In questo particolare momento probabilmente la voglia di pianificare viaggi o fare festa passa un po’ in secondo piano. Però c’è un modo scientificamente provato per staccare dallo stress, dall’ansia, dalla rabbia, migliora il sonno e che aiuta addirittura i bambini con disturbi da adhd : è lo Shinrin-Yoku, il bagno di foresta.
Shinrin-Yoku, la forest therapy giapponese contro stress e ansia
Se avete ancora la lingua annodata per riuscire a pronunciarlo vi posso aiutare, parliamo di “bagno di foresta”.
Questo metodo nato negli anni 80, è ufficialmente riconosciuto e sovvenzionato dal sistema sanitario giapponese.
I “bagni di foresta” vengono prescritti sia per la prevenzione di alcune malattie sia per favorirne la cura.
Pare che trascorrendo una sola giornata nel bosco aumentino del 40 percento le cellule killer naturali nel sangue dell’individuo.
Inoltre questo valore rimane comunque superiore al normale per circa una settimana dalla nostra giornata nella natura e addirittura il beneficio si protrae per un mese se la permanenza nel bosco è di 2-3 giorni.
Il “Bagno di Foresta” che fa bene ai bambini
Detto questo direi che, per chi ancora non avesse provatolo Shinrin-Yoku, il Bagno di foresta, è il caso di iniziare a passare del tempo con i bimbi nella natura iniziando con delle visite (anche solo nelle aree verdi cittadine) per esplorare profumi, colori, fare esperienze tattili toccando la ruvida corteccia di un castagno o quella bianca e liscia di un eucalipto.
I bimbi si trasformeranno subito in piccoli esploratori: provate a portare una piccola lente e uno zainetto in cui custodire una pigna o una foglia colorata e vi renderete conto di come il bosco riuscirà a far risuonare le corde dei nostri istinti primordiali, risvegliando il profondo legame dell’uomo con la natura.
A fine giornata sentirete sulla pelle il benessere portato da questa esperienza.
Chiara @mamme_single_in_viaggio