newsletter-viaggiapiccoli
HomeEmilia RomagnaBolognaSulle note di Rossini, visita al Museo della musica di Bologna

Sulle note di Rossini, visita al Museo della musica di Bologna

A soli 14 anni, Mozart visitò Bologna  per incontrare Padre Giambattista Martini, uno dei più grandi maestri di musica dell’epoca. Martini era non solo un famoso maestro ma anche per la vasta collezione di spartiti, documenti e ritratti di illustri musicisti come Mozart, Bach, Vivaldi e Gluck, che raccolse nel corso della sua vita. Oggi, questa straordinaria collezione è custodita nel Museo della Musica, anzi per la precisione nel Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, nello splendido Palazzo Sanguinetti, un edificio storico di Bologna, restaurato e preservato con grande cura.

Il museo non si limita a conservare spartiti e documenti, ma ospita anche una collezione unica di strumenti musicali antichi e una sezione dedicata a celebri compositori come Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi e Richard Wagner. La struttura, suddivisa in sezioni tematiche, offre un viaggio attraverso la storia della musica, esponendo strumenti e opere di inestimabile valore. La biblioteca, anch’essa vastissima, rappresenta una risorsa preziosa per musicologi e appassionati di musica classica.



Un po’ di storia del Museo della Muscia di Bologna

Il Museo della Musica di Bologna, come abbiamo detto, si trova nello splendido Palazzo Sanguinetti, in Strada Maggiore 34, uno degli esempi più rappresentativi dell’architettura neoclassica e napoleonica della città. Inaugurato nel 2004, il museo raccoglie una vasta collezione di strumenti musicali, manoscritti e libri rari, documentando sei secoli di storia della musica. La sua storia inizia però ben prima, con il Liceo Musicale di Bologna del XIX secolo, che fungeva da custode di gran parte di questi tesori prima della creazione del museo.

Cosa vedere al Museo della Muscia

Il percorso espositivo si sviluppa in nove sale (tutte affrescate), dove puoi ammirare oltre 80 strumenti musicali e più di 100 dipinti raffiguranti musicisti illustri. Tra gli strumenti più curiosi ci sono la Buccina, una tromba a forma di drago, e la Tromba marina, un antico strumento a corde suonato con l’archetto. Non mancano manoscritti di grandissimo valore, tra cui quello originale del Barbiere di Siviglia di Rossini. È un’esperienza affascinante che intreccia arte, musica e storia in un contesto unico​.

museo musica bologna

Laboratori per bambini e famiglie

Il museo offre numerose attività didattiche pensate per i più piccoli e le famiglie. Tra i laboratori, segnialiamo “Figaro qua, Figaro là!”, dove i bambini possono scoprire la storia di Rossini e del suo capolavoro Il Barbiere di Siviglia attraverso giochi interattivi. Inoltre, ci sono spettacoli di teatro musicale e attività creative che introducono i più giovani al mondo degli strumenti musicali e della composizione​.

The Best of è la rassegna di laboratori e spettacoli musicali che il Museo della musica propone alle famiglie per trascorrere il weekend insieme giocando, imparando e divertendosi con la musica. La fascia d’età 0-36 mesi sarà protagonista del progetto Mamamusica, appuntamento fisso della programmazione del Museo della musica, sia nella versione laboratorio in più incontri sia nella versione open del Mamamusica ensemble disturbato, uno spazio sonoro intenso in cui gattonare al ritmo delle musiche suonate e cantate dal vivo.

Le bambine e i bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni scopriranno la storia narrata e cantata a più voci di Ada Maty e il laboratorio dal titolo sconosciuto, Zilì, la parola con cui si chiamano le capre nel dialetto della Val Bregaglia in Svizzera: un incontro nei suoni del gregge fra piccoli che si arrampicano e grandi che diventano montagne…

E poi tutte e tutti a partire dai 5 anni potranno assistere a Sonata per tubi uno spettacolo di teatro-circo musicale, in cui non esistono confini tra acrobazia, azione e musica, una performance esplosiva che permetterà a tutti di tornare a casa portando con sé un pezzo di magia.

Tutte le info: qui

Per prenotare una visita guidata, o per informazioni sui servizi didattici, scrivere a: labmuseomusica@comune.bologna.it

Come arrivare al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica,

Il Museo della Musica si trova in una posizione centrale, facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici. È situato lungo Strada Maggiore, vicino a importanti attrazioni come la Piazza Maggiore e le Due Torri. Diverse linee di autobus fermano nelle vicinanze, rendendo agevole l’accesso anche per chi arriva dalla stazione centrale​(

Info pratiche

  • Orari: Dal martedì al venerdì, dalle 11:00 alle 18:30 (chiusura anticipata il venerdì alle 19:00); il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 19:00. Chiuso il lunedì.
  • Prezzi: Biglietto intero €5, ridotto €3, gratuito per i possessori di Card Cultura e Bologna Welcome Card(

    )(

    ).

In una città come Bologna dichiarata nel 2006 “città creativa della musica” dall’UNESCO, non si può non visitare il Museo della Musica.

 

* foto Facebook Museo della Musica

RELATED ARTICLES

SCRIVI UN COMMENTO

Per favore inserisci il commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

locandina carnevale

carnevale da favola

carnevale da favola ferrara
camilla fatina dalla luna

Assicurazione-viaggio

Iscriviti alla Newsletter

Rimaniamo in contatto - Entra a far parte delle famiglie Viaggiapiccoli, riceverai via mail agende esclusive con eventi nella tua città, codici sconto, offerte e itinerari in anteprima

Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.

Giulia Gardini
Mi chiamo Giulia Gardini e sono cresciuta mangiando piadina a tutte le ore e i cappelletti in brodo anche a Ferragosto e continuo a farlo ora con i miei bimbi. Da quando sono nati i nostri tre figli, io e il babbo stiamo riscoprendo la nostra Emilia Romagna, a misura di bambino e partendo col camper in giro per l'Europa.