Al MUBA i bambini imparano ad amare la Natura

mostra gioco natura

Guardare la natura con occhi diversi, imparare a conoscerla con tutti i sensi e poi… rifarlo ancora mille e mille volte nel mondo reale! Vuole stimolare la capacità di osservazione dei nostri bambini la mostra-gioco Natura, per bambini dai 2 ai 6 anni, che si trova al MUBA Museo del Bambino di Milano e visitabile fino al 30 giugno.

Spiare la natura

La mostra – temporanea come tutte quelle che vengono allestite nella location della Rotonda di Via Besana – ha aperto un anno fa ma non avevo ancora avuto modo di andarla a vedere.

La visita, di gruppo, dura 75 minuti ed è consigliabile comprare online il biglietto scegliendo la fascia oraria che si preferisce (salvo esaurimento posti).

Si comincia tutti insieme con una breve introduzione sulla Natura per poi venire divisi in quattro gruppi: ognuno, insieme a un animatore-educatore, giocherà in un’area per una decina di minuti prima di spostarsi in quella successiva ed esplorarle così tutte.

Lo spazio, la materia, le forme e il colore sono le quattro dimensioni che vengono esplorate in maniera interattiva ma molto semplice, perfetta per bambini dai 2 ai 6 anni a cui MUBA si rivolge.

Natura, il prato smisurato

mostra gioco natura

Noi abbiamo cominciato proprio da questa area gioco, la più scenografica (e fotografata) della mostra: un grande prato “fuori scala” formato da sagome di cartone e popolato da tanti esseri viventi, animali, insetti, fiori, funghi…
Starà ai bambini cercarli, unirli tra loro e poi, come formiche, spiarli da dietro i fili d’erba.

La camera delle meraviglie al Muba

Il secondo spazio è dedicato alla materia con una piccola “wunderkammer”, la stanza delle meraviglie con tanti cassetti pieni di raccolte e materiali naturali che naturalmente si DEVONO toccare!

Legnetti, ricci, castagne, conchiglie, spugne da rigirare tra le dita e poi osservare ingranditi su un grande tavolo-schermo.

Il giardino incartato

La natura è composta da tantissime forme che si ripetono, anche in maniera seriale, quindi con immagini e sagome si possono ricreare fiori, alberi, alveari e tante altre forme.
Questa è forse la parte che permette ai bambini di interagire di più tra loro: passandosi tessere e sagome li ho visti aiutarsi per creare le forme finali che volevano ed è stato un bell’esempio di collaborazione.

Il paesaggio di passaggio

mostra gioco natura

Infine il colore viene osservato è letteralmente attraversato dai bambini che possono passare attraverso lunghi teli di colori e sfumature diverse per divertirsi certamente e anche scoprire che molti di questi colori già esistono in natura d possono essere riprodotti utilizzando foglie, semi, conchiglie e altri elementi naturali.

La forza della semplicità

Quello che più mi ha colpito è che per fare una bella mostra non sono stati necessari grandi apparati tecnologici: gli allestimenti sono semplici e utilizzano cartone, stoffa e tanto materiale che arriva direttamente dalla natura come ricci, castagne, bastoncini, conchiglie…

Grande punto di forza sicuramente gli animatori-educatori: giovani, preparati, appassionati e molto coinvolgenti. I bambini erano felicissimi e seguivano i giochi con entusiasmo e grande aspettativa. Tommaso, curioso di “natura”, era felicissimo e dopo il suo solito inizio timido alla fine era tra i più attivi e non voleva più andare via!

Assolutamente consigliata! Noi certamente da oggi seguiremo tutte le loro mostre e non ne mancheremo nemmeno una!

Natura al MuBa – Info utili

mostra natura muba

Qualche informazione di servizio.
MUBA non ha una collezione stabile ma solo mostre

temporanee.
Natura è visitabile ancora fino al 30 giugno quindi affrettatevi.

Orari
Gli orari di apertura per il pubblico non scolastico è: dal martedì al venerdì h. 17:00 – Weekend e vacanze scolastiche h. 10:00 – 11:30 – 14:00 – 15:30 – 17:00

Biglietti
Come scritto sopra si consiglia di comprare il biglietto online o rischiate di non trovare posto.
Tariffe: Mar-Ven: Bambino 8€ – Adulto 6€; Weekend e vac.scolastiche: Bambino 9€ – Adulto 7€

Per arrivare al MUBA, se come me venite da fuori Milano e magari siete poco pratici, noi abbiamo lasciato la macchina al grande parcheggio di Famagosta (€2 per una sosta di 5 ore) e da lì abbiamo preso la metro (€2 a tratta) M3 cambiando a Cadorna per poi prendere la M2 fino a San Babila. Da lì al MUBA sono circa 15 minuti a piedi, piacevoli e semplici.

Al MUBA troverete un atrio dove aspettare il proprio turno seduti e anche con dei giochi per distrarre i bambini.

C’è spazio per lasciare giacche e passeggini ma naturalmente non è custodito quindi le borse portatevele dietro.

Inoltre c’è un bookshop delle meraviglie (avrei comprato tutto) con tantissimi libri e giochi educativi e un bar-bistrot dove fare colazione-merenda ma anche un pasto con proposte sfiziose per gli adulti e altre studiate appositamente per i bambini.

claudia tirassoClaudia Tirasso

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