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Category Archives: Parco Divertimenti

Alza le mani al cielo, senti il vento tra i capelli e gridaaaaaaaaa. Se ti piacciono le montagne russe e i giochi adrenalinici Walib, il parco giochi alle porte di Bruxelles,  è una tappa obbligata. È uno dei più grandi parchi di divertimento dei Paesi Bassi. Il parco si trova a Biddinghuizen (in comune di Dronten), nel nostro week-end lungo a Bruxelles abbiamo dedicato un giorno a questo parco divertimenti.

ingresso walibi belgioWalibi: famiglia, bambini e adrenalina

Il parco è diviso per zone: attrazioni per famiglia, giochi per bambini e divertimento ad alta adrenalina, anche se non è molto ordinato, perché per esempio per i piccoli c’è un percorso avventura vicino alle montagne russe e poi un altro percorso avventura in un’altra zona del parco, quindi è un po’ dispersivo, per esempio abbiamo incontrato in parti diverse del parco i pony, l’octopus, gli areoplanini e le tazze… e alcuni giochi anche duplicati.

walibi bruxellesWalibi, i giochi per i bambini

Per i più piccoli ci sono giochi sparsi in tutto il parco e c’è un’area dedicata a loro con giostrine (tappeto, volante, Little swing…) e W.a.b. tree house un percorso avventura, con scivoli, altalene e giochi, in due punti diversi del parco. In un’altra zona del parco invece ci sono i go-kart a pedali, faticosissimi, ma molto divertenti

 

Walibi, per gli appassionati di montagne russe

Montagne russeIo sono una fifona quindi non faccio testo, sono salita solo sui carrelli della miniera e sono morta di paura, ma una cosa è certa ,se siete appassionati di montagne russe questo parco è il vostro parco giochi: Cobra, Dalton Terror, werewolf, Vampire… giri della morte, ascensori e super discese. Per chi ama l’adrenalina è davvero il parco giochi ideale.

 

Walibi, le nostre attrazioni preferite

I nostri giochi preferiti sono stati stati tre: Francesco e Giulia hanno adorato le montagne russe tiki-waka ( possono accedere i bimbi più alti di 100 centimetri), Enrico ed io la caccia agli scheletri di Challange of Tutankhamon e tutti abbiamo adorato i tronchi di Flash Back

 

Walibi, una delusione

papà figliaSon ostati una vera delusione  i gommoni del Radaja River , attrazione per famiglie, percorso senza nessuna emozione, ci siamo bagnati e basta ed è durato pochissimo.

 

Tempi di attesa

Per ogni giostra, tranne quelle per i bimbi, abbiamo fatto un ‘attesa dai 30 ai 45 minuti. Un consiglio, se c’è qualche attrazione che vi piace molto, conservatevela per la fine. Il parco chiude alle 18, ma già alle 17,30 si svuota e noi abbiamo fatto le giostre più belle con soli cinque minuti di fila. Il personale è molto gentile e concede sempre un ultimo giro se ci sono un po’ di persone.

 

Tre piccole attenzioni per i più piccoli

All’ingresso potete chiedere gratuitamente i carrelli per trascinare i bambini in giro per il parco. All’uscita dei giochi con l’acqua trovate delle cabine con i getti d’aria calda per asciugarsi. Nell’area dei piccoli anche bagni misura mini.

 

I biglietti del parco giochi

walibi ingressoNoi abbiamo fatto i biglietti al botteghino, mezz’ora di fila, ma se andate nel week end conviene farli on line.

L’ingresso costa 39,50 per gli adulti e 34,50 euro per i bambini, ci son osconti per el famiglie di sei persone e per il week end

 

Aqualibi

Con soli nove euro di differenza si può accedere anche al parco giochi con le piscine “Aqualibi”. Il biglietto di ingresso al parco è di 22 euro.

 

Come arrivare al Walibi Park

Noi siamo andati in auto: E411 Brussels-Namur e uscire al casello 6 o 9 di Walibi-Wavre

In treno: da Bruxelles è un’ora e 15 minuti di treno, fermata Walibi-Bierges. Proseguire dritto per 150m di fronte troverete l’entrata del parco. Costo 10 eur.o

In bus, ma non lo consigliamo, sono due ore di autobus, con linea 71, da Debroukere (con un cambio). Costo 5 euro

 

Si può vivere senza magia? No. Anche i più seri hanno bisogno di un pizzico di polvere magica nella vita. E c’è un luogo in cui tutti, anche quelli burberi e scontrosi, tornano bambini: Disneyland.

Se poi si ha un bimbo, Disneyland, è una meta obbligata, per fermare il tran tran quotidiano e ricordarsi di sognare.

Il nostro sogno, come famiglia, è di vederli tutti, i parchi Disney.

 

Lo sapevate che il primo parco Disney è stato inaugurato in California nel 1955?

Oggi oltre al parco originale, ne esistono altri 5 nel mondo:

  • Walt Disney World, Florida, aperto nel 1971;
  • Tokyo Disneyland, Giappone, aperto nel 1983;
  • Disneyland Paris, Francia, aperto nel 1992;
  • Hong Kong Disneyland, Cina, aperto nel 2005;
  • Shanghai Disney Resort, Cina, aperto nel 2016

 

Noi siamo andati in quello di ultima generazione, Shanghai, e siamo rimasti a bocca aperta.

Disneyland Shanghay, un parco unico

Il Parco è nuovissimissismo: ha aperto il 16 giugno 2016. Prima differenza con gli altri parchi, non c’è la classica main Street sostituita dalla Mickey Avenue, una strada con negozi coloratissimi che rappresenta la città dove vivono i personaggi Disney. Noi abbiamo fatto ogni mattina colazione nella pasticceria di “Remy” del protagonista del film “Ratatouille”.

L’Enchanted Storybook Castle è un punto di incontro e ritrovo di tutte principesse Disney, con i suoi 60 metri, è il più largo, il più alto ed il più elaborato castello mai costruito in un parco Disney

 

Attrazioni tradizionali

Siamo rimasti a Disneyland due giorni. Il primo giorno ci siamo dedicati alla parte tradizionale, provando tutte le attrazioni di Gardens of Imagination e Fantasyland, perdendoci nel labirinto di Alice (ispirato al film “Alice in Wonderland” di Tim Burton (quindi diverso da quello presente a Disneyland Paris, ispirato al Classico del 1951), girando con le classiche “tazze” (ma a tema vasetti di miele di Winnie the Pooh) e sognando con Peter Pan nell’Isola che non c’è. La giostra preferita dei bambini è stata le montagne russe dei Sette nani, veloci e spaventose, ma non troppo. E ovviamente noi “femmine” abbiamo fatto per quattro volte una fila interminabile pur di sognare sul Carousel.

Le attrazioni mozzafiato

Il secondo giorno, carichi di magia e dolcezza, abbiamo esplorato Tomorrowland, Treasure Cove, Adventure Isle… e siamo rimasti a bocca aperta!

Velocità ed emozione

–          Tron Lightcycle Power Run

Attrazione ispirata al film Tron di Joseph Kosinski. Tron , è una specie di montagne russe su due ruote. Si attraversa un tunnel accompagnati dalle musiche dei Daft Punk e si salta in sella per un viaggio a una velocità di 96 km./h, per quasi un kilometro e a un’altezza massima di quasi 24 metri. L’accelerazione iniziale è impressionante, la posizione come in sella ad una moto una cosa mai vista prima. Brivido puro.

         Perché ci è piaciuto tanto?

        Nel parco non abbiamo incontrato turisti occidentali, ma solo cinesi, e i cinesi sono come bimbi, per le tazze di Winnie de Pooh o i cavalluccii c’erano file di 50 minuti, invece per le moto la fila era di cinque minuti e abbiamo fatto giri a ripetizione. I primi a salire sono stati i più coraggiosi , io ed Enrico…. Poi abbiamo convinto a salire anche mamma Cristina ( Giulia purtroppo non né potuta entrare perché non è abbastanza alta, bisogna essere alti 1 metro e 22). Lei è una fifona, ma il bello di queste montagne russe è che non sono spinte al massimo ,quando la moto potrebbe accelerare al massimo non lo fanno… c’è il brivido, ma senza paura. Adattissimo anche ai bambini (coraggiosi).

Facce da pirati

–          “Pirates of the Caribbean Battle for the Sunken Treasure”

È la versione cinese della famosa attrazione “Pirati dei caraibi”. Questa è stata la nostra attrazione preferita in assoluto, grazie a un mix di alta ingegneria, trucchi scenici, scenografia, si vive una vera battaglia pirata, si affonda nell’oceano, si riemerge, si partecipa ad uno scontro tra galeoni. È così reale che Giulia,  la più paurosa, la seconda volta l’ha fatto a occhi chiusi.

          Perché ci è piaciuto?

–          Le barche non vengono trainate dalla corrente dell’acqua o da un binario, ma da un innovativo sistema elettromagnetico che permette di controllare velocità e posizione di ogni singolo vascello e tutto risulta molto reale, poi grazie a un trucco, chiamato “Squinching”: le immagini proiettate vengono progressivamente distorte per dare l’illusione di trovarsi sempre in posizione perpendicolare allo schermo. Insomma sei sempre al centro dell’azione. Grazie poi a spruzzi d’acqua e ventate di aria fredda tutto diventa estremamente reale. Emozionante il momento in cui uno scheletro prende vita e si trasforma nel Capitano Jack Sparrow (si chiama Pepper’s Ghost, una tecnica che consiste nel riflettere le immagini su un vetro, però è talmente ben applicata che è impossibile non rimanere a bocca aperta).

Nell’area dei pirati poi c’è una vasta zona in cui i bambini si possono sfidare a battaglie d’acqua. Peccato che manchino degli asciugatori (come abbiamo visto nel parco Legoland), perché i bambini si sono divertiti e bagnati moltissimo, e ci è voluto tempo per asciugarli.

 

–          “Soaring over the Horizons”

Questa attrazione c’è anche nei parchi americani, ma per noi è stata emozione pura; Enrico e Giulia l’hanno ribattezzata “Il giro del mondo”. E l’abbiamo fatta due volte (tempo medio d’attesa 40 minuti). È un viaggio in tre D, le sedie sembrano alzarsi in volo, lo schermo circolare ti avvolge e tu voli su tutto il mondo, dalla Grande Muraglia Cinese alla Monument Valley, passando per Parigi e il Polo Nord. .. gran finale con i fuochi d’artificio sulla città di Shanghai. Anche in questo caso, come per i pirati, sbuffi di aria rendono il volo super reale. Un’attrazione che ci ha lasciato elettrizzati.

L’ingresso dell’area dedicata all’Avventura

Come vedere un parco Disney senza file

Lo abbiamo scoperto per caso, ma credo che questi fattori valgano tutti i parchi del mondo. Noi abbiamo avuto la fortuna di girare il parco di Shanghai senza file, e forse per questo ci è piaciuto tanto, perché:

1)        Siamo andati in settimana (da evitare sempre i week end!);

2)       la scuola era appena iniziata e c’erano pochi bambini. Il parco era frequentato soprattutto da ragazzi universitari e qualche mamma con bimbi piccoli, che fanno poche giostre;

3)       pioveva. All’inizio abbiamo pensato a una grande sfortuna, invece il meteo è stato il nostro più grande alleato. Quasi tutte le file e i giochi sono al coperto e nel parco c’era pochissima gente.

Gadget

Il gadget più venduto sono le orecchie di Minnie e Topolino. Costo 13 euro. L’acqua costava 1,26 centesimi, a Disneyland Paris, ricordo che costava 2 euro.

Le vere star sono loro, Topolino e Minnie

I biglietti

Il costo dei biglietti per due adulti e due bambini per due giorni di parco è stato di 315 euro.

L’albergo e i costi del parco Disneyland di Shanghai

Per arrivare in albergo devi prendere un piccolo battello e attraversare un laghetto. Ed è già romanticismo puro. Ti accoglie un pratino inglese con un roseto e una scalinata da vere principesse. L’albergo è un sogno: lussuoso e con tutti i personaggi Disney, una piccola tv che nella hall trasmette i filmati anni ’50 di Topolino e i vari personaggi a grandezza naturale che passeggiano nei corridoi e giocano con i bimbi. Belle anche le stanze: spaziose, con le lucine sui letti, la tazza di topolino in bagno, una poltrona con angolo lettura, grandi e morbidi lettoni. Personale gentilissimo, sempre presente e che parla inglese (evviva, è una rarità in Cina). Costo? Per quattro persone (due adulti e due bambini, una stanza con due letti matrimoniali) 210 euro a notte.Il costo dell’albergo è più basso di quello di Parigi, dove abbiamo preso uno degli alberghi più economici, ed abbiamo pagato 578 euro con i bimbi di due anni con due giorni di parco, ma una sola notte in albergo (contro 525 euro ed albergo extralusso a Shanghai).

 

 

Playmobil Fun Park Norimberga viaggiapiccoli

Non è un luna park, ma ci si diverte moltissimo. Un parco giochi bellissimo e poco pubblicizzato (in rete abbiamo trovato pochissimo in italiano) è il Parco Playmobil a Norimberga. Non ci sono giostre, attrazioni rocambolesche o spettacoli fiabeschi, ma è un parco in cui i bambini si sentono liberi e possono sfrenarsi, provare l’emozione dell’arrampicata, scivolare su super scivoli, arrampicarsi su una rete e conquistare un castello.

In un’arrampicata, come nella vita aggiungerei io, hai sempre due moschettoni. La regola è non staccarli mai insieme. Uno deve essere sempre fissato alla corda di sicurezza (il tuo presente), l’altro si stacca per andare avanti (il tuo futuro). Non bisogna avere fretta. Ci vuole coraggio e tecnica. Per andare avanti devi sempre partire da ciò che sei ora. Se hai fiducia in te stesso potrai sfidare i tuoi limiti e sarà ADRENALINA. Benvenuti all’Ischia Adventure Park , il parco avventura di Ischia è il più grande del Sud Italia.