Mamme single, 5 imprevisti in viaggio: come risolverli

bambino in aereo con mamma

 

Bentornate mamme single, in questo nuovo post vorrei parlare di situazioni particolari in cui si può incappare quando si viaggia. E noi che viaggiamo sole non possiamo farci trovare impreparate.

Per quanto mi riguarda in viaggio non sono mai completamente tranquilla e rilassata, se non quando ci troviamo al sicuro nel nostro alloggio.

Ecco quindi un mini-elenco di “problemi/soluzioni” che incontro quando sono in viaggio.

Occhiate sgradevoli

Occhiate sgradevoli, che creano disagio: purtroppo si, anche quando si viaggia con un bimbo per mano o sul passeggino, si può incontrare qualche sguardo insistente e sgradevole. Quindi, care mamme single, stiamo sempre attente a viaggiare in abiti confortevoli e che non creino troppe aderenze o che lascino troppo poco all’immaginazione. Con bambino, trolley e borsa a volte si assumono posizioni che farebbero arrossire la Von Teese.

Borseggiatori

Borseggiatori. Parecchie volte mi è capitato di estraniarmi totalmente dall’ambiente circostante per le motivazioni più disparate, come una richiesta di Seba, un naso da soffiare o una caduta da consolare. Poi, a problema risolto, come un flash, mi sono ricordata dello zaino posato a terra o della borsa lasciata aperta. Fortunatamente non mi è mai successo nulla, ma il consiglio è quello di indossare una tracollina piatta da tenere sotto la giacca (ma anche sotto la t-shirt) con dentro soldi, carte, documenti e telefono. In questo modo gli essenziali saranno a prova di distrazione!

Emergenza toilette

Urgenza toilette. Questa preoccupazione nasce più che altro quando ho i bagagli e non voglio perderli di vista. Nei bagni pubblici riesco a far entrare con me Sebastiano, talvolta con difficoltà, figuriamoci le valigie! Ho ovviato a questo problema mettendo una sorta di “guinzaglio” al trolley che poi faccio passare sotto alla porta della toilette. Si lo so, fa un po’ ribrezzo tenerla a terra ma questo mi dà sicurezza.

Kit da viaggio

Ogni brava mamma prima di partirte prepara uno zainetto con giochi e libri. Vi consiglio anche di nascondee nello zainetto, quanche sopresina o gioco inatteso, in modo da sorpenderli in un momento di cirsi. I bambini adorano le soprese.

Play list e app sul tablet

Un’altra buona idea preventiva se fate un viaggio in aereo, in treno o  avete lunghe attese è scaricare sul suo tablet una lista di canzoni che ama ( leggi il nsotro articol osu creare una Playlist da viaggio per i bambini) , qualcuna anche per conciliare la nanna e qualche app con giochi interattivi, per colorare, ripetere l’inglese, un labirinto. Pensate a giochi che puo fare da solo o con voi. Se però il bambino usa il tablet  vi dò un consiglio prezioso: usate delle cuffie adatte ai bambini in modo da non tormentare aereo-traghetto-stazione-auto con le musichette dei giochi dei bambini. Noi usiamo queste con limitatore di volume e ci troviamo bene.

 

Il cellulare sempre carico e una power bank nella borsa

Mai perdere la bussola. Una volta ad Ibiza (le cui cittadine non sono esattamente metropoli) mi sono persa. Stavo cercando un negozio che avevo visto dal taxi mentre andavo in hotel, così ho affittato un passeggino alla reception dell’hotel e sono partita. Ho preso il bus, sono scesa in una zona familiare e mi sono persa. Per fortuna viviamo nell’era tecnologica quindi avevo il mio smartphone per consultare il navigatore, ma fortuna ancora più grande – e non scontata – avevo una power bank . Il consiglio è quello di assicurarsi sempre di avere il cellulare carico e di avere una power bank con voi. Qualsiasi cosa accada il vostro smartphone parlerà sempre la vostra lingua e non è cosa da poco quando vi trovate in difficoltà.

La batteria di emergenza  mi ha salvato diverse volte la vita anche quando sul finale del cartone animato  o sul più bello del gioco il tablet rischiava di scaricarsi. Una batteria di riserva, insomma,  è utile per il nostro cellulare morente, come per il tablet del bambino, se si sta tutto il giorno in giro; con potenza inferiore ai 100 Wh si può imbarcare anche come bagaglio a mano e non è eccessivamente pesante nello zaino.

Spese impreviste

Spese impreviste. Questo non accadrà alle più organizzate. A me è successo in Sardegna: l’aereo ha ritardato di 6 ore ( quindi sono atterrata alla 1 di notte), quindi ho perso la navetta che avrebbe dovuto portarmi a destinazione e la signora dell’appartamento, ovviamente, non mi ha aspettata. Per risolvere ho dovuto prendere un taxi e passare una notte in un hotel vicino all’aeroporto.

Vi ho raccontato questo perché potrebbe capitare che il massimale del vostro bancomat non vi supporti fino alla fine delle vacanze e probabilmente potrebbe non essere così facile farselo variare al telefono con la banca.

Vi consiglio in questo caso, di acquistare e tenere sempre con voi una ricaricabile. Ormai molte banche hanno la propria applicazione da dove è possibile operare sul conto (ma non sulle carte). Con una ricaricabile con IBAN potete farvi un bonifico ed avere sempre il denaro necessario.

Spero che questo piccolo vademecum possa risultare utile. Buon viaggio genitori single!

Un abbraccio, Chiara

 

chiara rovegno

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