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Category Archives: Francia con i bambini

parigi parchi giochi per bambini

Le capitali europee sono mete facili, anche per la fuga di un weekend, ma portare un bambino in giro per una grande città non è facile. Noi siamo affascinati da palazzi, architettura, negozi, musei, e loro? Loro si annoiano, saltano, corrono, fanno i capricci.  Un buon compromesso perciò, quando si viaggia con i bambini, è alternare passeggiate e musei a pause nei playground cittadini.

Sono indietro con tanti post, ma quando si parla di viaggi c’è tanto da raccontare. Devo ancora scrivere dei miei tre giorni a Parigi con Giulia, lo scorso marzo, una vacanza per sole donne. Intanto però c’è una novità di cui vi voglio parlare subito: il Paris Region Pass (attenzione diverso dal Paris Pass).

Paris pass

Cosa è il Paris Region Pass?

Il Paris Region pass è una assoluta novità: è una carta conctactless con cui puoi prendere tutti i trasporti pubblici, i bus Op on Op Off, fare una crociera sulla Senna e entrare in tutti i musei con uno sconto. Una sola carta per fare tutto, o quasi, ma soprattutto per socprire una Parigi inedita, misteriosa, gustosa… prendendosi del tempo e esplorando anche i dintorni della città.

Paris Region Pass, i parchi a tema e Disenyland

eurodisney MinnieE grande notizia per le famiglie. La carta per visitare Parigi sarà operativa al cento per cento per ottobre, comprende già dei parchi a tema per  bambini e circa da Natale 2020 sarà incluso anche l’ingresso a Eurodisney

Come funziona il Paris Region Pass

La carta, ideata dal Comitato regionale del Turismo e da Ile-de-France Mobilitès è stata pensata per i turisti che vogliono ottimizzare i tempi, permette di utilizare illimitatatmente i mezzi pubblici di tutta la regione: metro, autobus (trasporto pubblico) , tram, Rer, Orlybus, Orly e Roissybus e in clude anche il tranfer dall’aeroporto.

Cosa si può fare con il Paris Region Pass

Con il Paris Region pass si può fare una crociera commentata sulla Senna di un’ora, un tour con gli  autobus panoramici e avere un Pass per oltre 50 musei  tra cui in città il Louvre, Notre Dame, Arco di Trionfo….e fuori città Versailles e Fontainebleau. Ma non solo, si possono provare delle esperienze.

Quanto costa il Paris Region Pass

Sono disponibili tre formule e si possono ordinare on-line:

Experience (consente di accedere a tutti i mezzi pubblici, di fare una crociera di un’ora sulla Senna, un giro sul bus Op-on Op-off ) e di accedere agli oltre 50 musei e monumenti di Parigi): 139 euro tre giorni e 189 euro cinque giorni

Explore (consente l’utilizzo dei mezzi pubblici, una crociera sulla Senna di un’ora e un tour con il bus Hop-on Hop off): 109 euro tre giorni e 129 euro cinque giorni

Dicover (consente utilizzo dei mezzi pubblici illimitato e un’ora di crociera sulla Senna): 69 euro tre giorni e 89 euro cinque giorni.

 

A proposito di risparmiare ricordiamo che i minori di 26 anni provenienti dall’UE hanno libero accesso ai Musei Statali di Parigi, sono comunque tenuti a fare la fila per il biglietto e a esibire un documento d’identità che ne provi età e nazionalità.

E che i bambini sotto gli 11 anni possono viaggiare gratuitamente su metropolitana, autobus, DLR e Paris Overground solo se accompagnati da un adulto provvisto di una Travelcard valida.

parigi Turismo

Quali sono le esperienze uniche con il Paris Region Pass

Il Paris Region Pass è stato pensato per far vivere esperienze uniche e fuori dai soliti percorsi turistici. Perciò con questa carta, oltre che visitare monumenti e musei, si possono provare delle esperienze come i 10 migliori Brunch parigini o i dieci migliori ristoranti vegani, ma anche assaggiare la cioccolata più buona, fare un tour delle pasticcerie più belle, andare alla scoperta dei siti industriali riconvertiti o seguire le tracce di Napoleone.

C’è davvero tanto, difficile la scelta. Cosa scegliereste tra gli otto migliori Rooftop o i dieci migliori mercati di Parigi? Ma anche mostre esperienziali e percorsi gastronomici. Ecco l’elenco completo.

Parigi è vicinissima all’Italia

Il nuovo Paris Region pass è stato presentato a Napoli, città da cui ogni anno partono 60.000 turisti per la capitale francese (numeri da record) “Arte, moda, cultura, ma anche sport: Parigi è una città di cui ci si innamora, in cui si viene e si ritorna”, dice con affettuoso orgoglio Christophe Decloux, direttore generale Paris Region.

Ma mi hanno colpito soprattutto le parole di Fréderic Meyer, direttore Atout France, per l’Italia e la Grecia: “Parigi è meravigliosa e ha tanto da offrire, ma la nostra sfida è presentarvi città e regioni innovative, musei ricavati in spazi insoliti, nuovi modi di alloggiare, ristoranti in location inaspettate. Vogliamo cambiare le esperienze, far vivere e rivivere Parigi infinite volte”, e ha citato la Mostra immersiva su Van Gogh a l’Atelier des Lumière, la Coppa del mondo femminile di Calcio, il festival dei Giardini in costa azzurra, il 75esimo anniversario dello Sbarco in Normandia.

Devo dire che mi sono emozionata alle sue parole, perché è proprio questo il nostro modo di viaggiare con i bambini: amiamo vivere le città, farle nostre, scoprirle ogni volta in una chiave diversa.

Stamattina ho portato a Enrico e Giulia un macaron e una Tour Eiffel di cioccolata…. Dopo l’evento di ieri sera…e stiamo già progettando un nuovo viaggio a Parigi.

La storia non è solo un elenco di eventi. Con la storia si può giocare. È l’idea di un imprenditore francese,  Frederic Pierrot, 53 anni, che ha tirato fuori dai cassetti dell’infanzia la sua collezione Playmobil e, con carta, raffia, stoffa e accessori fatti a mano ha creato un museo. È  Naporama, il museo nato ad Ajaccio, in una stradina latrale, a pochi passi dalla casa in cui nacque Napoleone Bonaparte.

In realtà ha solo realizzato il sogno di molti bambini (o forse di molti bambini oggi diventati adulti).  Chi di noi non ha mai giocato con i soldatini a ricostruire battaglie vere o immaginarie? 

“Volevo un’idea originale, lontana da tutte le offerte della tecnologia digitale”, spiega appunto Pierrot all’Afp.

La visita al museo

E Pierrot guida personalmente  i visitatori raccontando i grandi eventi della storia e piccoli aneddoti:”Quando aveva 13 anni, Napoleone organizzò una battaglia a palle di neve che durò tre giorni alla scuola militare di Brienne nel nord-est della Francia. Per gli storici, in questi giorni già si delineava il personaggio del futuro condottiero.”

Oppure: “È divertente vedere oggi (Emmanuel) Macron e sua moglie”, dice Pierrot, riferendosi alla differenza di età tra il presidente francese e sua moglie Brigitte, 25 anni più di lui. “Ma per il loro matrimonio civile, Josephine de Beauharnais si è dichiarata cinque anni più giovane della sua vera età, mentre Napoleone si è fatto più grande per nascondere la differenza di età (di sei anni)”.

E Pierrot è un sognatore, un bambino, infatti nel museo Naporama non c’è, per esempio,  la riproduzione della disastrosa sconfitta finale a Waterloo, ma solo storie di coraggio, amicizia e  moltissime curiosità.

Frederic Pierrot – Foto Afp- Pascal Pochard

Trova l’intruso

Ma, attenti! Pierrot si diverte a giocare con la storia, ma anche con i visitatori del museo e nascosti tra i soldati di Napoleone ha nascosto piccoli intrusi, da Harry Potter a Yoda, da Sherlock Holmes ai Pokemon …

Playmobyl

“Playmobil ha approvato il mio progetto ma non lo finanziano”, spiega Pierrot.

Il Biglietto

L’ingresso al museo, inaugurato a luglio 2016, costa tre euro per i visitatori di età pari o superiore a 10 anni