Cerca

Category Archives: Piemonte con i bambini

Dieci chilometri di strada dritta come un fuso portano dal Palazzo Reale nel centro di Torino alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, situata a Nichelino: una residenza settecentesca di rara bellezza, voluta da Vittorio Emanuele II di Savoia come luogo di svago e di battute di caccia che avvenivano nello splendido parco di 150.000 metri quadri.
Per visitarla abbiamo partecipato ad una delle domeniche dedicate alle famiglie, con un percorso coinvolgente adatto anche ai più piccoli.

La cupola della Basilica di San Gaudenzio, che svetta sulla città di Novara, è un vero e proprio simbolo del Piemonte. Durante la nostra visita alla città, raggiungibile in solo un’ora di treno da Torino, abbiamo vissuto un’esperienza davvero unica: la salita a piedi alla cupola di San Gaudenzio, offre una vista mozzafiato sul panorama circostante e permette di scoprire i segreti della costruzione di questa straordinario gioiello di architettura realizzato da Alessandro Antonelli. Vi raccontiamo qui la nostra avventura a misura di famiglia (nonni compresi).

Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto

Abbiamo iniziato la nostra visita dal tetto di quella che era un’antica fabbrica per la lavorazione della lana. Un tetto a barca rovesciata e con grandi finestroni aperti sul torrente Cervo e sul biellese, con l’esterno e l’interno in connessione diretta, perché Trobetta, proprietario del lanificio,  già nel XIX secolo aveva già capito che se si è circondati dalla bellezza si lavora meglio e si è più felici. E come inizio non è davvero male, seguiteci nella nostra visita con i bambini alla Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto, a Biella.

Novara custodisce un tesoro prezioso per gli amanti della natura e delle diverse culture del mondo: il Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi. Con le sue ampie sale e il suggestivo giardino interno, il museo si posiziona come il secondo museo di scienze naturali del Piemonte, dopo il Museo Regionale di Torino. Siamo stati  al Museo di Storia Naturale  di Novara in una domenica piovosa e abbiamo trascorso un paio d’ore attraversando i diversi ambienti ricreati con gli animali tassidermizzati che spiegano l’importanza della biodiversità e raccontano la meraviglia del nostro pianeta.

Conosci la Gam di Torino? È la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, un museo che ospita una ricca collezione di opere d’arte moderna e contemporanea. Lo sai che nella collezione permanente ci sono opere dei principali artisti italiani e stranieri? Boccioni, Balla, Boetti, Chagall, Klee, Klein… È un luogo adatto ai più piccoli? Assolutamente si! È una destinazione ideale per le famiglie con bambini, che possono scoprire il mondo dell’arte in modo divertente e formativo grazie a un ottimo dipartimento di educazione.
Vi raccontiamo qui la nostra esperienza.

mostra dinosauri

Immaginate la terra popolata dai dinosauri, una terra di giganti, sarà un viaggio indietro nel tempo per scoprire, e  un’imperdibile offerta per gli iscritti alla nostra NewsLetter:  alla stazione di Torino arriva una nuova mostra che piacerà a tutta la famiglia. Pronti a incontrare i dinosauri?  Ha aperto presso la Sala degli Stemmi – Stazione Porta Nuova (in Corso Vittorio Emanuele II, 58,)  apre la mostra “Dinosauri – Terra dei Giganti”, sono  esposti ( fino al 30 giugno) ben  20 dinosauri  a grandezza naturale . Esemplari in dimensioni originali, veri fossili, impronte, effetti sonori e video. Alcuni tra cui il TREX, si muovono. Per le famiglie  Viaggiapiccoli uno sconto via mail.

 

Questa volta è vero! Dopo oltre 10 anni dalla chiusura causata dall’incendio del 2014, il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino dal 13 gennaio 2024 ha finalmente riaperto i battenti ed è tornato visitabile per la gioia dei torinesi di tutte le età. Vi raccontiamo la nostra visita tra emozione e un pizzico di delusione.

cosa vedere a Mondovì con i bambini

Per un caso per due fine settimana consecutivi ci siamo trovati a Mondovì, provincia di cuneo, ma terra di Mezzo,.tra Torino, Milano le Langhe e la Riviera Ligure. E non ci siamo annoiati, anzi dobbiamo assolutamente tornare perché non siamo riusciti a vedere tutto.  Abbiamo scoperto un paese ricco di storia e bellezza e in cui la vita sembra, piacevolmente, rallentare, ci si muove a piedi tutt’al più in funicolare. Sì, perché Mondovì ha due centri, Breo e Piazza collegati da una funicolare. Non so se il nostro innamoramento dipende anche dal luogo dove abbiamo dormito, ma sicuramente ha contribuito. Abbiamo dormito a Palazzo Fauzone, un palazzo medievale ristrutturato e trasformato in un relais di charme, a tema libri, ma Mondovì ci ha stregato. Gita super consigliata per un lungo week-end di famiglia, tra natura, storia e cultura. Ecco la nostra guida di cosa vedere a Mondovì con i bambini.

dormire mondovi palazzo fauzone

Hai mai dormito tra le pagine di un libro? Noi si. Siamo a Mondovì, provincia di Cuneo, terra di mezzo come nel libro di Tolkien, tra Torino, Savona e Milano, vicini alle Langhe e non lontani dalle Alpi Marittime e alla Riviera Ligure. Un palazzo medievale è stato trasformato in un relais di charme a misura di famiglie, con appartamenti e camere spaziose. Dormire a Palazzo Fauzone a Mondovì è come dormire in un libro, dovete solo scegliere tra Alice nel Paese delle Meraviglie, il Piccolo Principe, il Giardino Segreto….

museo stampa mondovi ingresso

Siamo abituati alla velocità, all’infallibilità, al fare e disfare in un attimo, tanto tutto è possibile, tutto è migliorabile, tutto è automatizzato. Eppure, non è sempre stato così. C’è stato un tempo in cui ogni scelta andava ponderata, un errore costava caro. Pensiamo ai libri, alla stampa a caratteri mobili, ai primi incunaboli. Abbiamo visitato il Museo della Stampa a Mondovì. E siamo tornati indietro nel tempo. Lo sapevi che a Mondovì è stato stampato il primo libro del Piemonte e non tanto dopo la prima stampa di Johannes Gutenberg. Lo diciamo subito: ai bambini è piaciuto moltissimo, hanno scoperto un mondo che per loro è lontanissimo e affascinante e alla fine della visita hanno stampato il loro nome su un poster come veri tipografi.