HomePiemonteTorinoCioccolato a Torino: guida alle esperienze e ai posti giusti

Cioccolato a Torino: guida alle esperienze e ai posti giusti

Vuoi vedere Torino e non assaggiarla? È impossibile. Torino è probabilmente la città più dolce d’Italia, e il cioccolato qui non è solo un prodotto tipico, ma una vera esperienza da vivere. A Torino la cioccolata fa parte della storia, delle botteghe storiche, dei caffè eleganti e delle piccole pause quotidiane. È qualcosa che si scopre camminando sotto i portici, entrando in una cioccolateria artigianale, sedendosi in un locale d’altri tempi o partecipando a un’esperienza guidata. Non a caso, quando si parla di Turin chocolates, si parla di una tradizione unica in Europa.

In questa guida trovi le migliori esperienze legate al cioccolato a Torino, pensate anche per chi viaggia con bambini: tour da prenotare, attività immersive, musei, indirizzi sicuri dove mangiare la cioccolata a Torino e consigli pratici su cosa portare a casa.

Perché Torino è la capitale italiana del cioccolato

Il legame tra Torino e il cioccolato nasce nel Seicento, quando il cacao arriva alla corte dei Savoia e diventa una bevanda raffinata, legata all’aristocrazia. Nel tempo, la città sviluppa una vera cultura del cioccolato, fatta di maestria artigianale, sperimentazione e gusto.



Nel 1806, durante il blocco continentale napoleonico, il cacao scarseggia. I maestri torinesi trovano una soluzione geniale: lo mescolano con le nocciole delle Langhe. Nasce così il gianduia, e poco dopo il gianduiotto, uno dei simboli gastronomici della città.

Curiosità

  Il gianduiotto nasce ufficialmente a Torino nel 1865, ma la sua storia inizia qualche decennio prima. All’inizio dell’Ottocento, a causa del blocco continentale napoleonico, il cacao diventa raro e costoso. I pasticcieri torinesi cercano allora una soluzione per continuare a produrre cioccolato senza rinunciare alla qualità.

La trovano utilizzando le nocciole del Piemonte, in particolare quelle delle Langhe, abbondanti e di altissima qualità. Tritate finemente e mescolate al cacao, permettono di “allungare” il cioccolato, rendendolo più accessibile ma anche più morbido, profumato e originale.

Da questa intuizione nasce il gianduia, una pasta di cioccolato e nocciole che diventa presto un simbolo della città. Il gianduiotto, con la sua forma a barchetta e la lavorazione artigianale, è l’evoluzione più celebre di questa ricetta: un cioccolatino che racconta ingegno, territorio e gusto torinese.

Esperienze sul cioccolato a Torino da provare

cioccolato torino Se vuoi trasformare il cioccolato in un’esperienza vera e propria, Torino offre attività guidate e percorsi tematici perfetti anche per chi ha poco tempo in città.

Tour del cioccolato a Torino con degustazione

Un’esperienza ideale per una prima scoperta: passeggiata in città, racconti storici e assaggi selezionati nelle botteghe più rappresentative.

Esperienza guidata sul cioccolato torinese

Un percorso narrativo che unisce storia, aneddoti e degustazioni. Adatto anche a famiglie con ragazzi più grandi.

Botteghe storiche e cioccolato: visita tematica

Perfetta se ami scoprire la città attraverso le sue botteghe storiche, con un focus sul cioccolato artigianale.

 Torino, cultura e cioccolato: tour combinati

Se vuoi unire il cioccolato alla scoperta della città, questi tour sono un buon compromesso tra cultura e gusto.

Il Museo del cioccolato a Torino: visita e worshop

A Torino c’è anche il Museo del Cioccolato Choco-Story Torino, dedicatoa Gianduja (maschera del carnevale tradizionale). Qui il cioccolato non si guarda soltanto: si vive, si degusta e — nei casi migliori — si impara facendo.

Il museo guida i visitatori attraverso la storia del cacao, dalle antiche civiltà Maya e Azteche fino alla tradizione cioccolatiera europea e piemontese. Le installazioni sono interattive, i percorsi sono adatti anche ai bambini e l’atmosfera è divertente senza rinunciare alla qualità.

Una delle parti più amate dai visitatori è la visita guidata con degustazione: un modo coinvolgente per scoprire come nasce il cioccolato, come si lavora e come si abbina al gusto moderno.

Prenota la visita al Museo del Cioccolato

Per chi ama mettere le mani in pasta, esistono anche laboratori e workshop sul cioccolato, in cui grandi e piccini possono sperimentare la creazione di tavolette o piccole praline, sotto la guida di maestri cioccolatieri. È un’attività perfetta per famiglie, gruppi di amici o chiunque voglia un ricordo goloso da portare a casa.

Prenota il workshop sul cioccolato


<a href=”https://gyg.me/LCmXcoda” target=”_blank” rel=”noopener”><strong>Workshop di cioccolato a Torino</strong></a>

Dove bere una buona cioccolata calda a Torino

E se un tour o un’esperienza sono troppo impegnativi.  A Torino la cioccolata calda non è una bevanda qualsiasi. È densa, intensa, spesso servita con cura quasi rituale. Una pausa perfetta anche quando si viaggia con bambini.

Guido Gobino – La Bottega

Una delle cioccolaterie più note della città. Ambiente elegante ma accogliente e una cioccolata calda di altissima qualità, adatta anche ai più piccoli.

  • Via Giuseppe Luigi Lagrange, 1

Caffè Al Bicerin (dal 1763)

Cioccolato Torino, bambina al Bicerin
Un luogo iconico, pittoresco, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui si viene per assaggiare il bicerin, ma anche per respirare la storia della città.

  • Piazza della Consolata, 5

Curiosità

Cos’è il bicerin?
È una bevanda calda a base di caffè, cioccolata e crema di latte, servita a strati in un piccolo bicchiere. Nasce a Torino nel Settecento ed è uno dei simboli gastronomici della città.

Baratti & Milano

Storica pasticceria torinese, elegante e centrale. Perfetta per una pausa golosa durante la visita della città, con una cioccolata calda che conquista grandi e piccoli.

  • Piazza Castello, 29

Cabaret

Cioccolata calda torino

Un indirizzo recente che noi amiamo molto, Cabaret propone una cioccolata calda buonisisma. Il locale ha un’atmosfera elegante e raccolta, che ricorda le piccole pâtisserie parigine.

La cioccolata calda è densa, equilibrata e preparata con grande attenzione alle materie prime. Dietro al progetto c’è il giovane pasticcere Entoni, che porta a Torino una visione contemporanea della pasticceria, essenziale e di qualità.

È una buona scelta per una pausa dolce nel centro storico, adatta anche a famiglie con ragazzi più grandi e a chi cerca un’esperienza meno turistica ma autentica.

  • Via dei Mercanti 8b

Idea al cioccolato da portare a casa (soprattutto d’estate)

Se stai facendo un viaggio lungo e temi che il cioccolato si sciolga, soprattutto nei mesi estivi, c’è un’alternativa perfetta.

A Torino puoi acquistare i Parlapà, biscotti artigianali buonissimi della piccola boutique torinese Briccodolce, in zona Crocetta (Corso Alcide De Gasperi 20).

La bottega è condotta con la cura e l’attenzione di una volta da Ivana, conosciuta da tutti come la signora dei biscotti.

I Parlapà (che in dialetto significa “non parlare”) prendono il nome da un’espressione usata quando qualcosa è così buono che non c’è nulla da aggiungere. Il nuovo biscotto viene venduto in eleganti confezioni cilindriche color carta da zucchero, decorate con un dettaglio che richiama i portici torinesi. Un’idea regalo curata, un po’ come le biscottiere di una volta.

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Cristina e Francesco sono genitori napoletani e giornalisti. Con Viaggiapiccoli esplorano ogni settimana musei, quartieri e sentieri “kid-friendly”, pubblicando guide pratiche testate sul campo. Credono nelle mappe e nelle storie che fanno innamorare i bambini della città.
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Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

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