, ingressi prioritari, indicazioni giostre suddivise per categorie di necessità.
Personale preparato e molto disponibile.
Si può partire già dall’ Italia con una serie di indicazioni importanti e segnalazioni delle nostre richieste.
Evitare le attese, avere punti dedicati durante le parate, accessi prioritari e cast members che possano assistervi in qualsiasi situazione.
Ecco che cosa è un parco Disney.
Sale per decomprimere lo stress e aree dedicate
Sale dove poter decomprimere lo stress, aree dedicate e una priority card che ci aprirà la possibilità di poter usufruire di ristoranti, incontri con i personaggi, giostre etc con priorità temporale.
Per famiglie come le nostre con disabilità intellettiva, una soluzione fondamentale. Le crisi che scaturiscono dalla non comprensione del tempo che scorre e delle attese potrebbero inficiare la giornata stessa.
Ci è capitato anche di fare richiesta di tavoli in disparte ai vari ristoranti per evitare caos, menù dedicati ai bambini e aiuto nella gestione di tutti gli spazi e gli eventi anche dentro gli hotel Disney.
Insomma, un occhio vigile ed attento alle necessità di tutti.
Ogni anno, bambini non verbali come il nostro Thomas, “chiedono” (usando mezzi di comunicazione come la CAA) di andare a Disney.
Come possiamo dire di no?
Non ci sono troppe cose che coinvolgano così attivamente un bambino come lui, con interessi molto ristretti.
Significa che è un luogo che lo fa stare bene.
Ogni persona è diversa, ogni disabilità ha esigenze differenti ma se non ci provate non potrete capire realmente.
Buona magia a tutti.
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