Raccogliere le castagne nei boschi è una bellissima esperienza da fare, sia in famiglia che in compagnia; una volta raccolte però devono essere conservate correttamente e poi cucinate. Si possono gustare da sole oppure come ingrediente di un’altra ricetta, ad esempio per preparare un primo oppure un dolce. Ma come cucinare le castagner? Vi suggerisco questi tre modi per preparare le castagne a casa. Ricette facili fa fare anche con i bambini.
Arrostite sul fuoco (caldarroste)
E’ il modo più conosciuto per preparare le castagne; si incidono orizzontalmente una ad una con un coltello e si mettono in padella, meglio se quella di ferro con i buchi sul fondo. Il fuoco può essere quello di un camino ma anche quello della cucina, l’importante è girarle spesso per evitare che brucino e per far sì che la cottura sia uniforme.
Castagne cotte al forno
E’ la versione più semplice di cucinare le castagne. Si incidono orizzontalmente e poi si mettono in ammollo in una ciotola per far sì che la pellicina si stacchi più facilmente. Trascorse almeno un paio di ore si scolano e si mettono su una teglia. Vanno cotte in forno già caldo per circa 30 minuti a 200 °C, di cui gli ultimi 5 minuti con forno ventilato per staccare bene la pellicina. Il tempo di cottura può variare a seconda della grandezza della castagna, per questo è meglio girarle di tanto in tanto per realizzare una cottura omogenea.
Castagne lessate in pentola
Si versano le castagne in acqua fredda e si lasciano bollire per 40 minuti. Dopodiché si scolano e si avvolgono in un panno asciutto. E’ meglio sbucciarle quando sono ancora calde per eliminare la pellicina più facilmente.
Sono ottime come base per preparare dolci o zuppe
Alcuni consigli su come cucinare le castagne
Le castagne, come gli altri frutti, deperiscono dopo alcuni giorni per questo devono essere consumate entro un paio di settimane dalla raccolta e devono essere conservate in un luogo fresco, meglio se in una cesta.
Possono essere anche congelate, eliminando quelle rovinate, ed incidendo la buccia di quelle rimaste prima di metterle nel sacchetto da freezer, così da essere già pronte per la cottura. In freezer si conservano per 12 mesi.
Per identificare quelle rovinate, è sufficiente immergerle in una bacinella piena d’acqua e rimuovere quelle che affiorano.
Nel caso le castagne siano l’ingrediente per una ricetta, per rimuovere più facilmente la pellicina, è meglio inciderle orizzontalmente, immergerle in acqua bollente per due-tre minuti (finché si aprono) e poi metterle direttamente in una padella ben calda su fiamma vive per altri due minuti. In questo modo le castagne si apriranno e la pellicina si staccherà in un attimo.