Chi ci segue su Instagram ( ci seguite? qui il link per Viaggiapiccoli) sa che due settimane da mi sono fatta male a un dito e sono rimasta a casa per dieci giorni. Ho utilizzato questo inaspettato periodo di stop forzato per riflettere sulle mie abitudini. Ho iniziato dai detersivi biolgogici e ho scelto quelli di Verdevero.
Troppa plastica, troppi rifiuti, troppi sprechi nella nostra quotidianità. Vado sempre di corsa e…. gestire lavoro, bambini e famiglia è impegnativo. Ma se voglio bene alla mia famiglia devo fare uno sforzo in più e migliorare la nostra qualità di vita.
Tutte le mamme che lavorano si sentono in colpa perché trascorrono poco tempo con i loro figli e da sempre mi sento ripetere: “Non conta il tempo che state insieme, ma la qualità di quello che fate” e allora questo vale anche per le scelte nella vita quotidiana, è importante la qualità delle nostre scelte.
I detersivi biologici come comprarli
Quando sono nati i bambini per quasi due anni ho comprato e usato i detersivi biologici, c’era un ragazzo che me li portava a casa, io gli restituivo i vuoti e lui mi dava i flaconi pieni. Era pratico e costava poco di più di comprare detersivi normali. Ma dopo due anni questo servizio è fallito. “Mi dispiace, ho troppi pochi clienti, sono costretto a chiudere”, mi ha detto il mio spacciatore di detersivi biologici. E così per pigrizia e perchè sempre in corsa sono tornata ai detersivi tradizionali.
Poi grazie ai social ho Scoperto Verdervero. Me li hanno consigliati diverse mie amiche, si comrpoano on line e arrivano a casa in 24/48 ore e la spedizione è gratuita con una spesa superiore ai 39 euro.
Detersivi biologici: la greenBox
Per iniziare ho scelto la GreenBox, una scatola delle sorprese in cui c’è un po’ di tutto, in modo tale da prendere confidenza con i prodotti
Panno multi: un panno in microfibra, che intrappola polvere e sporco così si usa meno detersivo. Consigliato per i vetri e sul Manuale dice che si può usare anche per struccarsi. (nelle istruzioni leggo che dura 172 anni, proverò)
Usamix: si usa un po’ per tutto per superfici e tessuti, per “sanificare” e pulire. Nel manuale delle istruzioni è paragonato a una bacchetta magica.

Amanì: detervisvo per i Piatti
Spugna Evosponge: spugna ultraresistente in Microfibra e micro-sfere pulenti. Io l’ho divisa in due e ne userò una metà per lavare i piatti e un’altra per i sanitari del bagno

Beipanni: detersivo per lavatrice, efficiente sui capi e delicato sulla pelle e sooprattutto senza tensioattivi chimici. E’ inodore e incolore e ovviamente anallergico.
Floreali, per profumare il bucato naturalmente e senza allergeni. Si mette direttamente nel cestello (si sciolgono a 30 gradi) o si prepara un liquido con acqua acqua demineralizzata e la polvere in un barattolo che si trova nella green-box. I floreali contengon oanche “cellulosa” che agisce come ammorbidente. E cosa bellissima (che sto provando) i floreali si possono anche mettere in un sacchetto in asciugatrice o nel sacco dei panni da stirare. I profumi sono camomilla, lilla e mimosa.
Lemontrì: anticalcare, decalcificante e ammorbidente. Si versano alcune gocce di prodotto direttamente sulla superficie da pulire, si lascia agire per qualche istante e poi si strofina con un panno umido. Per il bucato si usa nella vaschetta centrale, quella per l’ammorbidente.
Biobianco: sbiancante, igienizzante e smacchiante e si attiva a 30 gradi (da mettere all’interno del cestello).

E soprattutto nella GreenBox trovi i manuali per cambiare le tue abitudini
- 35 trucchetti per pulire la casa: veloce, facile, ecologico
- Beipanni Manuale per un bucato perfetto
- Il manuale di Benvenuto
E siccome mi piace studiare ho preso anche la Guida di Fabrizio Zanetti, il magico mondo delle pulizie Naturali.
Perché ho scelto di usare detersivi biologici e naturali
- Per usare meno sostanze chimiche
- Perché sono più sicuri per la pelle delicata dei bambini
- Perché li posso ordinare on line
Detersivi biologici: con Verdevero meno plastica
E non solo usiamo detersivi senza prodotti chimici, ma usiamo anche meno plastica. Perché Verdevero offre un servizio per il reso dei vuoti: ecco il link https://www.verdevero.it/reso-prodotti-verdevero/
Detersivi biologici : chi è Verdevero
Verdevero è il progetto di un papà: Fabrizio Zanetti, veneto. Da tre generazioni la sua famiglia vende detersivi.
Il primo fu suo nonno Angelo, che vendeva pezze e scope con il suo camioncino Piaggio.
Quando nel 2009 è nato il piccolo Angelo, Frabrizio ha notato delle macchioline rosse in corrispondenza dei gomiti, delle ginocchia e delle ascelle del bimbo e ha scoperto che il piccolo non tollerava le sostanza chimiche usate nei detersivi per lavare i suoi vestitini. Così Fabrizio ha trovato la sua strada nell’azienda di famgilia e ha creato una sua linea: “Veramente gree- come ci raccont – E soprattutto efficace nel pulire come i prodotti più seri. Così è nato il nome: “Verde-vero: i detersivi che puliscono davvero”.
Detersivi biologici, la nostra prova è superata
Quando è arrivata la GreenBox i bambini l’hanno aperta come fosse un pacco di Natale, abbiamo annusato i prodotti uno a uno a uno (sono profumatissimi) e li stiamo cominciando a usare, perché ci vuole solo un po’ di pazienza nel cambio delle abitudini. Prima buttavo in lavatrice un’unica capsula e via, ora miscelo detersivo, sbiancante e anticalcare. Ma va bene così, è tempo dedicato alla mia famiglia e ne sono felicissima.
Giulia mi ha dato anche i vestiti delle sue bambole da lavare: “Mamma così profumano di Lillà e le bambole non fanno più starnuti”.
Bhè magari per lei è solo un gioco, ma quando mi ha portato Minnie e mi ha chiesto di metterla in lavatrice con i nuovi detersivi “buoni” , mi sono sentita felice: ho poco tempo per stare con loro e corro sempre, però l’esempio e le scelte credo che valgano più di molte ore.
Sconto Viaggiapiccoli
Se volete acquistare i prodotti Verdevero inserite il codice VIAGGIAPICCOLI5. Avrete uno sconto di 5 euro sul vostro acquisto.
Ho letto tutto con molto interesse!!!
Mi hai davvero incuriosito a provarli pensa che con detersivi sbagliati ho distrutto la mia lavatrice?
Ps: e comunque i tuoi aiutanti sono favolosi
Con le stories su instagram ho scoperto che bisogna pulire la lavatrice almeno una votla al mese.
Cioè una volta al mese bisogna appuntarsi di fare un lavaggio a vuoto alla lavatrice, magari con una soluzione a base di ACIDO CITRICO o dell’ACETO (meglio se aceto di mele): bisogna versare (200 ml di aceto o 100 di acido citrico) nella vaschetta del detersivo ed azionate il lavaggio a 60 gradi.
E con un po’ di pazienza bisogna pulire anche filtro e guarnizioni.
Io ho due super aiutanti, sono fortunata <3