In Umbria non ci sono tanti musei dedicati ai bambini o studiati per loro, ma ci sono almeno quattro musei da vedere assolutamente, anche perché unici nel loro genere: il museo interattivo nella città di Narni, la foresta fossile di Dunarobba il Post – museo delle scienze e il Museo del giocattolo di Perugia. Seguici nel nostro mini-tour dei musei per bambini in Umbria.
Correre in un prato fiorito, fino a perdere il fiato e a cadere a terra tra ranuncoli, papaveri e piccoli fiori bianchi di Lenticchia. La fioritura delle lenticchie a Castelluccio di Norcia 2022, in provincia di Perugia, è uno spettacolo della natura, un’esplosione di colori e di profumi.
Quando mi hanno detto: “Vuoi fare rafting in Umbria?”, la prima reazione è stata: paura. Sono una mamma italiana, avventurosa, ma mediamente paurosa. Poi, però, Elisa del Molino Antico mi ha rassicurata: “È un’attività che consigliamo alle famiglie e sono tutti contenti”. Allora mi sono fatta coraggio. E ho fatto bene. È stata un’esperienza meravigliosa, sicura, a misura di bambini e famiglie.
Nel nostro weekend in Umbria su Instagram abbiamo ricevuto tante richieste su una meta consigliata per i bambini più piccoli: vicino Spoleto, Le fonti del Clitunno con i bambini sono un’ottima scelta, con bambini piccoli o un po’ più grandicelli come i nostri: c’è tanto verde, un parco delle fiabe, giochi liberi, gonfiabili, bar e ristornati.
Per ogni vacanza, che sia un viaggio on the road, un week end lungo o una vacanza stanziale, la scelta di dove dormire con i bambini (soprattutto) è fondamentale, bisogna trovare un posto strategico per gli spostamenti, comodo, con stanze ampie e grandi spazi all’aperto. Per il nostro week-end lungo in Umbria, quando abbiamo dovuto scegliere dove dormire a Spoleto, abbiamo scelto il Molino Antico, un agriturismo con appartamenti con cucina, piscina e un grande parco.
In una giornata on the road, dopo aver fatto rafting e aver pranzato a Castelluccio di Norcia ci siamo fermati a Scheggino e ce ne siamo innamorati. È un borgo piccolo, si vede in un’ora, ma si può fare una bella pausa in riva al fiume, mentre i bambini giocano al parco giochi. Ecco cosa vedere a Scheggino.
Una gita perfetta da abbinare alla visita delle Cascate delle Marmore è quella al Lago di Piediluco. Noi ci siamo andati tra un’apertura e l’altra delle cascate, ma si può benissimo dividere la giornata in due e andare la mattina alle Cascate e il pomeriggio al lago. Si tratta di 15 minuti in auto e ne vale la pena.
La Cascata delle Marmore, immersa nel cuore verde dell’Umbria è una delle cascate più alte d’Europa (tre salti per 165 metri di altezza) e sicuramente una delle più scenografiche. Adattissima a una gita in famiglia, ecco un po’ di storia, una leggenda per affascinare la fantasia dei bambini e, soprattutto, i consigli su come visitare Le cascate delle Marmore con i bambini.
Abbiamo bisogno di grandi spazi e piccoli borghi. Abbiamo bisogno di passeggiate ed esperienze a misura di famiglia. Abbiamo bisogno di tempi lenti e grandi orizzonti. Abbiamo bisogno di mete alternative. E un’idea per una vacanza a misura di famiglia è l’Umbria : il cuore verde dell’Italia, ma non solo: in Umbria è possibile programmare una vacanza family con itinerari immersi nella natura e percorsi culturali, con un budget abbastanza contenuto. Come? Proviamo a darvi qualche consiglio con la nostra guida a cosa vedere in Umbria con i bambini.
Gubbio viene definita la città grigia, per il colore compatto e uniforme dei blocchi di calcare con cui è costruito questo splendido borgo. Qualcuno la definì di una monotonia sublime, ma per noi resta uno dei gioielli più belli che abbiamo visitato in Italia. Seguiteci nella nostra visita in un giorno di Gubbio con i bambini.