A primo acchitto non ci immaginiamo il Cimitero Monumentale di Milano come un posto per bambini. E in effetti non si può correre, giocare o gridare. E ci sono molti morti. Ma ci sono anche molte “voci”. Si può camminare liberi, seguire i viali alberati e incontrare tanti personaggi famosi che hanno fatto la storia della città. È un museo a cielo aperto, pieno di storie da raccontare e dettagli da scoprire, anche con i più piccoli, se la visita è fatta con calma e rispetto.
Un po’ di storia del Cimitero Monumentale di Milano
Il Monumentale viene inaugurato nel 1866 su progetto dell’architetto Carlo Maciachini, che lo immaginò come un grande complesso monumentale capace di unire stili bizantini, gotici e romanici. L’idea era di creare un luogo unico dove riunire le sepolture cittadine, ma anche un simbolo di memoria collettiva, con un valore artistico pari a un museo.
Mappa di Milano per bambini
Dove si trova
Il Cimitero Monumentale si trova in Piazzale Cimitero Monumentale, facilmente raggiungibile con la metro M5 (fermata Monumentale) o con i tram 10, 12, 14 e l’autobus 94.
Cosa vedere al Cimitero Monumentale di Milano
Il Monumentale è un percorso tra arte e memoria. Dai viali principali si aprono cappelle, statue, mosaici e monumenti che raccontano non solo vite private, ma anche la storia di Milano. Ecco cosa veder:
Il Famedio
Il Famedio è un Tempio laico dedicato agli illustri milanesi, in stile neogotico, cuore simbolico del cimitero.
Sotto la sala centrale, c’è la Cripta del Famedio, accessibile dai portici, raccoglie altre tombe e lapidi di personaggi celebri.
Edicole funerarie
Le edicole funerarie monumentali sono Vvre opere d’arte, tra cui l’Edicola Casati con la scultura in bronzo di Isabella Airoldi Casati realizzata da Enrico Butti.
Passeggiando fermatevi a osservare monumenti celebrativi, gruppi scultorei e cappelle private che spaziano dallo stile liberty al neoclassico, ricchi di simboli e dettagli.
I personaggi famosi sepolti al Cimitero Monumentale di Milano e dove trovarli
Quali sono le storie che raccotna il monumentale? Quli le voci? Ecco i peronaggi che potete incontrare:
Nel Famedio (sala centrale):
- Alessandro Manzoni – scrittore dei Promessi Sposi.
- Carlo Cattaneo – patriota e intellettuale del Risorgimento.
- Luca Beltrami – architetto e restauratore del Castello Sforzesco.
- Salvatore Quasimodo – poeta, Premio Nobel per la Letteratura 1959.
- Carlo Forlanini – medico, inventore del pneumotorace artificiale.
- Bruno Munari – artista e designer, innovatore del linguaggio visivo.
- Leo Valiani – partigiano, politico e storico.
- Carla Fracci – étoile della danza, prima donna accolta nel Famedio (2021).
Nella cripta del Famedio:
- Dario Fo e Franca Rame – attore, drammaturgo, Premio Nobel 1997, e attrice-scrittrice.
- Alda Merini – poetessa.
- Giorgio Gaber – cantautore e uomo di teatro.
- Paolo Grassi – fondatore del Piccolo Teatro.
- Ambrogio Fogar – esploratore e scrittore.
- Enzo Jannacci – cantautore e medico.
- Duilio Loi – campione del mondo di pugilato.
- Gae Aulenti – architetta e designer di fama internazionale.
Arturo Toscanini – direttore d’orchestra di fama mondiale.
In altre aree del cimitero:
Gino Bramieri – attore e comico amatissimo, simbolo della televisione e del teatro leggero italiano del Novecento (viale interno, sezione est).
- Tutte le info sul sito ufficiale.
Perché vale la pena portare i bambini al Monumentale
Al Monumentale ogni tomba racconta una vita: un’occasione per far scoprire ai più piccoli come Milano sia cresciuta grazie a scrittori, artisti, musicisti e personaggi dello sport. Tra statue, bassorilievi e mosaici, si impara a leggere simboli e dettagli, trasformando la visita in una caccia alle storie.
Consigli per le famiglie
Noi abbiamo fatto la visita da soli, e ci siamo goduti la libertà di camminare tra i viali alberati, fermandoci dove ci colpiva un monumento. Ma forse, soprattutto con i bambini, il modo migliore per scoprire il Monumentale è con una visita guidata: le guide sanno raccontare curiosità e aneddoti che rendono ogni tomba una piccola avventura.
Per esempio Succo d’arte propone una visita guidata Combo: per genitori e bambini
Un’idea utile per coinvolgere i più piccoli è scegliere cinque personaggi da raccontare in anticipo, così la visita diventa una sorta di “caccia al tesoro” culturale:
- Alessandro Manzoni – lo scrittore dei Promessi Sposi, il cui sarcofago è al centro del Famedio.
- Carla Fracci – la ballerina che ha portato la danza italiana nel mondo.
- Bruno Munari – artista e inventore di giochi creativi.
- Gino Bramieri – attore e comico capace di far ridere generazioni di italiani.
- Arturo Toscanini – direttore d’orchestra famoso in tutto il mondo.
Poco distante trovi La Fabbrica del Vapore e via Paolo Sarpi, con la Chinatown milanese.