A mezz’ora da Torino c’è un paese dove sui tetti della case non ci sono (solo) antenne e paraboliche, ma tra comignoli e fili elettrici potrete osservare tantissimi nidi di cicogne. Siamo stati a Racconigi, un paese famoso per il suo parco e il suo castello, ma anche per Cascina Stramiano, sede del Centro Cicogne di Racconigi, anzi per la precisione Centro Cicogne e Anatidi. Qui potrete visitare uno spazio di natura incontaminato e apprendere tante curiosità su questi animali iconici e un po’ fiabeschi. Noi abbiamo partecipato a una visita guidata per tutta la famiglia, vi raccontiamo la nostra esperienza con il naso all’insù.
La storia del centro Cicogne e Anatidi di Racconigi
Tutto è iniziato nel 1985, quando in Italia la cicogna bianca era diventata solo un ricordo. Nessun nido, nessun volo di questi uccelli imponenti nei cieli del nostro paese da più di 500 anni. A Racconigi, però, un piccolo gruppo di appassionati naturalisti decise di cambiare la storia. Così è nato il Centro Cicogne e Anatidi, con un obiettivo ambizioso: riportare in Italia la cicogna bianca, da tempo estinta come nidificante.
Grazie alla collaborazione con la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) e con il supporto del Parco del Po piemontese, si diede avvio a un progetto di reintroduzione che nel tempo diventa un esempio virtuoso in tutta Europa. A poco a poco, le prime cicogne cominciano a restare, a nidificare, a generare nuove vite.
Negli anni ’90, il centro si è ampliato: sono arrivate nuove zone umide, si sono aggiunti progetti per salvare anatidi rari, come il gobbo rugginoso, ed è stato avviato un centro di recupero per uccelli feriti o in difficoltà. Oggi, il Centro non è solo un’oasi naturale, ma anche un luogo dove si fa ricerca, si protegge la biodiversità e si educano le nuove generazioni.
La visita guidata al centro Cicogne di Racconigi
Premesso che il centro Cicogne e Anatidi è visitabile in completa autonomia, dotato di ottima cartellonistica e di percorsi ben segnalati, ci sentiamo di consigliarvi la visita guidata per comprendere al meglio tutto il lavoro che in questi quarant’anni è stato fatto.
Riuniti i partecipanti all’ingresso, le guide accompagnano i gruppi lungo un percorso ad anello di circa 1,5 km, completamente immerso nel verde. Ci si ferma spesso per ascoltare le spiegazioni, osservare i nidi, ascoltare i versi degli animali. Le guide sono molto competenti ed usano un linguaggio semplice e adatto a tutti, i più piccoli vengono coinvolti, fanno domande, scoprono caratteristiche specifiche degli animali che li circondano . Camminare lungo il percorso non è solo una passeggiata: è un’esperienza immersiva tra stagni, zone umide, boschetti e osservatori.
Il sentiero è accessibile e pianeggiante, quindi perfetto anche per passeggini o per bambini che camminano da poco. Ogni tappa è un’occasione per imparare, ma soprattutto per guardare da vicino – spesso a pochi metri – cicogne, aironi, anatre e molti altri volatili, senza barriere o gabbie.
I diversi habitat del Centro Cicogne di Racconigi
Il Centro Cicogne è anche un esempio virtuoso di conservazione ambientale attiva. Uno degli elementi più affascinanti del Centro è l’organizzazione del percorso attorno a veri e propri habitat naturali ricostruiti. Non ci sono gabbie, ma ambienti reali: stagni d’acqua dolce, canneti, alberi ad alto fusto su cui le cicogne costruiscono i loro enormi nidi.
- Gli stagni tematizzati ospitano diverse specie di anatidi, tra cui l’anatra mandarina e quella sposa, coloratissime e buffe. I bambini restano incantati a vederle sguazzare o lisciarsi le piume.
- I capanni di osservazione, simili a piccole casette di legno nascoste tra la vegetazione, permettono di spiare senza disturbare: è qui che la natura si rivela con più spontaneità.
- La torre panoramica offre una visuale straordinaria sui nidi e sul paesaggio circostante. Salire i gradini e affacciarsi da lassù è un’emozione per tutti, e un’occasione per vedere le cicogne nei loro momenti più intimi: nella cova, nell’accudimento o nel volo.
Questo approccio – non invasivo, silenzioso, rispettoso – è uno degli insegnamenti più preziosi che il Centro trasmette: osservare senza disturbare.
Attività e laboratori
Il Centro non si limita alla visita guidata: durante l’anno propone laboratori didattici, attività stagionali e percorsi educativi pensati su misura per bambini e ragazzi, financo quando le cicogne sono migrate. Ogni laboratorio è costruito attorno a un tema – migrazione, alimentazione, costruzione dei nidi – e si svolge attraverso giochi, esperimenti, esplorazioni in natura.
Il Centro ospita anche una libreria naturalistica con testi illustrati e una piccola area shop dove è possibile acquistare giochi educativi, guide e gadget a tema animali.
Natura, picnic e relax per tutta la famiglia
All’interno del Centro c’è una comoda area picnic sia coperta che scoperta, attrezzata con tavoli in legno, fontanelle e servizi igienici. È uno spazio pensato proprio per le famiglie: tranquillo, all’ombra, perfetto per una pausa pranzo al sacco o una merenda all’aria aperta.
Per chi preferisce non portare nulla da casa, è disponibile anche un punto ristoro che serve piatti semplici e di territorio molto gustosi.
Un bel prato per giocare liberi completa il quadro della gita perfetta.
Info utili per la visita al Centro Cicogne di Racconigi
- Dove: Via Stramiano 30, frazione Migliabruna, Racconigi (CN)
- Quando: aperto da aprile a agosto tutti i giorni, gli altri mesi nei fine settimana e festivi; nei weekend visite guidate previa prenotazione
- Prezzo: € 7 a persona (gratis per disabili), € 5 tra i 5 e i 14 anni; la visita guidata è inclusa nel prezzo.
- Contatti: 0172 83457 – 333.3055078; info@cicogneracconigi.it
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