Guerra ai pidocchi: prevenzione e trattamenti

pidocchi, banbina con capelli legati

“Dottoressa ci risiamo! Mi aiuti a sfrattare i pidocchi! Ma soprattutto mi dia qualcosa per non farli tornare più!” Mi sembra già di sentirle quelle voci di genitori disperati al banco in farmacia, anche più volte l’anno, con le mani che grattano il capo al solo pensiero e in cerca di una soluzione definitiva. Eh si. Perché se è vero che tra i banchi di scuola è da sempre consuetudine, oggi succede che con l’allentarsi delle misure di distanziamento sociale le infestazioni da pidocchi siano sempre più ricorrenti. Ecco una mini guida sui pidocchi:  prevenzione ai trattamenti. Con cure naturali e non,

I periodi più “caldi” per le infestazioni da pidocchi sono certamente l’autunno e la primavera.

Sfatando però da subito il falso mito che a questo piccolo parassita piacciano i capelli sporchi, vediamo insieme le diverse soluzioni per liberarcene in modo rapido e il più duraturo possibile, e qualche piccolo accorgimento per prevenirne la ricomparsa.

Un modo insomma per vivere questo rientro a scuola con un pensiero in meno e qualche nozione in più.

Cause e sintomi della pediculosi

Il pidocchio è un insetto parassita che trova il suo ambiente ideale tra i capelli nutrendosi del sangue dell’uomo.

In seguito alla puntura viene rilasciata una sostanza urticante causa del classico prurito.

La comparsa del prurito si ha solo dopo qualche settimana purtroppo (quando è già tardi mi verrebbe da aggiungere!), dal momento che nella saliva dell’insetto è contenuta anche una sostanza anestetizzante.

I pidocchi femmina albergano sul cuoio capelluto circa 3 settimane, durante le quali depositano anche 300 uova, più comunemente conosciute come lendini.

Queste ultime attaccate saldamente al capello, prediligono la zona della nuca, dietro le orecchie, sulle tempie e la riga centrale, e in una o due settimane si schiudono, generando pidocchi adulti capaci di riprodursi.

Pidocchi trattamento

Pidocchi prevenzione: prevenire è meglio che curare

Per limitare la probabilità di contagio e l’inizio di vere e proprie infestazioni è sufficiente far uso di qualche piccola ma efficace precauzione:

⁃          Dove possibile tenere capelli corti o, per le bimbe, raccolti.

⁃          Evitare la condivisione di oggettini personali come cappelli, cuffie, pettini e fermagli.

⁃          Pettini e spazzole andrebbero periodicamente lavati e sanificati con acqua e bicarbonato di sodio.

⁃          Tempestività con i controlli.

 

Trattamento per i pidocchi, quando prevenire  non basta

Far fuori i pidocchi non è impresa semplice, lo so, ma nemmeno impossibile.

Conosciuto il nemico bisogna armarsi di molta pazienza e ricorrere a pochi prodotti ma giusti

In Farmacia troverete una gamma fin troppo ampia di gel, spray e schiume utili nella prima fase per eliminare pidocchi e lendini.

Necessitano tutti di una ventina di minuti di posa e successivo risciacquo.

Nei giorni successivi a questo trattamento dovrà essere usato uno shampoo antiparassitario che andrà, di concerto ai prodotti precedenti, ad eliminare pidocchi e lendini ma anche a lenire il prurito e l’irritazione del cuoio capelluto.

I capelli andranno sempre e comunque pettinati con il pettine a denti stretti.

Trattamento antiopidocchi i miei best seller

⁃          TRATTAMENTO: Mediker a.p. shampoo

⁃          PREVENZIONE: Pre Aftir Lozione Spray Protettiva

⁃          GSE STOPped LOZIONE, SHAMPOO e GEL. Naturali ed efficaci.

Pidocchi prevenzione naturale

A questo punto vorrei anticiparvi e sfatare anche un altro falso mito: IL COSTO DEI PRODOTTI PREVENTIVI E CURATIVI.

Di seguito per voi una carrellata di rimedi naturali, amici dell’ambiente e low cost per prevenire le pediculosi dei vostri bimbi.

⁃          Addizionate olio di Neem allo shampoo abitualmente usato. In questo modo si renderà più acido il pH cutaneo rendendo l’ambiente sgradito al nostro ospite.

⁃          Ogni mattina applicare su cute delle zone a rischio, su cappelli, sciarpe e colletti dei grembiuli essenze di timo e tea tree oil. Pidocchi lontani come le zanzare.

⁃          Periodicamente fate un impacco post shampoo con una lozione “homemade” di aceto di vino e acqua in parti uguali. Sui capelli umidi e tamponati distribuite bene il prodotto e lasciatelo in posa per una decina di minuti. A seguire un risciacquo.

⁃          Ogni mattina pettinate i capelli con un pettine a denti molto stretti, per verificare l’eventuale presenza di lendini e la loro conseguente eliminazione.

⁃          Per chi ama sperimentare qualcosa in più,  l’aglio. L’odore non sarà il massimo,  ma le proprietà antibiotiche e antiparassitarie che ci riserva sono eccellenti. Pendetene una testa e immergetela per un paio d’ore in acqua bollente. Una volta raffreddato versate l’infuso sul capo, coprendo con un telo e lasciate agire per diverse ore.

 

Spero di esservi stata d’aiuto. Per qualsiasi altra info o consiglio sono qui, scrivetemi nei commenti.

 

Mi chiamo Eleonora e sono una farmacista a tempo pieno e giornalista per passione.
Mamma di Tommaso e moglie di Luca, sul web mi piace mixare tutte queste attività, mettere a disposizione quello che imparo ogni giorno oltrepassando il banco della mia farmacia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This field is required.

You may use these <abbr title="HyperText Markup Language">html</abbr> tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*This field is required.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.