Non so quante volte ho detto con mio marito che volevo andare a New York. È uno di quei posti che nella vita devi assolutamente vedere. Ecco il mio racconto di 12 giorni a New York con un bambino.

Non so quante volte ho detto con mio marito che volevo andare a New York. È uno di quei posti che nella vita devi assolutamente vedere. Ecco il mio racconto di 12 giorni a New York con un bambino.
New York è sempre una meta meravigliosa da visitare, ma a Natale è ancora più magica tra luci, alberi e mercatini vari. Anche se le temperature possono essere molto rigide, Natale è un periodo ricco di eventi, specialmente per i bambini.
Chi non è mai stato una volta a Central Park? O lo ha visto in un film? Ma lo sapevate che il parco più famoso d’America è una “piccola città” a misura di bambino?
Ce lo raccontano mamma Stefania e Fiamma, tre anni, di “Fiamma e Peppa on the road”
E FATE ATTENZIONE: Una mappa del parco può essere molto utile, ma se vi perdete, niente panico: vi basterà trovare un lampione e guardare il numero riportato sulla sua base. Le prime due cifre si riferiscono alla strada all’altezza della quale vi trovate. Le ultime due cifre invece vi collocano ad est (se pari) o ad ovest (se dispari) del parco!!!!
Stefania è da poco su Instangram dove racconta i suoi viaggi con Fiamma ( meticcia, metà veneta, un quarto siciliana e un quarto lombarda, di base a Roma) sotto lo pseudonimo di “Fiamma e Peppa on the road” perché Peppa Pig è il gioco preferito di Fiammae la portano sempre con noloroi.
“Ispirate dal film “Il favoloso mondo di Amelie’” – ci racconta Stefania – anziché rapire nani da giardino e portarli in giro in vacanza per il mondo, noi portiamo ovunque Peppa e i suoi amici e li fotografiamo davanti ai monumento simbolo delle nostre mete o a paesaggi stupendi. A casa abbiamo un album con tutte le foto ricordo. Nel cartone c’è pure un episodio in cui effettivamente Peppa fa una cosa simile con il suo peluche Teddy Cuore d’Oro”. Seguite anche voi i loro viaggi, come vedete sono due esperte viaggaitrici.
Se volete approfondire trovate anche il nostro racocnto di viaggio in America.
L’America è grande e nel nostro libro dei viaggi futuri ci sono tantissime mete già segnate. Prime tra tutti i grandi parchi americani, poi la California, la Florida… insomma l’America è perfetta per viaggiare con i bambini.
Da che età è consigliato
Possiamo dire da un mese in poi. Tranne forse il lungo volo aereo (ma i piccolissimi non avvertono la fatica del volo) è un viaggio facile e confortevole. Quando siamo diventati genitori e abbiamo deciso che non volevamo rinunciare a viaggiare siamo partiti proprio per l’America.
Boston-New York New England. Tre settimane di viaggio in cui abbiamo alternato grandi città a parchi naturali, per far stare i bimbi all’aperto, a contatto con la natura e per questo l’America è meravigliosa.
Piccoli consigli e cosa vedere
e fatto interminabili passeggiate in bici con i piccoli sereni nel carrellino a respirare aria buona
Le cinque cose più belle nel nostro itinerario, a parte le due grandi città (Boston e New York)
1) Bar Harbur e l’uscita in barca a caccia di Balene da fotografare
2) L’Acadia Nationa Park: ci siamo immersi nella natura, con escursioni e passeggiate a piedi e in bici
4) Moonsehead Lake, ci siamo rilassati, i bimbi giocavano all’aperto con le oche e correndo su infiniti prati verdi, mentre noi ci siamo goduti cenette sulla terrazza del cottage a base di pizza americana e patatine
5) La visita ad Harward: il campus è bellissimo. Si respira la Storia e abbiamo immaginato per tutta la giornata il futuro dei nostri piccoli
Noi siamo andati in estate. Le temperature sono leggermente più fresche rispetto a quelle italiane. Portate però nello zaino sempre cappello e felpa (soprattutto per i bimbi più piccoli9 perché nei negozi e nei musei l’aria condizionata è glaciale.
Solo uno mio ( cristina) banale e per cui ancora mi mangio le mani. Siamo andati sul Monte Washington, con un trenino a Cremagliera. Esperienza bellissima. Solo che avevo il telefono in tasca nei jeans e appena il treno ha cominciato a salire e noi ci siamo sbilanciati il telefono è finito a terra, in fondo al treno, in mille pezzi . Telefono a parte. Il trenino nel cuore del New Hampshire è bellissimo (anche se il biglietto è davvero caro).