Viaggiapiccoli, comincia l’avventura. Come comincia? Su Instagram. Sì, Instagram è un social gentile. È un social dove si propone, si cerca e si trova bellezza. Non c’è livore, non c’è polemica, c’è condivisione. Hai un interesse? Trovi persone che hanno il tuo interesse, ma non nel tuo palazzo, nel tuo quartiere, nella tua citta: in tutto il mondo.
Come ho scoperto Instagram
Ho scoperto Instagram nelle scuole, presentando i miei libri (ma questa è un’altra vita), i ragazzini delle medie e delle elementari mi chiedevano se ero su Instagram, se facevamo una diretta su Instagram, se facevo le Stories. Io avevo un profilo dove ogni tanto pubblicavo una foto che mi sembrava carina, con hashtag tipo #love #family #happymoment. In una parola: “una negata”. Però ho capito che Instagram era un social vivo, un social da esplorare …che parlava anche ai più piccoli.
Ho comprato il corso di IstantAdvance
Quando faccio qualcosa, questo in generale, mi piace capire quello che faccio. Ho perciò acquistato il miglior corso Instagram, ho conosciuto Dario Vignali e Fabio Fundarò, due ragazzi (ma non sono soli, la famiglia dei Marketers è grande), giovani e bravissimi (con loro sembra tutto facile, tutto possibile e soprattutto se hai un dubbio rispondono sempre!) … ho imparato tutto quello che c’era da sapere su Instagram. Nel corso ci sono molte lezioni facili e tecniche su Bot e tool, io però lavoro di parole e di contatti, lavoro con le persone, di quella parte non ho capito niente (perdonatemi in questo sono stata una pessima allieva). Io devo capire e per capire devo fare. Una cosa ti dice subito Dario: “Quando apri un profilo Instagram non essere generico, scegli un argomento che ami e punta su di quello, perché se lo ami trasmetterai il tuo amore e amerai occuparti di tutto quello che riguarderà il tuo profilo. Non sarà lavoro sarà amore”.
Nasce Viaggiapiccoli
Sono una romantica, istintiva, passionale. Era il consiglio adatto a me. Io amo la mia famiglia e amo viaggiare. Ho letteralmente tirato fuori dalla scatola dei ricordi (in quest’epoca l’hard disk esterno al mio Mac) le foto dei primi viaggi fatti con la mia famiglia… e ho cominciato a raccontare i nostri viaggi, le paure, i dubbi, le gioie. Francesco si è subito appassionato. Abbiamo cominciato a scegliere insieme la sera dopo cena le foto…era tenero rivedere i bambini piccoli, alle prese con le prime esperienze in giro per il mondo. Viaggiapicoli è diventato subito il nostro spazio, il nostro momento condiviso, dopo le giornate folli di lavoro.
Viaggiapiccoli, una Comunità di Viaggiatori
Così in poco più di tre settimane, ad aprile 2018, siamo arrivati a 2200 follower, ma soprattutto abbiamo visto crescere attorno a noi una comunità di genitori che amano viaggiare con cui scambiarci trucchi, consigli esperienze (dopo viaggiare la cosa che ci piace di più è parlare di viaggi) e di genitori che non hanno mai viaggiato in cerca di consigli, spunti, idee, incoraggiamento. A fine 2018 eravamo a 10 mila followers.
Ogni giorno
Ogni giorno dedico a Instagram un’ora al mattino appena sveglia e un’ora la sera ( o forse sarebbe meglio dire la notte). Sono le mie ore di fuga, di chiacchiere, di viaggi. Di libertà.
Il blog
Proprio su Instagram in tanti ci hanno chiesto più consigli, in molti ci hanno chiesto. “Avete un blog?”. E, allora, visto che wordpress lo conosco bene, che ho un paio di amici smanettoni che mi aiutano con le cose tecniche, ecco anche questo nuovo spazio, di sfida per noi e di approfondimento per chi ama o vuole viaggiare. Grazie a chi ci ha incoraggiato a chi ci ha fatto sentire parte di una famiflia più grande. Vediamo insieme che succede!