Quando viaggi con i bambini ci sono i luoghi che devi vedere — quelli che riempiono le guide turistiche, i “must see” — e poi ci sono i luoghi che non ti aspetti, quelli che scopri quasi per caso e che ti restano nel cuore.Per noi, a Bangkok, questo posto è stato Bangkok Yai Canal e The Artist’s House.
Dal Wat Arun al Buddha gigante
Avevamo appena visitato Wat Arun, il Tempio dell’Aurora, uno dei più belli e fotogenici di Bangkok. Dopo aver camminato tra le ceramiche colorate e le scale che si arrampicano verso il cielo, tra decine di shooting fotografici di thailandesi in costume , avevamo voglia di un pomeriggio più tranquillo.
Abbiamo preso la MRT Blue Line e siamo scesi alla fermata Itsaraphap, sul lato ovest del fiume.
Da lì, ci siamo incamminati per una decina di minuti, camminando alle spalle del tempio attraverso un quartiere pieno di vita locale: negozi di abiti tradizionali thailandesi, sartorie e piccoli parrucchieri che preparano donne e bambine per i servizi fotografici nei templi. In metro siamo arrivati fino a Bang Phai Station, direzione ovest.
Già dal finestrino, Bangkok ci ha regalato la prima sorpresa: tra i tetti e le antenne, è apparso un enorme Buddha dorato che svettava sopra le case basse, illuminato dal sole del pomeriggio.
Quando siamo scesi a Bang Phai, la città sembrava svanita. Le strade erano silenziose, con negozietti e bambini che giocavano scalzi. Non sembrava più la Bangkok dei grattacieli: sembrava un piccolo villaggio sospeso nel tempo.
Abbiamo camminato per una decina di minuti seguendo il navigatore, finché davanti a noi si è aperto il canale: lento, verde, pieno di riflessi.
Pranzo con vista csullo Yay canal
Abbiamo scelto un ristorantino con terrazza sull’acqua, sedie di plastica colorate e una vista che valeva il viaggio.
Abbiamo ordinato noodle, riso fritto, piatti thai pieni di profumi e spezie, e scoperto i ghiaccioli Thai fruit al cocco , dolcissimi e leggeri — sanno davvero di frutta, non di zucchero.
Mentre Francesco e Enrico si rilassavano, io e Giulia siamo andate poco più avanti, attirate da un’insegna colorata: The Artist’s House.
The Artist’s House
Appena entrate, è stato come cambiare mondo.
Lontano dal traffico e dal rumore, The Artist’s House (Baan Silapin) è un piccolo spazio d’arte affacciato sul canale Bangkok Yai.
Qui il tempo scorre piano. I bambini possono dipingere piccole tele, decorare tazze, creare braccialetti e charms con perline colorate: le attività costano dai 100 ai 160 baht, e i materiali sono inclusi.
C’è una grande sala interna con aria condizionata, ma noi abbiamo scelto la terrazza vista canale. Faceva caldo, ma era un calore buono, pieno di luce, di musica soffusa e di risate.
Abbiamo passato quasi due ore a dipingere, chiacchierare e guardare passare le barche. Intorno, artisti locali espongono dipinti, sculture, fotografie: un luogo che sembra fatto per respirare.
Cappelli buffi e pesci giganti
Accanto alla terrazza, c’è un piccolo angolo che ha fatto impazzire Giulia: un mini set fotografico con cappelli di pelo, cerchietti con orecchie e accessori buffi.
Le ragazze del posto lo adorano, scattano foto con il canale sullo sfondo, ridono e cambiano look in continuazione.
Giulia, ovviamente, non ha resistito.
Poco più in là, un altro dettaglio irresistibile per i bambini (e per i papà): per 10 baht si possono comprare grandi sacchetti di cibo colorato per pesci. Ci si siede lungo il canale e si comincia a lanciare le palline in acqua.
I pesci sono enormi, decine di bocche che si aprono a pelo d’acqua: un piccolo spettacolo naturale, un gioco semplice ma pieno di stupore.
La barca e il tempo sospeso
Da The Artist’s House partono anche piccoli tour in barca sui canali di Bangkok Yai, le vecchie vie d’acqua della città.
Si possono contrattare sul posto o prenotare un longtail boat privato (circa 800–1000 baht a barc*, fino a 6 persone) per esplorare templi, mercati e case su palafitte.
Noi, quel giorno, abbiamo scelto di restare fermi.
Seduti sulla terrazza, con i piedi quasi nell’acqua, abbiamo semplicemente osservato il mondo passare lento davanti a noi.
Il pomeriggio perfetto a Bangkok
Alla fine del pomeriggio abbiamo passeggiato ancora un po’ lungo il canale, tra piccole botteghe di artigianato e bar nascosti.
Abbiamo speso in tutto poco più di 400 baht, ma abbiamo portato via molto di più: tre ore di calma e felicità semplice, una parentesi perfetta dentro la frenesia di Bangkok.
Bangkok Yai Canal non è un parco, né un museo, né un’attrazione da guida.
È un luogo da vivere con lentezza, dove riscoprire che anche nella metropoli più caotica del Sud Est asiatico ci sono spazi per la calma, la bellezza e i sorrisi.
E per noi, questo pomeriggio sull’acqua resta uno dei ricordi di viaggio più belli di sempre.
Info pratiche per The artist House
- Come arrivare:MRT Blue Line, fermata Itsaraphap. Da lì 8–10 minuti a piedi seguendo la strada alle spalle del Wat Arun, tra negozi di abiti tradizionali e parrucchieri locali.
- Orari: 10:00 – 18:00
- Costi:attività artistiche 100–160 baht; sacchetti di cibo per pesci 10 baht; barca privata da 800 baht.
- Dove mangiare: ristoranti locali vista canale con piatti thai e dolci al cocco.
- Età consigliata: dai 4 anni in su.
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